ITALIANO
INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE
Gentile Utente, egregio Installatore,
nel ringraziarVi per la preferenza accordata al nostro prodotto, Vi invitiamo a leggere con attenzione le note di seguito riportate, con la
preghiera all'Installatore di lasciare almeno una copia della presente all'Utente.
I presenti radiatori sono garantiti 10 anni da difetti di fabbricazione dalla data di acquisto o di installazione: fa fede per la decorrenza
della garanzia il documento di acquisto o la dichiarazione di conformità dell'impianto rilasciata dall'installatore.
Entro tale termine sono sostituiti i radiatori riconosciuti aventi difetti di fabbricazione e sono risarciti eventuali danni arrecati a persone o
cose provocati dagli stessi.
L'installazione deve essere effettuata da personale qualificato nel rispetto delle leggi e norme vigenti nonché di quelle della buona tecnica.
Devono inoltre essere rispettate le istruzioni per l'installazione, l'uso e la manutenzione riportate di seguito nella presente ed anche sulla
nostra documentazione tecnico-commerciale.
All'atto dell'installazione non dovranno essere utilizzati radiatori già manifestamente difettosi.
ISTRUZIONI PER L'INSTALLAZIONE
Per l'installazione tenere presente che:
•
I radiatori possono essere utilizzati in impianti ad acqua calda e vapore (temperatura massima di 120°C);
•
la pressione massima di funzionamento è di 6 bar (600 KPa);
•
I radiatori devono essere installati in modo da garantire le distanze minime seguenti:
-da pavimento cm 12
(D2, fig.3)
-da eventuale nicchia o mensola cm 10;
•
Ciascun radiatore deve essere dotato di valvola di sfiato, meglio del tipo automatico (soprattutto se si rende indispensabile isolare il
radiatore dall’impianto);
•
L'acqua dell'impianto di riscaldamento deve avere un valore di pH compreso tra 7 e 8 alla temperatura di 25°C e deve essere trattata con
prodotti specifici adatti agli impianti multimetallo, con riferimento alla vigente norma UNI CTI 8065/89. L'osservanza di tale norma è obbligo di
legge (Legge 5/3/90 n°46, DPR 28/8/93 n°412). Provvedere pertanto in tale senso utilizzando prodotti specifici adatti, ad esempio il CILLIT HS
23 Combi.
L'utilizzo di acque con caratteristiche corrosive nei confronti dei metalli componenti l'impianto in generale è vietato e comporta l'automatica
decadenza della garanzia.
•
Utilizzare sempre, anche per tappi e riduzioni, le apposite guarnizioni O Ring originali.
MODALITÀ D'INSTALLAZIONE
•
I radiatori devono essere fissati alla parete per mezzo di speciali staffe
(fig.1)
, composte da una parte
A
da fissare al radiatore ed una parte
B
da fissare a muro; per il corretto montaggio seguire i passi indicati:
1.
Fissare posteriormente ai due elementi esterni del radiatore la parte
A
delle staffe, avvitando le viti
V1
. Porre attenzione a che le staffe
appoggino alla testa del radiatore
(fig.2)
.
2.
Fissare a muro la parte
B
delle staffe, le distanze sono indicate in
(fig.3)
.
3.
Agganciare il radiatore negli appositi spacchi della staffa a parete; con la vite
V2
è possibile mettere a bolla il radiatore.
4.
Nel caso il vostro radiatore sia di un interasse oltre i 1200 mm è possibile impiegare come distanziatore inferiore una terza staffa da
collocare nella parte bassa e centrale del radiatore
(fig.4)
.
AVVERTENZE!
•
I radiatori possono essere collegati all'impianto di distribuzione dell'acqua:
-con tubazioni di mandata e ritorno
-con valvola bitubo
-con valvola monotubo
secondo gli schemi illustrati nelle
(fig. 9)
ed utilizzando quando previsto l'apposito tappo in gomma.
•
In caso di collegamento dei radiatori all'impianto con entrata ed uscita dell'acqua dal basso o mediante valvola monotubo o bitubo
attenersi a quanto sottoindicato:
•
Con entrata ed uscita dal basso e batteria fino a 3 elementi
(fig.5)
, inserire in battuta contro il primo nipple
N
e dopo la riduzione
R
, l'apposito tappo
di gomma
C
(accessorio A30/1)
•
Con entrata ed uscita dal basso e batteria con più di 3 elementi
(fig.6)
, inserire l'apposito tappo di gomma
C
(accessorio A30/1) in battuta
contro il nipple
N
dopo il secondo od il terzo elemento. L'operazione è facilitata dall'impiego del manico di un cacciavite.
Con valvola monotubo o bitubo
(fig.7)
inserire l'apposito tappo di gomma
C
(accessorio A30/1) in battuta contro il primo nipple
N
, dopo la riduzione
R
, previa asportazione del diaframma centrale per permettere il passaggio della sonda. Preferibilmente la sonda deve essere inserita fino a 1 o 2
elementi dal fondo del radiatore (un elemento è largo 160 mm) e forata in corrispondenza dei singoli elementi con fori da 6 - 8 mm distanziati tra
loro di 80 mm
(fig.8)
.
•
Per il posizionamento delle valvole del radiatore tenere presente che la distanza
D1
dal centro del mozzo del radiatore al muro è di 60 mm
(fig.3)
.
USO E MANUTENZIONE
Nell'uso del radiatore rammentare che:
•
Per la pulizia delle superfici non utilizzare mai prodotti abrasivi;
•
Non utilizzare umidificatori in materiale poroso tipo, ad esempio, terracotta;
•
Evitare di isolare il radiatore chiudendo totalmente le valvole;
•
Nel caso si rendesse necessario sfiatare il radiatore con frequenza eccessiva, segnale questo di anomalie dell'impianto di riscaldamento,
interpellare un tecnico di fiducia o direttamente l'ufficio tecnico della
FONDITAL.Spa.
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