SPEEDMATIC SET ALT
PRIMA DELL´INSTALLAZIONE E DELL´UTILIZZO LEGGERE ATTENTAMENTE LE ISTRUZIONI DI SEGUITO
DESCRITTE.
LA DITTA COSTRUTTRICE DECLINA OGNI RESPONSABILITÀ IN CASO DI INCIDENTE O DANNO DOVUTI A
NEGLIGENZA O ALLA MANCATA OSSERVANZA DELLE ISTRUZIONI DESCRITTE IN QUESTO MANUALE O IN
CONDIZIONI DIVERSE DA QUELLE INDICATE.
FUNZIONAMENTO
Lo SPEEDMATIC SET ALT è un apparecchiatura compatta (ved.fig.7) per il controllo di gruppi di pressione di 2
pompe con sistema elettronico gestito per un sofware che risponde all'esigenze di efficenza e sicurezza dei
più importanti fabbricanti di pompe. Include un INVERTER (variatore di frequenza) per il controllo della pompa
principale tarando la sua volocità per mantenere costante e fissa la pressione ottima nell'installazione,
indipendentemente del caudale che il gruppo stia provvedendo.
Le due pompe funzionano con sequenza alternata, la pompa gestita dall'inverter è cambiata in ogni ciclo
operativo ed è sempre la prima ad iniziare.
Il sistema incorpora un schermo LCD, mediante il quale , la configurazione dei parametri risulta molto semplice
ed intuitiva. Una volta introdotti i parametri di configurazione, il sistema gestisce l'avviamento delle diverse
pompe del gruppo e del variatore di frequenza. Nello stesso tempo assicura una pressione costante e una
disminuzione notevole dei costi energetici, datto che il sistema utilizza in ogni momento una potenza
proporzionale alla domanda richiesta nella rete, ottendo così, una massima efficenza energetica. Per stabilire
la pressione ottima nell'installazione è conveniente considerare i seguenti concetti:
Hm: Altezza massima colonna d'acqua en m. Dipende del numero di piani dell'edificio e corrisponde
all'altezza dalla pompa all'ultimo piano. Ogni 10m di altezza equivalente aprossimatamente a 1 bar
(0.98 bar).
Pw: Pressione minima disponibile nell'ultimo piano (normalmente 1.5bar).
Pc: Perdite di carica, con un criterio generale ed orientativo possono considerarsi di 0.033bar/m.
Prmin: Pressione risultante minima. Corrisponde alla somma delle pressioni anteriori e corrisponde alla
pressione di intervenzione delle pompe.
Esempio orientativo per un edificio di 5 piani equivalente a 15 m con pompe situate nel livello 0:
Hm =15 m = 1.5 bar
Pw = 1,5 bar Pc=15 x 0,033 bar = 0,5 bar Prmin = 1,5 + 1,5 + 0,5 = 3,5 bar
Una
volta
definita
la
pressione
nell'installazione
dovrà
dimensionarsi
il
gruppo
in
modo
che
possa
apportare
la
portata
necessaria
utilizzando
i
coefficienti
di
simultaneità
appropriati
.
Al
dimensionare
il
gruppo
si
può
incorrere
nei
seguenti
errori
:
?
Dimensionare
il
gruppo
predeterminato
:
tutte
le
pompe
lavorano
al
massimo
,
non
c'è
modulazione.
?
Relazione
Portata
/
Pressione
10%
identica
a
quella
che
provvede
la
pompa
principale
:
in
applicazioni
nelle
che
si
prevedano
consumazioni
regolari
durante
lunghi
periodi
di
tempo
?
non
è
il
caso
di
blocchi
di
appartamenti
dove
le
consumazioni
sono
oscillanti
?
ci
troviamo
su
un
punto
di
equilibrio
nel
qualle
la
pompa
principale
da
sola
non
può
bastare
alle
esigenze
di
pressione
e
consumo
,
però
al
mettere
in
marcia
la
pompa
ausiliare
,
abbassa
la
velocità
per
sotto
del
limite
raccomandabile
,
si
producono
delle
alternanze
costanti
.
In
sistemi
di
consumi
oscillanti
,
questo
punto
di
equilibrio
non
suppone
nessun
problema
,
però
in
consumi
regolari
,
durante
lunghi
periodi
di
tempo
deve
evitarsi
questo
fenomeno
,
già
che
diminuirà
la
vita
delle
pompe
.
CLASSIFICAZIONE E TIPO
Secondo EN-60730-1 l'impianto è un dispositivo di montaggio indipendente del tipo 1B con sofware di
classe A.
IT
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