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ATTENZIONE:
Non accendere mai l’utensile
mentre è in contatto con il pezzo in lavorazione,
poiché potrebbe causare una lesione personale
all’operatore.
ATTENZIONE:
Indossare sempre occhiali di
sicurezza o una visiera durante il lavoro.
ATTENZIONE:
Dopo l’uso, spegnere sempre
l’utensile e attendere l’arresto completo del disco
prima di appoggiare l’utensile.
ATTENZIONE:
Tenere SEMPRE saldamente
l’utensile con una mano sull’alloggiamento e
l’altra sull’impugnatura laterale (manico).
Operazione di molatura
►
Fig.18
Accendere l’utensile e applicare la mola o il disco sul
pezzo in lavorazione.
In generale, mantenere il bordo della mola o del disco a un angolo
di circa 15° rispetto alla superficie del pezzo in lavorazione.
Durante il periodo di rodaggio con una nuova mola, non far
funzionare la smerigliatrice nella direzione in avanti; in caso
contrario, potrebbe tagliare il pezzo in lavorazione. Dopo
che il bordo della mola si è arrotondato con l’uso, può essere
utilizzata in entrambe le direzioni in avanti e all’indietro.
Funzionamento con mola troncatrice
abrasiva / disco diamantato
Accessorio opzionale
AVVERTIMENTO:
Non spingere forzatamente
il disco né applicare una pressione eccessiva.
Non tentare di realizzare tagli eccessivamente
profondi.
La sollecitazione eccessiva del disco
aumenta il carico e la sua suscettibilità alla torsione
o all’inceppamento nel taglio, nonché la possibilità di
contraccolpi, rottura del disco stesso e surriscalda-
mento del motore.
AVVERTIMENTO:
Non iniziare l’operazione
di taglio all’interno del pezzo in lavorazione.
Lasciare che il disco raggiunga la piena velocità
ed entrare con cura nel taglio spostando l’utensile
in avanti sulla superficie del pezzo in lavorazione.
Il disco potrebbe incepparsi, rialzarsi o causare un
contraccolpo, se l’utensile elettrico viene avviato
all’interno del pezzo.
AVVERTIMENTO:
Durante le operazioni di
taglio, non cambiare mai l’angolazione del disco.
L’applicazione di una pressione laterale su una mola
troncatrice (come per la molatura), causa la spacca
-
tura e la rottura della mola, causando gravi lesioni
personali.
AVVERTIMENTO:
Un disco diamantato va
utilizzato perpendicolarmente al materiale da
tagliare.
Esempio di utilizzo: funzionamento con una mola
troncatrice abrasiva
►
Fig.19
Esempio di utilizzo: funzionamento con un disco diamantato
►
Fig.20
Utilizzo con spazzola metallica a
tazza
Accessorio opzionale
ATTENZIONE:
Controllare il funzionamento
della spazzola facendo girare l’utensile a vuoto,
accertandosi che non sia presente alcuna per-
sona davanti o in linea con la spazzola.
AVVISO:
Quando si utilizza una spazzola metal-
lica a tazza, evitare di applicare una pressione
eccessiva che faccia piegare troppo i fili metallici.
Questo potrebbe portare a una rottura prematura
della spazzola.
Esempio di utilizzo: utilizzo con spazzola metallica
a tazza
►
Fig.21
Utilizzo con una spazzola metallica
a disco
Accessorio opzionale
ATTENZIONE:
Controllare il funzionamento
della spazzola metallica a disco facendo girare
l’utensile a vuoto, accertandosi che non sia pre-
sente alcuna persona davanti o in linea con la
spazzola metallica a disco.
AVVISO:
Evitare di applicare una pressione
eccessiva che faccia piegare troppo i fili metallici
quando si utilizza la spazzola metallica a disco.
Questo potrebbe portare a una rottura prematura
della spazzola.
Esempio di utilizzo: utilizzo con spazzola metallica
a disco
►
Fig.22
MANUTENZIONE
ATTENZIONE:
Accertarsi sempre che l’uten-
sile sia spento e che la cartuccia della batteria sia
stata rimossa prima di tentare di eseguire inter-
venti di ispezione o manutenzione.
AVVISO:
Non utilizzare mai benzina, benzene,
solventi, alcol o altre sostanze simili. In caso
contrario, si potrebbero causare scolorimenti,
deformazioni o crepe.
Per preservare la SICUREZZA e l’AFFIDABILITÀ del
prodotto, le riparazioni e qualsiasi altro intervento di
manutenzione e di regolazione devono essere eseguiti
da centri di assistenza autorizzati Makita, utilizzando
sempre pezzi di ricambio Makita.
Summary of Contents for DGA520
Page 2: ...2 1 3 Fig 1 1 2 Fig 2 1 Fig 3 2 1 Fig 4 1 Fig 5 Fig 6 3 2 1 Fig 7 2 ...
Page 3: ...2 B 1 A B Fig 8 2 B 1 A B B C C Fig 9 1 2 Fig 10 1 2 Fig 11 1 Fig 12 1 2 Fig 13 3 ...
Page 4: ...B A 1 2 Fig 14 2 1 4 3 Fig 15 1 2 Fig 16 B A 1 Fig 17 15 Fig 18 Fig 19 Fig 20 4 ...
Page 5: ...Fig 21 Fig 22 2 1 Fig 23 1 Fig 24 2 6 7 4 5 2 3 1 Fig 25 5 ...
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