
Per regolare il campo di rilevamento, attenersi alle istruzioni di cui
appresso:
- Ruotare i selettori di regolazione di ritardo di scollegamento fino al
minimo e il selettore di luminosità fino a (
☼
).
- Verificare la copertura spostandosi entro i limiti del campo di
rilevamento.
A sistemazione e regolazione del campo di rilevamento avvenute,
regolare la luminosità e il ritardo di scollegamento richiesto.
Il dispositivo ISIMAT ha in dotazione limitatori dell’area di rilevamento.
Ogni limitatore è suddiviso in 4 settori, regolabili in funzione delle
necessità. Per escludere un settore dal campo, coprire la parte
corrispondente della lente con i limitatori adattati alle necessità.
REGOLAZIONE DELLA LUMINOSITÀ
Il ISIMAT può essere graduato in modo da funzionare soltanto quando le
condizioni di luminosità siano inferiori al livello selezionato. Ruotando il
selettore di luminosità verso la posizione (
☼
), reagirà a qualsiasi
condizione di luminosità. Ruotandolo verso la posizione (
), reagirà
solamente a condizioni di luminosità particolarmente bassa.
Affinché la regolazione della luminosità abbia effetto é necessario
attendere che l'illuminazione sia spenta
Le modifiche realizzate agendo sui selettori di regolazione, sono
effettive solo uscendo dall’area di rilevazione e attendendo il primo
spegnimento dell’impianto.
REGOLAZIONE DEL RITARDO DI SCOLLEGAMENTO
Ruotare il selettore (
); il ritardo di scollegamento sarà:
- Tempo minimo di ritardo di scollegamento: 3 secondi.
- Tempo massimo di ritardo di scollegamento: 30 minuti.
Tale tempo viene riavviato a ogni intercettazione del rilevatore.
La sensibilità del rilevatore potrebbe diminuire se la temperatura
dell’oggetto da rilevare si avvicina alla temperatura ambiente.
Trascorso il tempo impostato, il dispositivo ISIMAT sarà inattivo per
ca. 2 secondi in cui non avverrà alcuna intercettazione
.
MODALITÀ DI FUNZIONAMENTO
- Il dispositivo si attiva normalmente decorsi 30 secondi dalla sua
connessione.
DATI TECNICI
Alimentazione
230
V
50
Hz.
Forza di rottura
μ
10 A 230 V~ cos
=1
Carichi massimi consigliati
Lampadine incandescenti
2000 W
Fluorescenti
1200
VA
Alogene bassa tensione (12 V ~)
1200 VA
Alogene (230 V ~)
2000 W
Lampade basso consumo (CFL)
1200 VA
Lampade basso consumo (Downlights) 1200 VA
Lampade
led
400
VA
Consumo proprio
6 VA (ca. 1 W)
Campo
luminosità
5-30-2000
Lux.
Campo timing
Da 3 s a 30 min. circa
Angolo
rilevamento
140º
Campo rilevamento
Frontale: 12 m a 20 ºC.
Laterale: 8 m a 20 ºC.
Temperatura di funzionamento
-20 ºC a +40 ºC
Grado di protezione
IP 55 come da EN 60529
Classe di protezione
Classe II come da EN
60669 a condizioni di
montaggio corrette
DIMENSIONI
A016.13.54551
ORBIS ITALIA S.p.A.
Via L. Da Vinci,9/B Cassina De Pecchi -MI-
Tel.- 02/95343454 Fax- 02/9520046
e-mail: [email protected]
http://www.orbisitalia.it
100
72
80
INFORMATIVA SUL CORRETTO SMALTIMENTO DEL
PRODOTTO
AI SENSI DELL’ART. 26 DEL DECRETO LEGISLATIVO 14
MARZO 2014, N. 49 "
ATTUAZIONE DELLA DIRETTIVA
2012/19/UE SUI RIFIUTI DI APPARECCHIATURE
ELETTRICHE ED ELETTRONICHE (RAEE)
"
Il simbolo del cassonetto barrato riportato sull’apparecchiatura o sulla sua
confezione indica che il prodotto alla fine della propria vita utile deve essere
raccolto separatamente dagli altri rifiuti. L’utente dovrà, pertanto, conferire
l’apparecchiatura giunta a fine vita agli idonei centri comunali di raccolta
differenziata dei rifiuti elettrotecnici ed elettronici.
In alternativa alla gestione autonoma è possibile consegnare
l’apparecchiatura che si desidera smaltire al rivenditore, al momento
dell’acquisto di una nuova apparecchiatura di tipo equivalente.
Presso i rivenditori di prodotti elettronici con superficie di vendita di almeno
400 m
2
è inoltre possibile consegnare gratuitamente, senza obbligo di
acquisto, i prodotti elettronici da smaltire con dimensioni inferiori a 25 cm.
L’adeguata raccolta differenziata per l’avvio successivo dell’apparecchiatura
dismessa al riciclaggio, al trattamento e allo smaltimento ambientalmente
compatibile contribuisce ad evitare possibili effetti negativi sull’ambiente e
sulla salute e favorisce il reimpiego e/o riciclo dei materiali di cui è composta
l’apparecchiatura.