NORME GENERALI DI SICUREZZA
120 – Italian
1154212-26 Rev.3 2012-02-22
catena. Durante il lavoro è necessario mantenere inoltre
una presa sicura dell’impugnatura della motosega. Così
facendo, in caso di sobbalzo potreste non rilasciare la
mano dall’impugnatura anteriore e non attivare il freno
della catena oppure il freno della catena potrebbe attivarsi
dopo che la motosega ha continuato a girare un altro po’.
In questa situazione il freno della catena potrebbe non
fermare la catena in tempo e la catena potrebbe colpirvi.
Vi sono anche posizioni di lavoro nelle quali la mano non
può raggiungere la protezione dal sobbalzo e attivare il
freno della catena, per esempio quando si tiene la
motosega in posizione di abbattimento.
Il freno della catena è sempre attivato
dalla funzione di inerzia in caso di
sobbalzo?
No. In primo luogo il freno deve essere funzionante. È
facile provare il freno. Vedere le istruzioni alla sezione
Controllo, manutenzione e assistenza dei dispositivi di
sicurezza della motosega. Si raccomanda di eseguire
questa operazione all’inizio di ogni turno. In secondo luogo
il sobbalzo deve essere di forza sufficiente ad attivare il
freno della catena. Se il freno della catena fosse troppo
sensibile, si attiverebbe continuamente causando inutili
interruzioni del lavoro.
Il freno della catena protegge sempre
l’utente da danni in caso di sobbalzo?
No. In primo luogo il freno deve essere funzionante, per
dare la protezione prevista. In secondo luogo deve attivarsi
come descritto in precedenza, affinché la catena si fermi in
caso di sobbalzo. In terzo luogo il freno della catena
potrebbe attivarsi, ma se la lama è troppo vicina all’utente,
può darsi che il freno non abbia il tempo di rallentare e
fermare la catena prima che la motosega venga a contatto
con l’utente.
Solamente l’utente e una corretta tecnica di lavoro
possono eliminare sobbalzi e relativi rischi.
Fermo del gas
Il fermo dell’acceleratore ha il compito di prevenire
l’attivazione involontaria dell’acceleratore. Premendo il
fermo (A) all’interno dell’impugnatura (= tenendo
l’impugnatura) si sblocca l’acceleratore (B). Rilasciando
l’impugnatura, sia l’acceleratore che il relativo fermo
ritornano nelle posizioni originarie. In questa posizione,
l’acceleratore è automaticamente bloccato sul minimo. (5)
Fermo della catena
È costruito in modo da bloccare la catena qualora questa
salti o si strappi. Questi fenomeni si evitano normalmente
con un tensionamento corretto della catena (vedi istruzioni
alla voce Montaggio) e con la corretta manutenzione di
lama e catena (vedi istruzioni alla voce Istruzioni generali
di lavoro).
Protezione della mano destra
Oltre a proteggere la mano in caso di salto o rottura della
catena, assicura la presa sull’impugnatura posteriore
nonostante la presenza d rami o frasche.
Sistema di smorzamento delle vibrazioni
Il sistema di smorzamento delle vibrazioni adottato, elimina
la maggior parte delle vibrazioni che si sviluppano durante
l’uso della macchina.
Il sistema di smorzamento delle vibrazioni della macchina
ne riduce la propagazione tra gruppo motore/gruppo di
taglio e impugnature. Il corpo della motosega, compreso il
gruppo di taglio, è sospeso alle impugnature tramite
elementi smorzatori.
Il taglio in un legno duro (la maggior parte delle latifoglie)
produce più vibrazioni del taglio in un legno tenero (gran parte
delle conifere). Le vibrazioni aumentano se l’attrezzatura di
taglio non è ben affilata o se è di tipo non adeguato .
Interruttore di arresto
L’interruttore di arresto serve a spegnere il motore.
Marmitta
La marmitta è progettata per ridurre il livello acustico e
allontanare dall’operatore i gas di scarico del motore.
In aree dal clima caldo e asciutto può sussistere un grosso
pericolo di incendi. In alcune di queste aree la legislazione
può prevedere, per esempio, che la marmitta sia dotata di
rete parascintille omologata (A). (6)
!
AVVERTENZA! La sovraesposizione a
vibrazioni può provocare lesioni
vascolari o nervose in soggetti che
soffrono di disfunzioni circolatorie.
Rivolgersi a un medico se si provano
sintomi ricollegabili alla
sovraesposizione a vibrazioni. Esempi di
questi sintomi: intorpidimento, perdita di
sensibilità, ”formicolio”, ”torpore”,
dolore, mancanza di forza o riduzione
delle forze normali, alterazioni di colore
o aspetto della pelle. Questi sintomi si
manifestano solitamente a dita, mani o
polsi. I sintomi possono accentuarsi a
temperature rigide.
!
AVVERTENZA! I gas di scarico del
motore sono molto caldi e possono
contenere scintille in grado di provocare
incendi. Non avviare mai la macchina in
ambienti chiusi o vicino a materiale
infiammabile!
N.B! La marmitta è molto calda durante l’uso e per un
po’ di tempo dopo. Quanto detto vale anche se la
macchina funziona al minimo. Considerare il pericolo di
incendio, specialmente quando si movimentano
sostanze e/o gas infiammabili.
!
AVVERTENZA! Non utilizzare mai una
motosega se la marmitta è difettosa o
mancante. Una marmitta difettosa può
aumentare sensibilmente il livello
acustico e il pericolo di incendio. Tenere
a portata di mano un estintore o altri
attrezzi per spegnere le fiamme. Non
utilizzare mai una motosega se è
difettosa o manca la rete parascintille
obbligatoria per legge nella vostra area.