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USO E MANUTENZIONE
12
ITALIANO
cod. G19502553
fi
g. 10
fi
g. 9
3.3 STABILITÀ IN TRASPORTO SEMINATRICE-
TRATTORE
Quando una seminatrice viene accoppiata al trattore, divenendo
ai
fi
ni della circolazione stradale parte integrante dello stesso, la
stabilità del complesso trattore-seminatrice può variare causando
dif
fi
coltà nella guida o nel lavoro (impennamento o sbandamento
del trattore). La condizione di equilibrio può essere ristabilita
ponendo nella parte anteriore del trattore un numero suf
fi
ciente
di zavorre, in modo tale da distribuire i pesi che gravano sui due
assali del trattore in modo suf
fi
cientemente equo. Per operare in
sicurezza è necessario rispettare le indicazioni riportate nel codice
della strada il quale prescrive che almeno il 20 % del peso del solo
trattore deve gravare sull’asse anteriore e che la massa gravante
sui bracci del sollevatore non deve essere maggiore del 30 % del
peso del trattore stesso. Queste considerazioni sono sintetizzate
nelle formule seguenti:
Z > [M x (s1+s2)]-(0.2 x T x i)
(d+i)
I simboli hanno il seguente signi
fi
cato (per riferimento vedi Fig. 9):
M
(Kg) Massa a pieno carico gravante sui bracci del sollevatore
(Peso + Carico, vedi capitolo 1.4 Identi
fi
cazione).
T
(Kg) Massa del trattore.
Z
(Kg) Massa complessiva della zavorra.
i
(m) Passo del trattore, ossia la distanza orrizontale tra gli
assali del trattore.
d
(m) Distanza orizzontale tra il baricentro della zavorra e l’as-
sale anteriore del trattore.
s1
(m) Distanza orizzontale tra il punto di attacco inferiore della
macchina operatrice e l’assale posteriore del trattore
(macchina operatrice appoggiata al suolo).
s2
(m) Distanza orizzontale tra il baricentro della macchina
operatrice ed il punto di attacco inferiore della macchina
operatrice (macchina operatrice appoggiata al suolo).
La quantità di zavorra che deve essere applicata secondo quanto
ricavato dalla formula è da intendersi la minima necessaria per la
circolazione stradale. Se per motivi di prestazione del trattore o
per migliorare l’assetto della seminatrice in lavorazione si ritenesse
necessario aumentare tale valore, consultare il libretto del trattore
per veri
fi
carne i limiti.
Qualora la formula per il calcolo della zavorra desse risultato ne-
gativo non è necessaria l’applicazione di alcun peso aggiuntivo.
In ogni caso, sempre nel rispetto dei limiti della trattrice, al
fi
ne di
garantire maggior stabilità durante la marcia è possibile applicare
una quantità congrua di pesi. Veri
fi
care che le caratteristiche dei
pneumatici della trattrice siano adeguate al carico.
3.4 PREPARATIVI PER LA SEMINA
Per ottenere un corretto investimento di sementi per ettaro (Kg/Ha)
è necessario registrare opportunamente gli organi di distribuzione
che sono: il cambio, i tastatori, rulli e lamine.
Dalla tabella di semina, si ricavano le indicazioni orientative (vedi
capitolo prova di semina 3.11.5).
I valori da conseguire per procedere sono: il tipo di semente (fru-
mento, orzo, ecc.), la quantità in Kg da distribuire per ettaro e la
distanza tra le
fi
le di semina.
3.4.1 CAMBIO Dl VELOCITÀ
Il cambio è posizionato sul lato destro della macchina e riceve il
moto dalle ruote motrici. Dal cambio si può variare la velocità ai
gruppi distributori del seme agendo sulla leva di regolazione tarata
su una scala da 1 a 55 in maniera continua (Fig. 10).
Allentare il pomello, portare la leva a fondo scala «55», riportarla
a «0» (zero) poi posizionarla in corrispondenza del valore indivi-
duato. Bloccarla stringendo il pomello.
S2 = 380 mm
55
1