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Collegare il voltmetro digitale all'uscita di
segnale (
U
X
) e alla presa di terra (vedere fig.
3).
Premere il tasto "Man/Ramp", sul display
appare la modalità "Man".
Ruotare a sinistra la manopola della tensione
di accelerazione fino alla battuta (
U
A
= 0 V).
Sul display viene indicata la tensione di
accelerazione in passi da 0,5 V. Per ottenere
risultati di misurazione più precisi è inoltre
possibile collegare ai jack "A" e "K" un voltmetro
digitale in grado di eseguire misurazioni più
accurate.
Nota: La tensione di accelerazione sull'uscita del
segnale (
U
X
) è ridotta di un fattore 10. Sul
voltmetro
digitale,
l'intera
tensione
di
accelerazione viene tuttavia misurata tra le prese
"A" e "K".
A questo punto, aumentando lentamente e
costantemente la tensione di accelerazione, è
possibile rilevare le posizioni precise dei valori
massimi e minimi con il voltmetro digitale.
Ottimizzazione della curva
Fig. 5: Rappresentazione di diversi segnali del
tubo di Franck-Hertz.
I parametri del tubo possono cambiare durante
l'uso del tubo. Questo di solito accade o a causa
dell'invecchiamento del tubo o a causa delle
specifiche
sperimentali.
La
figura
5.f)
rappresenta il caso ideale della curva. Tuttavia,
possono verificarsi anche altri casi.
Accensione del tubo:
La figura
5.a)
mostra il caso di accensione del
tubo. La corrente anodica aumenta rapidamente
fino a un valore massimo. In questo caso, la
tensione
di
accelerazione
deve
essere
abbassata
immediatamente.
Se
fosse
necessario
mappare
altri
massimi,
la
temperatura del forno deve essere aumentata in
anticipo.
Ottimizzazione della forza controelettromotrice:
Le figure
5.b)
e
5.c)
mostrano una curva troppo
ripida o troppo piatta con pochi massimi. La forza
controelettromotrice determina la pendenza della
curva. Maggiore è la forza controelettromotrice,
più piatta è la salita. In combinazione con la
tensione di accelerazione, la qualità dei massimi
può essere facilmente migliorata.
Ottimizzazione della tensione del riscaldatore:
La tensione di riscaldamento determina il numero
di elettroni emessi e quindi la corrente anodica.
Più alta è la tensione di riscaldamento, più
elettroni vengono emessi. La figura
5.d)
mostra il
caso in cui la corrente anodica è troppo alta. Il
segnale si appiattisce su una linea orizzontale
sopra un valore di soglia. Il numero massimo di
elettroni disponibili è raggiunto (sotto la tensione
di riscaldamento data) e la corrente anodica
rimane costante, nonostante l'aumento della
tensione di accelerazione. La figura
5.e)
mostra il
caso di una tensione di riscaldamento troppo
bassa. Il segnale ha un basso aumento e i
massimi sono deboli, anche se c'è un numero
sufficientemente alto di massimi. In questi casi,
abbassare
o
aumentare
la
tensione
di
riscaldamento è spesso sufficiente per ottenere
una curva valutabile. Nota: una tensione di
riscaldamento troppo alta ha un effetto negativo
sulla durata del tubo. Non si raccomanda di far
funzionare il tubo con tensioni di riscaldamento
troppo alte.
5. Cura e manutenzione
Prima della pulizia, scollegare l'apparecchio
dall'alimentazione.
Per la pulizia utilizzare un panno morbido e
umido.
