5 IT
DESCRIZIONE COMANDI GRUPPO DI TRAINO
IT
Figura 3.
11 - Interruttore di accensione
12 - Attacchi per cavo di massa
23 - Commutatore di regolazione della tensione di saldatura
23.1 - Commutatore di accensione e di scala di regolazione
70 - Fusibile di protezione per gruppo di traino
4.0
DESCRIZIONE COMANDI GRUPPO DI TRAI-
NO
Figura 4.
1 - Selettore del sistema di saldatura:
In posizione premendo il pulsante torcia
si inizia a saldare
rilasciandolo si smette.
In posizione premendo il pulsante torcia
esce gas rila-
sciandolo parte filo e corrente; premendolo ancora si fermano filo
e corrente e rilasciandolo si ferma il gas.
In posizione la saldatrice funziona
in modo temporizzato;
premendo il pulsante torcia inizia la fase di saldatura che cesserà
in modo automatico dopo il tempo predisposto con il potenziome-
tro del temporizzatore.
2 - Spia macchina accesa
3 - Spia macchina surriscaldata o anomalia
4 - Potenziometro di aggiustamento della velocità di filo
5 - Potenziometro
di regolazione del tempo di puntatura, da 0,3
a 10 secondi. Funziona solo con selettore (Rif. 1 - Figura 4 Pagina
5.) in posizione
6 - Potenziometro
di regolazione del tempo di accelerazione del
motore traina filo.
7 - Potenziometro
di regolazione del tempo durante il quale viene
mantenuta la potenza di saldatura dopo il segnale di arresto della
stessa. In pratica se,a fine saldatura, questo tempo è troppo poco
il filo rimane incollato nel bagno o sporge troppo dal tubetto di con-
tatto della torcia; se invece il tempo regolato è troppo lungo il filo
si incolla sul tubetto di contatto della torcia spesso rovinandolo.
8 - Pulsante di avanzamento filo (senza “corrente”)
9 - Pulsante di prova uscita gas
10 - Attacco torcia euro
11 - Strumenti digitali
12 - Attacco H20
5.0
NOZIONI DI BASE PER LA SALDATURA MIG
PRINCIPIO DI SALDATURA MIG
La saldatura MIG e una saldatura autogena, vale a dire che con-
sente I'assemblaggio per fusione dei pezzi da unire dello stesso
genere (acciaio dolce, inox, alluminio) e garantisce la continuita
meccanica e fisica del materiale. II calore necessario per la fusio-
ne dei pezzi da saldare e fornito da un arco elettrico che scocca
tra il filo (elettrodo) e il pezzo da saldare. La protezione dell'arco
e del metallo in fusione dall'aria, e garantita dal gas di protezione.
6.0
COLLEGAMENTO E PREPARAZIONE AT-
TREZZATURA PER LA SALDATURA
Collegare gli accessori di saldatura accuratamente onde evi-
tare perdite di potenza o fughe di gas pericolose.
ATTENERSI SCRUPOLOSAMENTE ALLE NORME DI SICUR-
EZZA.
N.B. NON AGIRE SUI COMMUTATORI DURANTE LA SAL-
DATURA, SI POTREBBE DANNEGGIARE LA SALDATRICE
CONTROLLARE L’USCITA DEL GAS E REGOLARNE IL
FLUSSO TRAMITE IL RUBINETTO DEL RIDUTTORE DI PRES-
SIONE.
ATTENZIONE: NELL'OPERARE ESTERNAMENTE O IN PRE-
SENZA DI FOLATE DI VENTO PROTEGGERE IL FLUSSO DEL
GAS INERTE CHE, DEVIATO, NON OFFRIREBBE PROTEZI-
ONE ALIA SALDATURA.
6.1
SALDATURA
1.
Aprire la bombola del gas e regolarne I'uscita a seconda del-
la posizione utilizzata. Applicare il morsetto di massa al pez-
70
23
23.1
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