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INSTALLAZIONE
NOTIZIE TECNICHE DEDICATE
AI SIGNORI INSTALLATORI
L’installazione, tutte le regolazioni, le
trasformazioni e le manutenzioni elencate in
questa parte devono essere eseguite
esclusivamente da personale qualificato (legge
n° 46 e D.P.R. 447).
L’apparecchiatura deve essere installata
correttamente, in conformità con le norme in
vigore e secondo le istruzioni del costruttore.
Una errata installazione può causare danni a
persone, animali o cose, nei confronti dei quali
il costruttore non può essere considerato
responsabile.
I dispositivi di sicurezza o di regolazione
automatica degli apparecchi durante la vita
dell’impianto potranno essere modificati
solamente dal costruttore o dal fornitore
debitamente autorizzato.
3) INSERIMENTO PIANO
Dopo aver tolto l’imballo esterno e gli imballi
interni delle varie parti mobili, assicurarsi
dell’integrità del piano. In caso di dubbio non
utilizzare l’apparecchio e rivolgersi a personale
qualificato.
Gli elementi dell’imballaggio (cartone,
sacchetti, polistirolo espanso, chiodi...) non
devono essere lasciati alla portata dei bambini
in quanto potenziali fonti di pericolo.
Si deve praticare nel piano del mobile componibile
una apertura per l’incasso delle dimensioni
espresse in mm indicate nella fig. 9, curando che
siano rispettate le distanze critiche tra il piano, le
pareti laterali, la parete posteriore e quella
superiore (vedi fig. 9 e 9/A).
L’eventuale parete (sinistra o destra) che supera in
altezza il piano di lavoro dovrà trovarsi ad una
distanza minima dalla sfondatura come riportato in
colonna “E” della tabella.
L’apparecchio deve classificarsi in classe 3 ed
è pertanto soggetto a tutte le prescrizioni
previste dalle norme per tali apparecchi.
4) FISSAGGIO DEL PIANO
Il piano è corredato di una speciale guarnizione al
fine di evitare qualsiasi infiltrazione di liquido nel
mobile. Per applicare correttamente questa
guarnizione,
si
prega
di
attenersi
scrupolosamente a quanto specificato più sotto:
- staccare tutte le parti mobili del piano.
- Staccare le striscie della guarnizione dal loro
supporto curando che la protezione trasparente
rimanga attaccata alla guarnizione stessa.
- Rovesciare il piano e posizionare correttamente
la guarnizione “E” (fig. 10) sotto il bordo del
piano, in modo che il lato esterno della
guarnizione stessa combaci perfettamente con il
bordo perimetrale esterno del piano. Le
estremità delle striscie devono combaciare
senza sormontarsi.
- Fare aderire al piano la guarnizione in modo
uniforme e sicuro, pressandola con le dita,
quindi, togliere la striscia di carta protettiva della
guarnizione e posizionare il piano nel foro
praticato sul mobile.
- Bloccarlo con le apposite staffette "S", avendo
cura di infilare la parte sporgente nella feritoia
"H" ricavata sul fondo e avvitando la vite "F" fino
a che la staffetta "S" non blocchi sul top (vedi fig.
10/A), non usare avvitatori meccanici.
- Tagliare accuratamente la guarnizione in
eccesso con una taglierina (figura 10/B).
- Al fine di evitare possibili contatti accidentali con
la superficie della scatola del piano surriscaldata
durante il funzionamento dello stesso, necessita
applicare una separazione in legno bloccata da
viti ad una distanza minima di 70 mm
dal top (fig. 9).
IMPORTANTE: per una perfetta installazione,
regolazione o trasformazione del piano di
cottura all’uso di altri gas, è necessario
ricorrere
ad
un
INSTALLATORE
QUALIFICATO: la mancata osservazione di
questa norma provoca il decadere della
garanzia
.