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ALLACCIAMENTO IDRAULICO
Fissati i ganci di sostegno infilare la dima di montaggio e portarla a ridosso del muro; partendo dai raccordi
terminali precedentemente montati sulla dima, procedere alla posa in opera di tutte le tubazioni: mandata
impianto, ritorno impianto, acqua fredda, acqua calda ed eventualmente anche gas ed alimentazione linea
elettrica con termostato ambiente.
Eseguite le tubazioni, è possibile svitare i raccordi terminali ed inserire dei normali tappi chiusi per procedere
alla prova idraulica dell’impianto. La dima può essere tolta oppure può essere lasciata poichè dopo le opera-
zioni di finitura della parete (intonaco o piastrelle) rimarrà totalmente annegata nel muro; rimarranno esterni
al muro finito solamente i due ganci di sostegno e rimarra una apertura in corrispondenza degli attacchi.
Piazzare quindi la caldaia sui due ganci di sostegno tramite gli appositi fori nella parte posteriore del telaio,
portandola completamente a ridosso del muro. Quindi procedere all’allacciamento idraulico.
CONSIGLI E SUGGERIMENTI PER EVITARE VIBRAZIONI E RUMORI NEGLI IMPIANTI
- Evitare l’impiego di tubazioni con diametri ridotti;
- Evitare l’impiego di gomiti a piccolo raggio e riduzioni di sezioni importanti;
- Si raccomanda un lavaggio a caldo dell’impianto a scopo di eliminare le impurità provenienti dalle
tubazioni e dai radiatori (in particolare oli e grassi) che rischierebbero di danneggiare il circolatore.
98
440
130,5
278
13,5
770
440
384
28
GS
28
M
R
AE
C
G
F
12
744,5
162
220
342
98
LEGENDA
C Acqua calda Ø /”
G Gas Ø /” - Ø /” (vedi rubinetto in
dotazione)
F Acqua alimentazione caldaia Ø /”
(fredda)
AE Alimentazione elettrica
M Mandata impianto Ø /”
R Ritorno impianto Ø /”
GS Ganci sostegno Ø 0mm.
N.B. Prevedere attacchi idraulici femmina