ITALIANO
Nomenclatura
(1) Anello ventrale EN 358, (2) Anelli laterali cintura
EN 358, (3) Anelli laterali cintura-sedile rigido EN 358,
(4) Attacco anticaduta sternale posteriore EN 361,
(5) Fibbia di regolazione Double-Back, (6) Fettucce delle
bretelle, (7) Fettucce dei cosciali, (8) Schienale di
posizionamento, (9) Sedile, (10) Passante, (11) Sistema di
attacco del bloccante ventrale, (12) Connettore ATTACHE
+ Bloccante CROLL in opzione, (13) Portautensili,
(14) Portamateriale, (15) Portamateriale pesante,
(16) Elastici regolabili.
Controllo, punti da verificare
Controllare prima di ogni utilizzo le fettucce sui punti
di attacco, sulle fibbie di regolazione e sulle cuciture di
sicurezza.
Fare attenzione ai tagli, all’usura e ai danni dovuti all’utilizzo,
al calore, ai prodotti chimici etc... (attenzione ai fili tagliati
o strappati)
Controllare il buon funzionamento delle fibbie.
Istruzioni d’uso
Controllare la compatibilità dell’imbracatura con gli altri
componenti del sistema anticaduta o del sistema di
posizionamento sul lavoro (assorbitore, cordino,
connettore).
L’ancoraggio del sistema deve essere preferibilmente
situato al di sopra della posizione dell’utilizzatore.
Deve rispondere ai requisiti della norma EN 795.
Schema 1. Sistemazione dell’imbracatura
Stato dell’imbracatura: fettucce dei cosciali aperte.
a./b. Allargare le bretelle, prendere l’imbracatura per la
cintura ed infilarla per i piedi.
c. Regolare la cintura tirando le sue fettucce. Infilare
correttamente le fettucce nei passanti.
d. Posizionare le bretelle contemporaneamente.
e. Regolare le fettucce diagonali che collegano cintura e
sedile.
Nota: per lavorare su corda verticale abbassare la cintura
tirando al massimo le fettucce diagonali che collegano
cintura e seggiolino.
f. Regolare le bretelle.
g. Chiudere le fibbie delle fettucce dei cosciali.
Nota: l’utilizzatore deve compiere dei movimenti ed una
prova di sospensione con la propria imbracatura, per essere
sicuro che sia della taglia giusta e della comodità necessaria
per l’utilizzo previsto.
Schema 2. Utilizzo come imbracatura anticaduta
Sganciare l’attacco anticaduta sternale posto sulla schiena
tirando via la fettuccia dal velcro. Agganciare il sistema
anticaduta e risistemare sempre l’attacco anticaduta
sternale posteriormente sul velcro.
Verificare che le caratteristiche tecniche dell’anticaduta
mobile (altezza di caduta) siano compatibili con l’attacco
anticaduta sternale posteriore.
Schema 3. Utilizzo come imbracatura di
posizionamento sul lavoro
A. Posizionamento ventrale
B. Posizionamento laterale sul cinturone
C. Posizionamento laterale sulla cintura-sedile
Potete regolare la base tirando la fettuccia di regolazione
degli anelli laterali cintura sedile per il posizionamento
verticale o allungando la fettuccia per il posizionamento
obliquo con appoggio.
Potete abbinare questi 3 sistemi.
Questi punti di attacco devono essere utilizzati unicamente
per l’aggancio ad un sistema di posizionamento sul lavoro
(altezza di caduta massima: 0,5 m) e mai ad un sistema
anticaduta.
Schema 4. Risalita su corda
I punti di aggancio del sistema di attacco (11) sono
riservati al fissaggio del bloccante ventrale. Devono essere
assolutamente associati ad un sistema anticaduta collegato
sull’attacco anticaduta sternale posteriore.
A. Fissare il bloccante ventrale tramite un connettore EN 362
nei due punti di attacco (chiusura verso il basso). Passare
la fettuccia del sistema di attacco del bloccante ventrale
nel foro superiore del bloccante e bloccarla con la fibbia
ripassante.
B. Tirare le fettucce diagonali di collegamento cintura
seggiolino per abbassare al massimo il bloccante ventrale.
Stringere le bretelle una volta in sospensione sulla corda.
Informazioni generali
1. Attenzione: formazione specifica indispensabile
prima dell’uso
Leggere attentamente queste istruzioni che descrivono
i modi di funzionamento di questo prodotto. Sono
autorizzate solo le tecniche di utilizzo presentate senza
barratura. Deve essere escluso ogni altro modo di
utilizzo: pericolo di morte. Vi sono rappresentati anche
alcuni esempi di utilizzo improprio e di divieto (figure
barrate da una croce o sovrimpressione del teschio),
ma esistono molti altri esempi di applicazioni sbagliate che
è impossibile elencare o immaginare. In caso di dubbi o di
problemi di comprensione, rivolgersi direttamente a PETZL.
