Scaldacqua a pompa di calore – INSTALLAZIONE
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4.7 Collegamento idraulico
Collegare l'ingresso e l'uscita dello scaldacqua con tubi o raccordi resistenti, oltre che alla pressione di esercizio, alla
temperatura dell'acqua calda che può raggiungere i 75 °C. Sono pertanto sconsigliati i materiali che non resistono a
tali temperature.
È obbligatorio applicare i due raccordi dielettrici (forniti con il prodotto) al tubo di
dell’acqua prima di effettuare la connessione.
ATTENZIONE! È obbligatorio avvitare una valvola di sicurezza al tubo di
ingresso acqua dell’apparecchio.
Per le nazioni che hanno recepito la normativa europea EN 1487:200
dispositivo contro le
sovrapressioni fornito in dotazione con l’apparecchio non è sufficiente per la
conformità alle normative nazionali.
Il dispositivo a norma deve avere pressione massima di 0,7 MPa (7 bar) e
comprendere almeno: un rubinetto di intercettazione, una valvola di ritegno, un
dispositivo di controllo della valvola di ritegno, una valvola di sicurezza, un
dispositivo di interruzione di carico idraulico.
L’uscita di scarico del dispositivo deve essere collegata ad una tubazione di scarico con un diametro non inferiore a
quello di collegamento all’apparecchio (1/2”), tramite un sifone che permetta una distanza d’aria di almeno 20 mm,
con possibilità di controllo visivo per evitare che, in caso di intervento del dispositivo stesso, si provochino danni a
persone, animali e cose, per i quali il costruttore non è responsabile. Collegare tramite flessibi
fredda di rete, l’ingresso del dispositivo contro le sovrapressioni, se necessario utilizzando un rubinetto di
intercettazione. Prevedere inoltre, in caso di apertura del rubinetto di svuotamento, un tubo di scarico acqua applicato
all’uscita.
Nell’avvitare il dispositivo contro le sovrapressioni non forzarlo a fine corsa e non manomettere lo stesso. Un
gocciolamento del dispositivo contro le sovrapressioni è normale nella fase di riscaldamento; per questo motivo è
necessario collegare lo scarico, lasciato comunque sempre aperto all’atmosfera, con un tubo di drenaggio installato in
pendenza continua verso il basso ed in luogo privo di ghiaccio. Allo stesso tubo è opportuno collegare anche il
drenaggio della condensa tramite l’apposito attacco situato nella parte inferiore dello scaldacqua.
L’apparecchio non deve operare con acque di durezza inferiore ai 12 °F, viceversa con acque di durezza
particolarmente elevata (maggiore di 25 °F), si consiglia l’uso di un addolcitore, opportunament
monitorato,
in questo caso la durezza residua non deve scendere sotto i 15 °F
.
Nel caso esistesse una pressione di rete vicina ai valori di taratura della valvola, è necessario applicare un riduttore di
pressione il più lontano possibile dall’apparecchio.
FIGURA 10. Legenda: A:tubo uscita acqua calda / B: tubo entrata acqua fredda / C: gruppo di sicurezza / D: rubinetto
di intercettazione / E: raccordi dielettrici (posizionare su tubo di ingresso e di uscita acqua)
ATTENZIONE! E’ consigliabile effettuare un lavaggio accurato delle tubazioni dell’impianto per rimuovere eventuali
residui di filettature, saldature o sporcizia che possa compromettere il corretto funzionamento dell’apparecchio.
5. PRIMA MESSA IN FUNZIONE
Una volta predisposti gli allacciamenti idraulico ed elettrico e refrigerante, effettuare il riempimento dello scaldacqua
con l’acqua di rete. Per effettuare il riempimento è necessario aprire il rubinetto centrale dell’impianto domestico e
quello dell’acqua calda più vicino, accertandosi che tutta l’aria fuoriesca gradualmente dal serbatoio.
Verificare l’assenza di eventuali perdite di acqua da flangia e raccordi ed eventualmente serrare con moderazione.
Dopo aver verificato che non ci sia presenza di acqua sulle parti elettriche, collegare il prodotto
Collegare l'ingresso e l'uscita dello scaldacqua con tubi o raccordi resistenti, oltre che alla pressione di esercizio, alla
nto sconsigliati i materiali che non resistono a
al tubo di ingresso e di uscita
vitare una valvola di sicurezza al tubo di
Per le nazioni che hanno recepito la normativa europea EN 1487:2002 il
sovrapressioni fornito in dotazione con l’apparecchio non è sufficiente per la
pressione massima di 0,7 MPa (7 bar) e
comprendere almeno: un rubinetto di intercettazione, una valvola di ritegno, un
zza, un
L’uscita di scarico del dispositivo deve essere collegata ad una tubazione di scarico con un diametro non inferiore a
una distanza d’aria di almeno 20 mm,
con possibilità di controllo visivo per evitare che, in caso di intervento del dispositivo stesso, si provochino danni a
persone, animali e cose, per i quali il costruttore non è responsabile. Collegare tramite flessibile, al tubo dell’acqua
fredda di rete, l’ingresso del dispositivo contro le sovrapressioni, se necessario utilizzando un rubinetto di
un tubo di scarico acqua applicato
Nell’avvitare il dispositivo contro le sovrapressioni non forzarlo a fine corsa e non manomettere lo stesso. Un
gocciolamento del dispositivo contro le sovrapressioni è normale nella fase di riscaldamento; per questo motivo è
re lo scarico, lasciato comunque sempre aperto all’atmosfera, con un tubo di drenaggio installato in
pendenza continua verso il basso ed in luogo privo di ghiaccio. Allo stesso tubo è opportuno collegare anche il
attacco situato nella parte inferiore dello scaldacqua.
°F, viceversa con acque di durezza
consiglia l’uso di un addolcitore, opportunamente calibrato e
Nel caso esistesse una pressione di rete vicina ai valori di taratura della valvola, è necessario applicare un riduttore di
. Legenda: A:tubo uscita acqua calda / B: tubo entrata acqua fredda / C: gruppo di sicurezza / D: rubinetto
i (posizionare su tubo di ingresso e di uscita acqua).
le effettuare un lavaggio accurato delle tubazioni dell’impianto per rimuovere eventuali
residui di filettature, saldature o sporcizia che possa compromettere il corretto funzionamento dell’apparecchio.
effettuare il riempimento dello scaldacqua
con l’acqua di rete. Per effettuare il riempimento è necessario aprire il rubinetto centrale dell’impianto domestico e
dualmente dal serbatoio.
l’assenza di eventuali perdite di acqua da flangia e raccordi ed eventualmente serrare con moderazione.
il prodotto alla rete elettrica.
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