Montarbo AD52 Instruction Manual Download Page 7

Montarbo

7

PROCESSORE DIGITALE DI EFFETTI STEREO

Programma

0
FAST ECHO

1
SLOW ECHO

2
SMALL HALO

3
LARGE HALO

4
PING PONG

5
REVERSE REV

ERB

6
EARLY REFLECTIONS

7
ROOM REVERB

8
HALL REVERB

9
VOICE REVERB

A
FAST ECHO + REV.

B
SLOW ECHO + REV.

C
PITCH CHANGE

D
DUAL PITCH CHANGE

E
DETUNE 1

F
DETUNE 2

Il nuovo processore digitale di effetti consente di creare infiniti effetti
diversi partendo da 16 programmi base (indicati da 0 ad F sul display
monocifra) modificabili a piacere grazie al comando 'parameter'.
All’accensione, il processore carica automaticamente il programma
numero 

9

 (della famiglia 

VOICE REVERB

).

La selezione dei programmi avviene semplicemente con l’utilizzo di
due pulsanti: il pulsante 

 seleziona i programmi in ordine crescente,

mentre 

 seleziona i programmi in ordine decrescente.

REGOLAZIONE DEGLI EFFETTI
1

 – Attivate l' effetto premendo il tasto 

ON

.  L’accen-

sione viene visualizzata dal LED rosso.

2

 – Portare il fader dell'effetto e i fader  dei master

L/R in posizione 

0

.

3

 – Sui canali di ingresso ai quali desiderate aggiun-

gere l'effetto, regolate il fader di volume ed il poten-
ziometro 

EFF

.

4

 – Prestate attenzione al LED rosso 

CL

:

• può lampeggiare 

saltuariamente

.

• l'accensione 

continua

 è invece indice di segnali

eccessivamente forti, che possono dare origine a
sgradevoli 

distorsioni.

Ciò non è da imputarsi ad un difetto o ad un limite
della macchina, ma è comune alla tecnologia dei
processori digitali di qualsiasi tipo.
Il LED serve appunto per avvertire che è necessario
ridurre i livelli impostati con i potenziometri 

EFF

 sui

canali.

5

 – Se desiderate modificare il timbro dell'effetto,

potete agire sul controllo 

TONE

 per 'scurire' o

'schiarire' la sonorità del programma selezionato.

6

 –  Assegnate l'effetto alle uscite master L ed R con

il potenziometro 

BAL

 e/o all'uscita Aux (per avere

l'effetto sui monitor) con il potenziometro 

AUX

 e

regolate il volume dell'effetto con il fader.

7

 –  Selezionate ora il programma desiderato con i

pulsanti 

▼ 

 .

Utilizzate come riferimento la tabella riportata nella
colonna a fianco per imparare a conoscere le sonorità
dei diversi programmi.

Sperimentate liberamente tutti gli effetti, senza alcun timore, fino a
che non individuate i programmi che creano l’effetto più gradevole
al vostro orecchio.

• 

Di grande utilità è la base degli algoritmi utilizzata per i 'programmi

VOICE REV. 

(

9

FAST ECHO + REV.

 (

A

) e 

SLOW ECHO + REV. 

(

B

), svilup-

pata per minimizzare l’insorgere del feedback (o effetto Larsen) nell’utilizzo
dal vivo con i monitor da palco.

•• 

Gli effetti 

 EARLY REFLECTIONS 

(

6

)

 

ROOM REV. 

(

7

) sono particolarmen-

te adatti per segnali campionati (tastiere, batterie elettroniche, campionatori
etc..).

Descrizione effetti

P

roduce un delay su tempi di ritardo molto brevi. Il

comando PARAMETER aumenta il tempo di ritardo.

S

imile al programma precedente, ma con base dei

tempi più ampia e quindi un effetto di maggiore 'aper-
tura'. Stessa funzione del comando PARAMETER.

