Manuale Uso e Manutenzione – Istruzioni
Originali Rev.: 02, Data 11/02/2021
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7 DEMOLIZIONE E SMALTIMENTO DEI COMPONENTI
7.1 Smaltimento materiali esausti
La macchina, successivamente all’installazione e nel suo normale funzionamento, non comporta contaminazione
ambientale, ma durante l’intero periodo di utilizzo vengono comunque prodotti alcuni tipi di materiali di scarto od
esausti in particolari condizioni (ad esempio il grasso di lubrificazione delle parti meccaniche).
Per lo smaltimento di questi materiali esistono in ogni nazione normative specifiche per la salvaguardia
dell’ambiente. È obbligo del Cliente essere a conoscenza delle leggi vigenti in merito nel proprio Paese ed opera-
re in modo da ottemperare a tali legislazioni in conformità alle indicazioni riportate sulle schede tecniche dei
prodotti utilizzati, richiedibili al Costruttore.
ATTENZIONE!
Si rammenta l’osservanza delle leggi vigenti in materia di smaltimento degli oli minerali. o dei grassi utilizzati per
la lubrificazione/manutenzione.
ATTENZIONE!
Maggiori informazioni sulle modalità di smaltimento di oli ed altre sostanze possono essere reperite nella scheda
di sicurezza delle sostanze stesse.
Lo smaltimento dei rifiuti tossici nelle fasi di raccolta, trasporto, trattamento (inteso come operazione di trasfor-
mazione necessaria per il recupero), nonché il deposito e la discarica sul suolo costituiscono attività di pubblico
interesse sottoposte all’osservanza dei seguenti principi generali:
a)
Deve essere evitato ogni danno o pericolo per la salute, l’incolumità e la sicurezza della collettivi-
tà e dei singoli.
b)
Deve essere garantito il rispetto delle esigenze igienico-sanitarie ed evitato ogni rischio di inqui-
namento dell’aria, dell’acqua, del suolo e del sottosuolo.
Devono essere promossi, con l’osservanza di criteri economici ed efficienti, i sistemi di recupero e riciclaggio di
materiali ed energia.
7.2 Indicazioni per rifiuti speciali
Sono rifiuti speciali i residui derivanti da lavorazioni industriali ed i materiali provenienti da demolizioni di appa-
recchiature e macchinari deteriorati ed obsoleti.
Allo smaltimento dei rifiuti speciali, anche tossici e nocivi, sono tenuti a provvedere i produttori dei rifiuti stessi,
direttamente o attraverso imprese od enti autorizzati, o consegnandoli ai soggetti che gestiscono il servizio pub-
blico, con i quali sia stata stipulata apposita convenzione.
Ciascun Paese/Comune è tenuto a fornire alla Regione tutte le informazioni disponibili sullo smaltimento dei ri-
fiuti nel proprio territorio.
ATTENZIONE!
Lo smaltimento abusivo del prodotto da parte del detentore comporta l’applicazione delle sanzioni amministrati-
ve previste dalle normative vigenti.
ATTENZIONE!
Ai sensi della Direttiva “RAEE” 2012/19/UE se il componente/prodotto acquistato è contrassegnato con il se-
guente simbolo del contenitore di spazzatura su ruote barrato, significa che il prodotto alla fine della propria vita
utile deve essere raccolto separatamente dagli altri rifiuti.
La raccolta differenziata del presente componente/prodotto giunto a fine vita è organizzata e gestita
dal Costruttore. L’utente che vorrà disfarsi della presente apparecchiatura dovrà quindi contattare il
produttore e seguire il sistema che questo ha adottato per consentire la raccolta separata
dell’apparecchiatura giunta a fine vita. L’adeguata raccolta differenziata per l’avvio successivo
dell’apparecchiatura dimessa al riciclaggio, al trattamento e allo smaltimento ambientale compatibile
contribuisce ad evitare possibili effetti negativi sull’ambiente e sulla salute e favorisce il reimpiego e/o
riciclo dei materiali di cui è composta l’apparecchiatura. Lo smaltimento abusivo del prodotto da parte
dell’utente comporta l’applicazione delle sanzioni previste dalle Leggi localmente in vigore.