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COMUNELLO
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• Con il motoriduttore sbloccato, portare l’anta nella posizione di apertura
desiderata (FIG. 11).
• Fissare il fermo meccanico di arresto in battuta con il braccio 1
bloccandolo con la vite in dotazione (FIG. 12).
• La forma dentata dei finecorsa e della superficie inferiore consentono
regolazioni con passi di 5°.
• Seguire la stessa procedura con l’anta in completa chiusura (FIG. 13).
Finecorsa elettronico
Se il carter è installato, toglierlo come illustrato nella FIG. 8
• Portare l’anta in completa chiusura (FIG.14).
• Ruotare la camma inferiore fino a far scattare lo switch inferiore (FIG. 15)
• Stringere la camma avvitando la vite.
• Portare l’anta in completa apertura (FIG. 16).
• Ruotare la camma superiore fino a far scattare lo switch superiore (FIG. 17).
• Stringere la camma avvitando la vite.
• Collegare gli switch alla scheda elettronica posta sulla parte superiore
del motore come spiegato nel capitolo 5 “PREDISPOSIZIONE AI
COLLEGAMENTI ELETTRICI”
4.4.3 SBLOCCO MANUALE DEL MOTORE
Lo sblocco manuale va attivato quando si deve aprire manualmente il
cancello. L’attivazione del sistema di sblocco potrebbe provocare movimenti
incontrollati del cancello nel caso in cui siano presenti sbilanciamenti o
guasti meccanici.
• Aprire lo sportellino frontale ed inserire la chiave in dotazione (FIG. 18).
• Ruotare la chiave in senso orario per 90°. Impugnare la levetta di sblocco
e tirarla in senso antiorario (FIG.19) fino al suo arresto. In questo modo
si rende folle il motoriduttore permettendo così, l’apertura manuale del
cancello.
• Non spingere violentemente l’anta del cancello, ma accompagnarla per
tutta la sua corsa (FIG. 20).
• La chiave non si può togliere dalla serratura fino a quando la levetta non
viene portata nella posizione iniziale.
• Per ripristinare il comando motorizzato, portare prima la leva e poi la
chiave nella posizione iniziale di chiusura (FIG. 21).
• Togliere la chiave e riporla in un luogo sicuro e conosciuto agli interessati.
(FIG. 22)
5 PREDISPOSIZIONE AI COLLEGAMENTI
ELETTRICI
ATTENZIONE!
Per il collegamento alla rete, utilizzare cavo multipolare di
sezione minima 3x1.5 mm
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e del tipo previsto dalle normative vigenti.
• Effetture lo sblocco manuale come illustrato nel paragrafo 4.4.3.
• Togliere il carter del motore svitando le 2 viti laterali (FIG. 8).
• Sfilare il carter verso l’alto (FIG. 8).
• Collegare il filo giallo/verde (messa a terra) al capocorda ad occhiello
già avvitato al lato del foro passaggio cavi. (FIG. 23). (per i modelli di
classe I)
• Portare i fili elettrici alla scheda elettronica posta nella parte superiore del
motore (FIG. 24).
6 COLLAUDO
Ogni singolo elemento dell’automatismo, ad esempio bordi sensibili,
fotocellule, arresto di emergenza, ecc. richiede una specifica fase di
collaudo; per questi dispositivi si dovranno eseguire le procedure riportate
nei rispettivi manuali istruzioni. Per il collaudo di CONDOR eseguire la
seguente sequenza di operazioni:
• Verificare che sia stato rispettato rigorosamente tutto quanto previsto nel
presente manuale ed in particolare nel capitolo 1 “Avvertenze”.
• Utilizzando i dispositivi di comando o arresto previsti (selettore a
chiave, pulsanti di comando o trasmettitori radio), effettuare delle prove
di apertura, chiusura ed arresto del cancello e verificare che il
comportamento corrisponda a quanto previsto.
