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RISCALDAMENTO TRAMITE SONDA ESTERNA E TERMOSTATO AMBIENTE
Per un corretto funzionamento della sonda esterna è obbligatoria l’installazione del termostato ambiente che
adegua la temperatura di mandata T1 alle condizioni ambientali.
Ad ogni valore di temperatura esterna misurato compreso tra “T4 impostato” (tramite parametro n
°
6 modificabile
da -20
°
C a +10 C) e 30
°
C corrisponde una temperatura di mandata impianto T1 compresa tra la temperatu-
ra “T1 impostata” dall’utente sulla caldaia (N
°
fase 4) e la temperatura minima di funzionamento fissata a
55
°
C (vedi curva di funzionamento).
L’esempio del grafico riporta come valore di temperatura T4 impostato -10
°
C e la temperatura di mandata
regolata a 75
°
C. Se ad esempio la sonda esterna sta rilevando una temperatura di -5
°
C e il termostato
ambiente in fase di richiesta (contatto chiuso) la caldaia cerca di raggiungere una temperatura di mandata di
65
°
C. Se il termostato ambiente continua a richiedere calore, la temperatura di mandata aumenta di 10
°
C
ogni dieci minuti. Al contrario, se il termostato apre il suo contatto, la temperatura di mandata cala progres-
sivamente di 1
°
C ogni minuto trascorso. Nel capitolo intitolato “VISUALIZZAZIONE MODIFICA PARAMETRI
(pag. 33)” sono indicati i valori ammissibili dei parametri relativi al funzionamento con sonda esterna, i valori
devono essere regolati come segue:
N
°
fase
5
T1 minima in riscaldamento regolabile da 15 a 25
°
C.
6
T4 Temperatura esterna minima campo di variazione -20
°
C +10
°
C (regolato in base alla temperatura
minima di progetto).
b
TIPO CALDAIA: regolato a 00 (fisso); regolazione valida per installazione del termostato ambiente con
sonda esterna.
CURVA DI FUNZIONAMENTO