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I273 GB I 04 14
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I
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FUNZIONE DATA LOGGER
– Per abilitare la funzione data logger il DMG deve essere equipaggiato di un modulo di memoria EXP1030 o EXP1031.
– Per la configurazione del data logger è necessario utilizzare il software su PC DMK-DMG data logger (codice DMKSW10), che consente di scegliere le
variabili e le modalità di registrazione nonché di scaricare i dati sotto forma di tabella di database MS-Access ®.
– Il data logger consente di memorizzare a intervalli regolari fino a 32 variabili scelte liberamente fra le misure fornite dal multimetro.
– Per ciascuna di queste variabili è possibile scegliere se memorizzare:
1. Il valore istantaneo che la variabile aveva al momento del campionamento.
2. Il valore medio che la variabile ha avuto nel periodo di campionamento.
3. Il valore massimo assunto nell’intervallo di campionamento.
4. Il valore minimo assunto nell’intervallo di campionamento.
– Ciascun record viene corredato di data e ora (time stamp) prelevata dall’orologio datario incorporato nei moduli di memoria. Il tempo minimo di
campionamento (distanza fra i record) è di 1 secondo.
– Considerando la quantità di memoria disponibile (8Mbytes), il numero di variabili e il periodo di memorizzazione, il software fornisce una indicazione del
tempo necessario al riempimento completo della memoria flash.
– La memorizzazione può essere continua (scandita solo dal tempo) oppure condizionata, cioè legata all’attivarsi di una variabile (limiti, allarmi, booleane ecc.).
In questo caso è possibile definire quale variabile comanda l’avvio/arresto della registrazione.
– Quando la memoria viene esaurita è possibile fermare la registrazione (modo STOP) oppure lasciarla continuare sovrascrivendo i campionamenti più vecchi
(modo LOOP).
– Nella apposita pagina video dello stato del datalogger vengono visualizzate tutte le informazioni fondamentali quali il numero di misure, il periodo di
campionamento, lo stato della registrazione, la quantità di memoria libera, il tempo residuo prima del riempimento della memoria (Nota: queste ultime due
informazioni non sono disponibili se si lavora in modo LOOP).
– I dati registrati dal DMG possono essere scaricati sul disco fisso del PC tramite un modulo di interfaccia seriale.
– Per le istruzioni dettagliate sulla programmazione della funzione data logger, fare riferimento al manuale del software DMK-DMG data logger.
–
Nota: E’ obbligatorio inserire il modulo di memoria nello slot 1 del bus espansioni del DMG (primo a sinistra).
ANALISI QUALITÀ DELL’ENERGIA
– Per abilitare la funzione qualità dell’energia il DMG900 deve essere equipaggiato di un modulo di memoria EXP1031.
– Per la configurazione dei parametri di qualità dell’energia, fare riferimento all’apposito menu M18 nel capitolo della programmazione parametri.
– Questa funzione consente di controllare che la tensione e la frequenza misurate dall’analizzatore (solitamente quelle provenienti dal fornitore di energia)
rientrino nei parametri minimi di qualità dell’energia secondo le indicazioni della norma EN 50160.
– In particolare, il DMG900 in abbinamento al modulo EXP 10 31 permette di controllare le seguenti anomalie, ciascuna identificata da una sigla:
• Variazioni di bassa entità della tensione media integrata (VLO – VHI)
• Variazioni di forte entità della tensione media integrata (V NLO – V NHI)
• Distorsione armonica della tensione, come THD o come singole armoniche (THD – HAR).
• Asimmetria delle fasi (ASY)
• Variazioni di bassa entità della frequenza (FLO – FHI)
• Variazioni di forte entità della frequenza (F NLO – F NHI)
• Abbassamenti rapidi di tensione (DIP)
• Innalzamenti rapidi di tensione (SWELL)
• Interruzioni di tensione brevi (INTERRUPTION)
• Interruzioni di tensione lunghe (INTERRUPTION > 180s)
– Le soglie massime consentite per i fenomeni sopra elencati sono regolabili dall’utente tramite il menu M18. Di default questi limiti sono impostati ai valori
suggeriti dalla norma EN50160.
– Ciascun evento può essere disabilitato impostando la relativa soglia su OFF.
– Per tutti i fenomeni elencati sopra, al verificarsi dell’anomalia viene generato un evento con data e ora che rimane memorizzato nella memoria ritenitiva in
ordine cronologico. Restano memorizzati gli ultimi 100 eventi occorsi.
– Per i fenomeni ‘lenti’ cioè quelli basati sulle misure integrate (VHI-VLO- THD-HAR-ASY-FHI-FLO) vengono conteggiate le percentuali di tempo in cui le
grandezze sono state fuori dai limiti impostati. Le percentuali possono essere visualizzate facendo riferimento alla storia dell’ultima settimana, di una qualsiasi
settimana dell’ultimo anno, dell’ultimo mese (ultime 4 settimane), o dell’ultimo anno.
– Per gli eventi ‘veloci’ (dip, swell, interruption) vengono invece incrementati dei contatori che indicano quante volte questo tipo di anomalia si è verificata a
partire dalla data dell’ultimo azzeramento (vedere menu comandi).
– I fenomeni veloci sono basati sulla misura RMS della tensione e vengono controllati ogni mezzo ciclo della frequenza fondamentale (10ms a 50Hz).
CONTEGGIO MENSILE ENERGIE
– Il DMG900 memorizza lo stato dei contatori di energia per gli ultimi 12 mesi.
– Per ciascun mese sono visualizzati i 5 contatori assoluti (kwh+, kwh-, kvarh+, kvarh-,kVAh) e la differenza rispetto al mese precedente (consumo mensile).
– La memorizzazione della situazione mensile avviene alle 00:00 del primo giorno di ogni mese.
– Tramite l’apposita pagina è possibile scorrere i mesi e passare dalla visualizzazione conteggio assoluto (TOT = valore del contatore alla fine del mese) al
consumo mensile (CON = energia consumata nel mese).
– La tabella annuale dei consumi mensili viene aggiornata ciclicamente. E’ possibile azzerarla completamente tramite l’apposito comando nel menu comandi.
– Se un conteggio non è disponibile (tempo non ancora trascorso), vengono visualizzati dei trattini.