CTR-ADD
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Consultare la documentazione per tutti i casi in cui
viene utilizzato il simbolo per individuare la natura dei
potenziali rischi e le azioni da intraprendere
i
Prima dell’installazione e del cablaggio del
prodotto, leggere le presenti istruzioni.
ISTRUZIONI
CTR-ADD
Regolatore a triac per il controllo proporzionale
del riscaldamento elettrico, unità aggiuntiva
Il modello CTR-ADD è un regolatore proporzionale completo per
il controllo del riscaldamento elettrico. È dotato di una funzione di
regolazione automatica della tensione. Non è provvisto di ingresso
sensore, bensì è concepito per essere controllato da una seconda
unità CTR. Il CTR-ADD è da utilizzarsi solo per il controllo del riscal-
damento elettrico. Il principio di controllo lo rende infatti inadatto al
controllo di motori o illuminazione.
Non è in grado di controllare carichi trifase.
Installazione
Rimuovere il coperchio. La vite di blocco si trova sotto la manopola
del setpoint. Montare l’unità CTR-ADD in posizione verticale con
l’aletta di raffreddamento in alto. È possibile utilizzare viti con un
diametro massimo di 5,5 mm.
Il CTR-ADD dissipa ca. 20 W di calore che deve essere
smaltito.
Temp. ambiente: 0...30 °C, senza condensa.
Classe di protezione: IP20.
Cablaggio
Tensione di alimentazione
Morsetti 1 e 2: Senza polarità.
Tensione di alimentazione: 200...415V CA, 50...60 Hz con adatta-
mento automatico della tensione.
Corrente massima 16A.
I I
1 2 U 3 4 U
Figura 1: Cablaggio della tensione di alimentazione e del riscaldatore
Il CTR-ADD deve essere collegato alla tensione di alimentazione
attraverso un interruttore bipolare con distanza di apertura dei contatti
minima di 3 mm. Il dissipatore potrebbe avere una temperatura elevata.
Carico
Morsetti 3 e 4.
Riscaldatore resistivo monofase o bifase
Carico massimo: 3680W a 230V (16A)
6400W a 400V (16A)
Carico minimo:
230W a 230V (1A)
400W a 400V (1A)
Segnale di controllo
Morsetti I e I, senza polarità.
Collegare ai morsetti U e U dell’unità principale.
CTR...
CTR-ADD
1 2 U 3 4 U
I I
K 1 2 U 3 4 U K G G
Figura 2: Cablaggio del segnale di controllo
Il CTR-ADD è separato galvanicamente dall’unità principale.
Pertanto deve essere alimentato da fasi diverse. Il segnale di controllo
del CTR-ADD è dotato di un potenziale più alto rispetto al neutro e alla
terra (>200V). Pertanto, il cablaggio del segnale di controllo deve essere
eseguito in conformità ai regolamenti locali sulle installazioni con tensione
di linea. Il segnale di controllo deve essere cablato in modo da venire
interrotto quando la tensione di alimentazione si disinserisce.
Principio di controllo
Il CTR-ADD attiva e disattiva il carico tramite impulsi, parallelamente
all’unità principale alla quale è collegato.
Il CTR-ADD presenta un’accensione in angolo di fase zero per eliminare
le interferenze da radiofrequenza.
Avvio e ricerca errori
Prestare attenzione durante l’utilizzo del CTR-ADD. Tutti
i componenti interni, compresa l’aletta di raffreddamento, sono
potenzialmente alla tensione di linea. Non collegare mai l’unità
all’alimentazione prima di riposizionare il coperchio.
1. Controllare che tutto il cablaggio sia stato eseguito corretta-
mente.
2. Misurare la resistenza tra i morsetti 3 e 4: A 230V: 14,4
Ω<R<230 Ω. A 400V:25 Ω<R<400 Ω.
3. Collegare la tensione di alimentazione e ruotare la manopola di
setpoint dell’unità principale tra i fermi di fine corsa. Controllare
che il LED in basso del CTR-ADD si accenda e si spenga in
modo sincronizzato al LED dell’unità principale. Con una pinza
amperometrica controllare il flusso di corrente nel riscaldatore.
Qualcosa non va?
1. Disinserire l’alimentazione. Rimuovere il cablaggio del segnale
di controllo dai morsetti I e I. Ricollegare l’alimentazione. Il LED
dovrebbe restare sempre spento e non dovrebbe esservi flusso
di corrente nel riscaldatore. Disinserire l’alimentazione e colle-
gare i morsetti I e I ai morsetti 1 e 2. Reinserire l’alimentazione. Il
LED dovrebbe restare sempre acceso e dovrebbe esservi flusso
pieno di corrente nel riscaldatore.
2. Se è tutto in ordine, il CTR-ADD è a posto e il guasto deve es-
sere ricercato altrove.
Norme della Direttiva sulla bassa tensione (LVD)
Questo prodotto è conforme ai requisiti della Direttiva europea sulla
bassa tensione (LVD) attraverso le normative di prodotto EN 60669-1
e EN 60669-2-1.
Emissioni EMC e standard di immunità
Questo prodotto è conforme ai requisiti della Direttiva EMC 2004/108/
CE attraverso le normative di prodotto EN 61000-6-1 e EN 61000-6-3.
RoHS
Questo prodotto è conforme alla Direttiva 2011/65/UE del Parlamento
europeo e del Consiglio.
Contatti
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