È

 il 'clone' digitalizzato del tipico effetto 'alone' degli

eco a rullo Montarbo degli anni '60, un classico del
vintage che non accenna a passare di moda. Il coman-
do PARAMETER dosa la lunghezza dell'effetto.

S

imile al precedente, ma con una caratteristica

spaziale più aperta. Stessa funzione del comando
PARAMETER.

I

l classico effetto 'autopan delay' presente sui dischi

che hanno fatto la storia del pop-rock. Le ripetizioni
dell'eco si alternano tra canale destro e canale sinistro.
Il comando PARAMETER aumenta il tempo di ritardo
e, quindi, la lunghezza della frase ripetuta.

U

n classico effetto del sound anni '80 produce un

riverbero al contrario che inizia a basso volume e
aumenta man mano. Viene utilizzato soprattutto
con le percussioni. Il comando PARAMETER aumenta
il tempo di riverbero.

A

ggiunge al segnale le cosiddette 'prime riflessioni'

di un riverbero ma senza includere la 'coda' dell'ef-
fetto. Arricchisce un suono rendendolo più corposo
e aggressivo senza allungarne il tempo di decadimen-
to. Si adopera di solito per rinforzare la voce, le per-
cussioni o gli assolo dei fiati. Il comando PARAMETER
allarga l'intervallo tra le prime riflessioni.

È

 un riverbero molto breve, solitamente impiegato

per le percussioni. L'ambiente si 'allarga' con il co-
mando PARAMETER.

S

imula il riverbero di un ambiente di grandi dimen-

sioni. Anche in questo caso il comando PARAMETER
aumenta le dimensioni dello spazio.

S

pecifico per dare risalto e supporto alla voce.

Il comando PARAMETER aumenta la sensazione di
spaziosità.

C

ombina un rapido eco ribattuto con un riverbero

per sostenere la voce. Il comando PARAMETER
aumenta la larghezza del riverbero.

C

ome il precedente, ma l'eco ha un tempo di ritardo

più lungo e crea quindi una ripetizione più ampia e
più 'lenta'.

T

raspone l'intonazione del suono in tempo reale. Il

comando PARAMETER seleziona 4 diversi effetti di
pitch change a disposizione.

U

n vero armonizzatore che permette di armonizzare

un suono monofonico (voce, strumento a fiato)
aggiungendo due parti diverse, rispettivamente sul
canale destro e sinistro.

V

aria lievemente l'intonazione del suono originale

creando un effetto di 'raddoppio' molto realistico. Il
comando PARAMETER aumenta lo sfalsamento della
frequenza per controllare la quantità dell'effetto.

C

ome il precedente, solo con uno sfaldamento della

frequenza più consistente. Produce un effetto simile
al 'chorus', utile per le chitarre, per certi versi più
coinvolgente. Il comando PARAMETER aumenta la
variazione di frequenza.

PROGRAM

10

6

4

2

0

8

CL

ON

10

6

4

2

0

8

R

L

BAL

40

30

18

6

0

6

50

PARAMETER

AUX

TONE

DIGITAL PROCESSOR

EFF

Summary of Contents for AD52

Page 1: ......

Page 2: ...24 dB dB ON 0 10 6 4 2 0 8 10 6 4 2 0 8 10 6 4 2 0 8 10 6 4 2 0 8 10 6 4 2 0 8 10 6 4 2 0 8 R L CL ON 10 6 4 2 0 8 R L BAL PROCESSOR 40 30 18 6 0 6 50 40 30 18 6 0 6 50 40 30 18 6 0 6 50 PARAMETER AU...

Page 3: ...cato prima di adoperarlo nuovamente Prima di collegare l apparecchio alla rete elettrica assicurarsi che la ten sione corrisponda a quella indicata sull apparecchio stesso Collegare questo apparecchio...

Page 4: ...onnessione Insert utilissima per trattare canali diversi con apparecchi esterni singolarmente N B Non usare contemporaneamente i due ingressi MIC e LINE Non collegare strumenti o altre sorgenti ad alt...