Le attività in altezza sono pericolose e possono comportare
ferite gravi o mortali. L’apprendimento delle tecniche
adeguate e delle misure di sicurezza è unicamente sotto
la sola vostra responsabilità.
Voi vi assumete personalmente tutti i rischi e le
responsabilità per qualsiasi danno, ferita o morte che
possano sopraggiungere, in qualsiasi modo,
conseguentemente al cattivo utilizzo dei nostri prodotti.
Se non siete in grado di assumervi queste responsabilità e
questi rischi, non utilizzate questo materiale.
2. Utilizzo
Questo prodotto deve essere utilizzato esclusivamente da
persone competenti e addestrate, o sottosposte al controllo
visivo diretto di una persona competente e addestrata.
I dispositivi di protezione individuale (DPI) devono essere
utilizzati unicamente in unione a sistemi in grado di
assorbire energia (come le corde dinamiche, gli assorbitori
di energia, etc). Verificare la compatibilità di questo
prodotto con gli altri elementi del vostro materiale.
Per aumentare la durata di questo prodotto, è necessario
averne cura durante il trasporto e l’utilizzo. Evitare gli urti
e lo sfregamento su materiali abrasivi o su parti taglienti.
L’utilizzatore deve considerare le possibilità di soccorso in
caso di difficoltà incontrate utilizzando questo prodotto.
3. Verifica = Sicurezza
Non esitare a scartare un prodotto che presenti dei
difetti che ne riducono la resistenza, o che ne limitano
il funzionamento. Per la vostra sicurezza, vi consigliamo
3 livelli di verifica:
- prima e dopo ogni utilizzo è obbligatorio verificare
lo stato del prodotto,
- durante l’utilizzo è importante controllare regolarmente
lo stato del prodotto e dei suoi collegamenti agli
altri elementi del sistema.
- far effettuare periodicamente un controllo approfondito
ad un controllore abilitato: ogni 3 mesi circa per i prodotti
tessili e i caschi, ogni anno circa per i prodotti metallici.
Per una maggiore sicurezza e un miglior controllo del
materiale, consigliamo di destinare ad ogni prodotto
(o ad un intero lotto) una “scheda di verifica”.
È meglio destinare personalmente ad ognuno degli
utilizzatori tutti i DPI come i caschi, i dissipatori o i
prodotti tessili per garantirne un miglior controllo. Non è
invece necessario attribuire personalmente ad ognuno degli
utilizzatori i prodotti metallici o gli ancoraggi.
4. Caduta e urto violenti
Questo prodotto non deve essere più utilizzato dopo una
forte caduta o un forte impatto (caduta del prodotto
o urto sul prodotto). Una deformazione può limitarne
il funzionamento e rotture interne non visibili possono
causarne una diminuzione di resistenza. In caso di dubbio
non esitare a contattare PETZL direttamente.
5. Durata totale = durata di conserv durata
di utilizzo
Durata di conservazione (in condizioni ottimali):
Caschi, imbracature, fettucce e cordini: 5 anni
Prodotti metallici: senza limite.
Durata di utilizzo massimo (senza tener conto dell’usura):
Caschi e imbracature: 5 anni
Fettucce e cordini: 3 anni
Prodotti metallici: senza limite.
La durata di utilizzo dipende dall’intensità di questo utilizzo.
È difficile stabilire con precisione la durata di utilizzo, perché
questa dipende dall’ambiente di utilizzo. Alcuni ambienti
accelerano notevolmente l’usura: ambiente marino o
sabbioso, ambiente chimico. Un’usura o un deterioramento
eccezionali possono limitarne la durata anche ad un solo
utilizzo. Per le fettucce e i cordini, a causa del loro contatto
diretto con i supporti e per la forte sollecitazione, la loro
durata media è di 6 mesi con utilizzo intensivo, 12 mesi con
utilizzo normale e massimo 3 anni con utilizzo occasionale.
6. Garanzia PETZL 3 anni
Questo prodotto ha una garanzia di 3 anni contro
ogni difetto del materiale o di fabbricazione. Limitazione
della garanzia: non sono coperti dalla garanzia l’usura
normale, le modifiche o i ritocchi, la cattiva conservazione,
i danni dovuti agli incidenti, alle negligenze e agli
utilizzi ai quali questo prodotto non è destinato.
PETZL non è responsabile delle conseguenze dirette,
indirette, accidentali o di ogni altro tipo di danno verificatosi
o causato dall’utilizzo dei suoi prodotti.