• Verificare uno ad uno il corretto funzionamento di tutti i dispositivi di
sicurezza presenti nell’impianto (fotocellule, bordi sensibili, arresto di
emergenza, ecc.).
• Se le situazioni pericolose provocate dal movimento dell’anta sono
state salvaguardate mediante la limitazione della forza d’impatto si
deve eseguire la misura della forza secondo quanto previsto dalla
norma EN 12445.
7 MANUTENZIONE DEL PRODOTTO
La manutenzione deve essere effettuata regolarmente da parte di personale
qualificato secondo quanto previsto dalle leggi e normative vigenti. Per
CONDOR è necessaria una manutenzione programmata al massimo entro
6 mesi o 10.000 manovre dalla precedente manutenzione.
• Scollegare qualsiasi fonte di alimentazione dal motore.
• Verificare e sostituire tutte le parti di movimento usurate.
• Verificare lo stato di deterioramento di tutte le parti dell’automazione.
8 RICAMBI
È possibile acquistare dei particolari di ricambio, in caso di tale necessità
contattare l’assistenza tecnica.
9 SMALTIMENTO
Al termine della vita dell’automazione, assicuratevi che lo smantellamento
sia eseguito da personale qualificato e che i materiali vengano riciclati o
smaltiti secondo le norme valide a livello locale.
10 GARANZIA
Fratelli Comunello SpA garantisce, a condizione del rispetto delle speciche
prestazionali indicate nei manuali di istruzione dei prodotti, il corretto
funzionamento degli attuatori per 24 mesi dalla data di fabbricazione. Fratelli
Comunello S.p.a. garantisce in via esclusiva, e quindi con esclusione di
domande risarcitorie formulate per equivalente, la riparazione o sostituzione
gratuita delle parti difettose che verranno riconosciute tali, secondo
l’insindacabile giudizio tecnico del personale di Fratelli Comunello SpA. Il
materiale in garanzia inviato alla sede della Fratelli Comunello SpA, dovrà
essere spedito in porto franco e verrà quindi rispedito in porto assegnato.
Il materiale ritenuto difettoso ed inviato a Fratelli Comunello S.p.a. rimarrà di
proprietà di quest’ultima società.
- Il costo di manodopera necessario per le riparazioni e sostituzioni eseguite
rimane a carico dell’acquirente. Non viene riconosciuto alcun indennizzo
per il periodo d’inoperatività dell’impianto. L’intervento non prolunga la
durata della garanzia. A pena di decadenza, l’acquirente deve denunciare
gli eventuali vizi e difetti dei prodotti, entro il termine di 8 (otto) giorni da
calcolarsi rispettivamente dalla data di scoperta dei vizi o dalla data di
consegna della merce. La denuncia dovrà essere fatta esclusivamente per
iscritto. La garanzia non comprende: Avarie o danni causati dal trasporto;
avarie o danni causati da vizi dell’impianto elettrico presente presso
l’acquirente il prodotto e/o da trascuratezza, negligenza, inadeguatezza,
uso anomalo di tale impianto; avarie o danni dovuti a manomissioni poste
in essere da parte di personale non autorizzato o conseguenti allo scorretto
uso/installazione (a questo proposito, si consiglia una manutenzione del
sistema almeno ogni sei mesi) o all’impiego di pezzi di ricambio non originali;
difetti causati da agenti chimici e/o fenomeni atmosferici.
La garanzia non comprende il costo per materiale di consumo né quello per
vizi presunti o veriche di comodo.
Caratteristiche dei prodotti
I prodotti realizzati da Fratelli Comunello SpA sono soggetti a continue
innovazioni e miglioramenti; pertanto, le caratteristiche costruttive e
l’immagine degli stessi, potranno subire variazioni anche senza preavviso.
Foro competente
Poiché il contratto viene perfezionato mediante Conferma d’Ordine
compilata in Rosà, in caso di controversia legale di qualsiasi natura è
applicabile il diritto italiano ed è competente il Foro di Vicenza (VI).
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