MT1450 rev 1
20/04/2011
Page 12 of 14
5
MANUTENZIONE
5
MAINTENANCE
5.1
Manutenzione preventiva
5.1
Preventive maintenance routines
Tutti i RIVELATORI DI GAS, anche quelli per aree sicure,
è opportuno che vengano verificati ogni 3-6 mesi secondo
quanto prescritto dalla guida CEI 31-35 CAP. IV, è
opportuno che vengano controllati ogni tre-sei mesi.
I risultati delle prove effettuate dovranno essere registrate
su di un apposito quaderno da esibire alle autorità
competenti e seguito di un eventuale verifica.
Nel caso in cui siano presenti inquinanti nell'ambiente in
grado di alterare le caratteristiche originali dei sensori, le
operazioni di manutenzione dovranno essere effettuate
con maggior frequenza.
All GAS DETECTORS, including those for non classified
ares, are to undergo a working test every three to six
months, as specified in the EN 60079 –10.
Test results are to be recorded in a suitable book to be
shown to the Authority in case of inspection.
In environments where polluting elements might alter the
original sensor performance, periodical testing should be
carried out at shorter time intervals.
5.2
Manutenzione correttiva
5.2
Corrective maintenance routines
Per anomalie riscontrabili durante il test funzionale,
rivedere la fase di collaudo al capitolo 4. Se durante la
manutenzione preventiva il rilevatore non rileva il gas per
cui è tarato, inviare il prodotto al fornitore dello stesso che
a sua volta provvederà ad inviarlo al costruttore.
E’ possibile tarare il rilevatore utilizzando il
dispositivo
di
acquisizione
dei
parametri
da
richiedere
al
fornitore
(ST.S/CKD,
tastiera
di
calibrazione per rivelatore SMART3 NC, per la
regolazione dei valori di Zero & Span e del segnale di
uscita 4-20mA).
For any anomaly found during the working test, please
check the tests performances as described on chapter 4.
If during the preventive maintenance routines, the
detector does not react to the gas it has been calibrated
for, please return the instrument to your supplier that on
his turn will return it to the manufacturer for repair.
It is possible to adjust the detector calibration by
using the handheld calibration keypad available on
request (ST.S/CKD, handheld calibration keypad to
adjust the Zero & Span values and the 4-20mA
output).
5.3
Istruzioni per la dismissione
5.3
Disassembly instructions
Togliere
alimentazione
al
rilevatore,
scablare
la
morsettiera e rimuovere il contenitore dalla tubatura
metallica e dai relativi sistemi di bloccaggio.
Power the unit off, disconnect the wires on the terminals
and dismount the housing from any blocking systems.
6.
ISTRUZIONI PER L'IMBALLAGGIO 6.
PACKING INSTRUCTIONS
Per garantire la protezione agli urti si consiglia di
imballare lo strumento nell'imballo originale o proteggerlo
con fogli di film a bolle (palliato).
To grant a stout protection against impacts we
recommend to use the original package, or protect the
device with bubble wrap sheets.
7
SEGNALAZIONI DI ALLARME E DI
GUASTO
7
ALARM AND FAULT
INDICATIONS
Per l’utilizzo in stand alone del rivelatore SMART3 NC è
necessario disporre della versione con la scheda a 3 relè
Su questa scheda si possono verificare gli stati di allarme
e di guasto tramite gli appositi LED.
Nel caso non sia montata la scheda relè, verificare la
concentrazione di gas sulla centrale a cui è collegato il
rilevatore.
To employ SMART3 NC as stand alone detectors it is
necessary to use the 3 relay card.
The LEDs mounted on the relay card allow an easy check
of alarm and fault status.
Should the relay card not be mounted, verify the gas
concentration and the alarm status on the gas control
panel's display.