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9 Condizioni di impiego
microCLIMA
Portata massima qs/qp
2:1
Classe meccanica
M2
Classe elettromagnetica
E2
Classe ambientale
C
Classe di protezione misuratore di flusso
IP65
Pressione nominale PN
bar 16
Posizione di installazione
Qualsiasi, se non è specificata nelle iscrizioni sullo strumento
Contatore d’acqua dei misuratori di energia termica a getto unico microCLIMA evo e a getto multiplo
microCLIMA coax
Intervallo di temperatura del fluido -
calorie
°C
15-90
Intervallo di temperatura del fluido -
frigorie
°C
5-50 (qp 1,5 e qp 2,5)
Contatore per acqua del microCLIMA U
Intervallo di temperatura del fluido -
calorie
°C
15-90
15-130 alte temperature (150; per max. 2000 ore; su richiesta)
Intervallo di temperatura del fluido -
frigorie
°C
5-50 (da qp 1,5 a qp 10)
Intervallo di temperatura del fluido -
calorie/frigorie
°C
15-90 calorie
15-120 alte temperature (su richiesta)
5-50 frigorie
Unità elettronica
Temperatura ambiente di utilizzo
°C
5-55 con 95% umidità
Temperatura di trasporto
°C
-25-+70 (per massimo 168 ore)
Temperatura di immagazzinaggio
°C
-25-+55
Classe di protezione
IP65
10 Interfacce e optional
10.1 Interfaccia ottica (a infrarossi)
Per la comunicazione con l’interfaccia ottica a infrarossi sono necessari una testina ottica e il software Device
Monitor (forniti su richiesta).
L’interfaccia ottica viene attivata dall’invio automatico di un header (conforme alla orma EN 13757-3). La velocità di
trasmissione è di 2400 baud. Dopo l’invio dell’header, la comunicazione con lo strumento rimane attiva per 4
secondi. Dopo ogni comunicazione valida, lo strumento resta attivo per altri 4 secondi, poi il display si disattiva.
Il numero di letture giornaliere via interfaccia ottica è limitato. La lettura giornaliera permette di effettuare 4
comunicazioni. Se le letture sono meno frequenti, il numero di comunicazioni disponibili aumenta.
10.2 Installazione successiva di un’interfaccia di comunicazione aggiuntiva (su richiesta)
Lo strumento è disponibile in una versione predisposta per l’installazione di un’interfaccia aggiuntiva. Per la
descrizione delle interfacce opzionali consultare il manuale d’uso “Interfacce di comunicazione S3(C)”.
Per installare l’interfaccia di comunicazione aggiuntiva (solo per strumenti predisposti) è necessario rompere il
sigillo adesivo antimanomissione dell’unità elettronica.
Durante l'installazione dell'interfaccia osservare le prescrizioni della norma EN 61340-5-1 “Protezione di
dispositivi elettronici dai fenomeni elettrostatici” sulle scariche elettrostatiche (ESD).
Per aprire l’unità elettronica utilizzare un cacciavite a punta larga (4-5 mm) e premere delicatamente in uno due
fori per l’apertura che si trovano sopra i pressacavi (v. figura sotto).