2 IT
DESCRIZIONE E CARATTERISTICHE TECNICHE
IT
1.0
DESCRIZIONE E CARATTERISTICHE TECNI-
CHE
1.1
DESCRIZIONE
L’alimentatore di filo, insieme ad un generatore, un impianto atto
ad essere usato nel processo di saldatura a filo continuo.
Abbinato ai generatori è in grado di soddisfare molte esigenze
operative.
L’autoregolazione della velocità di filo coprente tre-quattro scatti
di variazione della tensione di lavoro, oltre a facilitare la regolazio-
ne dei parametri di saldatura, adatta continuamente la velocità di
avanzamento filo alle variazioni della tensione di rete e della lun-
ghezza d’arco.
1.2
CARATTERISTICHE TECNICHE
* Per l’utilizzo di tutta la gamma fili possibile è necessario integra-
re la dotazione di rulli trainafilo con quelli aventi le gole adatte (es.
gole zigrinate per fili animati)
** Il gas di protezione da usare dipende dal metallo che si deve
saldare, vedi alcuni esempi nella tabella seguente:
2.0
COLLEGAMENTO AL GENERATORE
1.
Prima di eseguire questa operazione assicurarsi che il gene-
ratore sia spento.
2.
Collegare la presa di potenza del cordone ombelicale alla re-
lativa spina posta sul pannello posteriore della macchina (in-
serirla completamente e ruotarla in senso orario fino al
completo bloccaggio.
3.
Collegare la spina multipla alla relativa presa bloccandola
con l’apposita chiusura.
4.
Collegare il tubo del gas che esce dal cordone al riduttore di
pressione della bombola.
3.0
INSTALLAZIONE DELLA BOBINA DI FILO
3.1
INSTALLAZIONE DELLA BOBINA DI FILO
1.
Mettere la bobina di filo nell’apposito rocchetto in modo che
i due ruotino poi insieme.
2.
Regolare il freno del rocchetto agendo sul dado centrale del-
lo stesso in modo che si riesca afar girare la bobina abba-
stanza facilmente (in alcuni rocchetti il dado di regolazione
non è visibile ma lo diventa estraendo, tirando verso l’ester-
no, il nasello di blocco).
3.
Aprire il ponte superiore del gruppo di traino
4.
Controllare che i rulli siano adatti al diametro di filo che si
vuole usare, altrimenti cambiarli.
5.
Raddrizzare una parte dell’estremità del filo e tagliarla.
6.
Far passare il filo sopra i due rulli inferiori ed infilarlo nel tubo
dell’attacco torcia fino a farlo uscire dallo stesso circa 10 cm.
7.
Richiudere il ponte superiore del gruppo di traino controllan-
do che il filo sia posizionato nell’apposita gola.
8.
Collegare la torcia infilando nella guaina il pezzo di filo che
sporge dall’attacco, fare attenzione agli spinotti di comando
dirigendoli nelle apposite sedi ed avvitare a fondo la ghiera di
collegamento.
3.2
MESSA IN SERVIZIO
1.
Accendere la macchina
2.
Mettere il commutatore di potenza in una posizione interme-
dia.
3.
Togliere ugello e beccuccio passa filo dalla torcia e, schiac-
ciando il pulsante, fare scorrere il filo fino a che non esce dal-
la parte anteriore della stessa.
4.
Durante l’operazione di scorrimento del filo nella torcia, tara-
re, tramite il volantino la pressione che il rullo premifilo deve
esercitare sul rullo di traino; affinché il filo di saldatura avanzi
in modo regolare senza slittamenti sui rulli e senza deforma-
zioni. Fornire la torcia di un beccuccio passafilo idoneo in
funzione del filo utilizzato.
5.
Riavvitare il beccuccio passafilo, assicurandosi che sia del
diametro adatto al filo utilizzato.
6.
Rimontare l’ugello guida gas.
7.
Aprire la valvola della bombola del gas.
8.
Collegare la pinza di massa al pezzo da saldare in un punto
esente da ruggine, vernice, grasso o plastica.
ATTENZIONE: NEL CASO SI UTILIZZI L’ALIMENTATORE DI
FILO APPESO DURANTE IL LAVORO DI SALDATURA, OC-
CORRE ASSICURARSI CHE IL TELAIO DELL’ALIMENTA-
TORE DI FILO RISULTI ISOLATO DAL CIRCUITO DI TERRA
(UTILIZZARE AD ESEMPIO FUNI DI SOLLEVAMENTO IN NY-
LON O ALTRO MATERIALE ISOLANTE). TALE ACCORGI-
MENTO È INDISPENSABILE AL FINE DI EVITARE UNA
POSSIBILE RICHIUSURA DELLA CORRENTE DI SALDATU-
RA ATTRAVERSO I MEZZI DI SOLLEVAMENTO ED IL CIRCU-
ITO DI TERRA DELL’IMPIANTO ELETTRICO.
Il mancato rispetto di questa norma di sicurezza può causare
seri danni all’impianto elettrico e compromettere il sistema si
sollevamento del carrello stesso.
24 V
42 V
U1
24 V 50/60 Hz
U1
0-24-42 V 50/60 Hz
I1
3 A
I1
1 A (24 V) - 5 A (42 V)
X
60%
100%
X
60%
100%
I2
345 A
270 A
I2
450 A
350 A
24 V
42 V
Gamma fili pieni*
Ø 0,6 ÷ 1,2 mm
Ø 0,6 ÷ 1,6 mm
Gamma fili animati*
Ø 0,8 ÷ 1,2 mm
Ø 0,8 ÷ 2,4 mm
Taglie bobine
Ø 300 mm
Gas**
Ar or CO2 o MIX (max 4 bar)
Liquido raffreddamento
WELDLINE FREEZECOOL
Materiale da saldare
Gas di protezione utilizzabile
Acciaio
CO2 o MIX (Ar + CO2)
Acciao inox
MIX (Ar + O2)
Alluminio
Ar
IL FILO DI SALDATURA PUÒ CAUSARE FERI-
TE DA FORATURA.
Durante lo svolgimento del filo non puntare la tor-
cia verso alcuna parte del corpo, proprio o di altre
persone, o verso alcun tipo di metallo.
Содержание DV 4004 CTLW
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