Page 5: ...expander Figura 5 pag 20 47 PHONES OUT presa jack per cuffia stereo 48 Presa di rete a vaschetta con fusibile incorporato per il colle gamento del cavo di alimentazione fornito di corredo 49 Presa di...

Page 6: ...le prese send return all uscita aux alle prese tape in out ed alle prese insert L R Nel mixer XD13 utilizzare cavi schermati per il collegamento di casse acustiche attive alle uscite master L R Nel mi...

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Page 8: ...s any object enter the product In case immediately disconnect it from the mains supply and refer to servicing before operating it again Before connecting this product to the mains supply always make s...

Page 9: ...LINE input of one channel at the same time Do not connect instruments or other high level sources to the MICRO inputs this will result in distortion due to excessive signal level Do not connect micro...

Page 10: ...ell as the L R master volume faders 10 CONTROLS AND CONNECTIONS Each output can drive up to 10 parallel connected active speaker enclosures or power amplifiers Note Using standard mono jack plugs the...

Page 11: ...D13 use shielded cables for the connection of active speaker enclosures to the L R master outputs of the mixer In the powered mixer AD52 use unshielded cables for the connection of passive speaker enc...

Page 12: ...HO REV B SLOW ECHO REV C PITCH CHANGE D DUAL PITCH CHANGE E DETUNE 1 F DETUNE 2 Effects description Is basically a very short slap back delay the control PARAMETER increases the delay time Again but w...

Page 13: ...Montarbo APPENDIX 13...

Page 14: ...t in MOSFET amplifiers 180 180 W 4 320 320 W 4 20Hz 30kHz 0 2dB 0 1 180 W 4 speaker protection fuses electronic short circuit protections delayed power up sequence forced cooling automatic trouble sho...

Page 15: ...Montarbo 15 XD13 BLOCK DIAGRAM...

Page 16: ...Montarbo AD52 BLOCK DIAGRAM 16...

Page 17: ...XLR output connectors 17 CONNECTIONS GND GND 3 2 1 unbalanced XLR female plug unbalanced XLR male socket XLR sockets L R OUTPUTS unbalanced use heavy gauge shielded cables GND Rear panel of the XD13...

Page 18: ...NNECTIONS unbalanced mono JACK plug PASSIVE SPEAKER ENCLOSURES JACK sockets L R POWER OUTPUTS unbalanced use heavy gauge unshielded cables unbalanced mono JACK plug unbalanced JACK socket JACK sockets...

Page 19: ...INSERT SOCKETS Connection of active speakers or external power amplifiers as line outputs of the mixer without excluding the power outs gnd 123 123 123 123 123 123 123 123 123 123 123 gnd ring tip CO...

Page 20: ...rs JACK sockets EFFECT SEND EFFECT RETURN mono JACK plug OR aux out FIG 5 XD13 AD52 IN OUT TAPE SOCKETS Hooking up a stereo tape recorder PIN connectors PIN RCA Plug PIN sockets L R TAPE INPUTS and OU...

Page 21: ...12 12 L R insert outputs external accessories phones output stereo headphones tape in out L R stereo tape recorder XD13 CONNECTION EXAMPLE b 12 12 L R insert outputs phones output external accessorie...

Page 22: ...MASTER EFF SEND 1 GND 2 3 XLR 200 600 OUT PROGRAM GAIN 10 6 4 2 8 CL 10 6 4 2 0 8 9 6 3 0 3 6 9 12 15 18 21 24 L E F T L E V E L R I G H T L E V E L 9 6 3 0 3 6 9 12 15 18 21 24 dB dB ON 0 10 6 4 2 0...

Page 23: ...raient se pr senter lors de l installation et de l usage de l appareil Nous sommes votre disposi tion pour d ventuels conseils et informations suppl mentaires Elettronica Montarbo srl ne peut tre cons...

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