Art.N.8121
Istruzioni Aggiuntive
POWER PEAK MAXAMP LI
Corrente di scarica:
3-5 C, per brevissimi periodi fino a 10 C .
Celle ad alto amperaggio 7- 12 C, per bre-
vissimi periodi anche fino a 20 C.
Rispettare le indicazioni fornite dal produt-
tore delle batterie.
Tensione finale di carica:
Celle con tensione nominale pari a
3,6 V = 4,1 Volt
Celle con tensione nominale pari a
3,7 V = 4,2 Volt
Tensione finale di scarica:
Celle con tensione nominale pari a
3,6 V = 2,4 Volt
Celle con tensione nominale pari a
3,7 V = 2,5 Volt
Avvertenza importante:
La cella può danneggiarsi (perdita perma-
nente di capacità) qualora le tensioni finali
di carica o scarica vengano oltrepassate
rispettivamente al di sopra o al di sotto dei
valori riportati. Nel caso di superamento
prolungato dei valori limite prolungato nel
tempo, c’è il rischio di danneggiare la cella
causandone l’esplosione o la bruciatura.
Vita utile:
La durata teorica di una cella con correnti di
scarica minime è di ca. 500 cicli di carica /
scarica. Nel caso di correnti di carica di
maggiore entità , ca. 3-5 C, la durata dimi-
nuisce e si attesta intorno a ca. 300 cicli.
Con correnti di scarica ancora più intense,
la diminuzione del numero di cicli è ancora
più marcata.
Intervallo di temperatura:
Ricarica -> 0° … + 45 °C
Scarica-> -20 °… + 60°C
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Comportamento al variare della tempera-
tura:
Le celle al litio presentano una dipendenza
dalla temperatura molto rilevante; in corri-
spondenza di temperature molto basse o
elevate non sono in grado di fornire tutta la
loro capacità nominale.
Durante la ricarica (45 °C) e la scarica
(60°C) non dovrebbe mai essere oltrepas-
sata la temperatura massima all’esterno
della cella, per scongiurare danni perma-
nenti medesima sotto forma di perdita di
capacità.
Qualora questa temperatura venga oltre-
passata per periodi di tempo maggiori, i
danni possono rivelarsi di maggiore entità
(esplosione, bruciatura).
Variazioni di capacità
Qualora vengano unite più celle per formare
un pacco batteria e la carica sia eseguita
con una intensità di corrente maggiore,
ciascuna cella si riscalderà in maniera diffe-
rente dall’altra poiché quelle più interne
smaltiscono il calore in modo molto meno
efficiente. In questo modo varia la resis-
tenza interna e la capacità distribuita risulta
essere minore. Questa cella si scarica pre-
maturamente e di conseguenza sussiste il
rischio che essa venga ulteriormente scari-
cata al di sotto del valore di 2,5 Volt.
Specialmente in occasione di temperature
esterne molto basse si creano rilevanti dif-
ferenze di capacità. Per fare un esempio,
nelle batterie Lipoly installate su elicotteri
può succedere che le celle più avanti,
ovvero quelle a diretto contatto con il vento
frontale, siano raffreddate maggiormente
rispetto a quelle più interne che risulte-
ranno più calde. Le celle più fredde possie-
dono dunque una capacità minore e sus-
siste quindi il rischio che si scarichino al di
sotto della tensione finale.
Si raccomanda pertanto di scaricare le
celle Lipoly fino ad un valore minimo di 3
Volt di tensione finale per scongiurare alle
medesime eventuali danni permanenti.
C
a
p
a
c
it
à
in
%
Temperatura °C