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PIASTRE FREDDE
FUNZIONE
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Le piastre fredde servono al mantenimento in temperatura di alimenti precedentemente raffreddati a una temperatura
inferiore a 3 °C (direttamente su piastre o su piatto di presentazione). Anche il piatto utilizzato per la presentazione deve
essere raffreddato.
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Due modelli consegnati con una piastra eutettica -12 °C :
- piastra 400x600
- piastra 600x400 consegnata con un coperchio roll-top in plastica trasparente.
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Le durate di mantenimento al freddo degli alimenti sono le seguenti :
- con il coperchio roll-top, 3 ore a una temperatura inferiore a 3 °C.
- senza il coperchio roll-top, 2 ore a una temperatura inferiore a 10 °C.
DESCRIZIONE TECNICA
Piastra 400x600 - 870820
Piastra 600x400 con coperchio
Roll Top - 870830
L x P x A mm
600 x 400 x 65
600 x 400 x 255
Peso a vuoto
10 kg
12 kg
Carico massimo
10 kg
10 kg
UTILIZZAZIONE
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Attenzione: alcuni piatti in ghisa rigano il piano in vetro temprato. Posare questi piatti senza spostarli a contatto con il
vetro. Evitare di spostare i piatti sul vetro.
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La piastra eutettica deve essere messa, in precedenza, in un congelatore a massimo -15 °C per 24 ore. Preferibilmente,
mettere la piastra in piano nel congelatore.
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Togliere il piano in vetro e mettere la piastra eutettica congelata nel suo alloggiamento.
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Rimettere il piano in vetro, e appoggiare il coperchio roll-top (figura 2 - pagina 2) (soltanto piastra 600x400).
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Lasciare raffreddare per 30 min.
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La piastra è pronta da utilizzare, nel rispetto della legislazione in vigore.
PULIZIA
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Le piastre non possono essere lavate con un getto d’acqua o in lavastoviglie. Pulire con uno straccio o una spugnetta.
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Piastra eutettica e supporto piastra : non utilizzare prodotti che potrebbero deteriorare la plastica (alcool etilico, candeggina
pura, derivati del vino, aceto, benzina, acido nitrico, solforico, cloridrico).
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Vetro temprato : prodotto per vetro o piastra vetroceramica. Non utilizzare prodotti o spugnette abrasive. Evitare i prodotti
per la pulizia aggressivi, tipo detergenti per forni o smacchiatori.
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Informazioni generali sull’acciaio inossidabile : il nome «acciaio inossidabile» può trarre in inganno. Si tratta di un acciaio
che «resiste» alla corrosione in particolari condizioni.
Tuttavia, qualsiasi tipo di acciaio inossidabile si può corrodere:
- austenitico. Cioè l’»inox 304» comunemente chiamato 18/10.
- ferritico. Cioè l’»F17» o «F18TNb».
La resistenza alla corrosione dell’acciaio inossidabile è legata alla presenza di uno strato passivo di ossido di cromo che
si riforma spontaneamente al contatto con l’aria. Qualsiasi fenomeno che impedisce la creazione di questo strato può
causare corrosione.
Proprio per questo motivo, bisogna rimuovere periodicamente lo sporco dalla superficie dell’acciaio, in quanto può essere
un segnale di deterioramento del livello di resistenza dello strato passivo. A tal proposito, si prega di considerare le
seguenti fasi di manutenzione: preparazione alla pulizia, pulizia, risciacquo, disinfezione, risciacquo, asciugatura.
Una manutenzione regolare con risciacquo prolungato è il miglior metodo per far riformare e mantenere lo strato passivo.
Ognuna di queste fasi presenta rischi di deterioramento dello strato passivo, come ad esempio l’utilizzo di acqua dura, il
sovradosaggio dei prodotti di pulizia, l’utilizzo di detergenti clorati, i residui alimentari, un risciacquo insufficiente...
In tutti i casi di corrosione, occorre identificare l’elemento o la fase corrosiva.
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Consigli :
- mantenere pulita e asciutta la superficie dell’acciaio inossidabile. Lasciare circolare l’aria.
- pulire quotidianamente per eliminare le incrostazioni, i grassi e i residui degli alimenti. La corrosione può formarsi sotto
questi strati per mancanza di circolazione dell’aria.
- la pulizia quotidiana può essere effettuata con un panno umido. Se necessario:
* utilizzare acqua saponata, prodotti per la pulizia poveri di cloruro, detergenti senza candeggina, sgrassatori per vetri.
* rimuovere lo sporco ostinato con una spazzola non metallica (in plastica, naturale o in lana d’acciaio inox)
- evitare di rigare la superficie con metalli diversi dall’acciaio inossidabile. In particolar modo, non utilizzare spazzole di
ferro.
- le macchie fresche di ruggine possono essere eliminate con degli agenti abrasivi naturali o con una carta smerigliata fine.
- per le macchie più resistenti, utilizzare una concentrazione di acido ossalico caldo al 2-3%. Se necessario, trattare con
acido nitrico concentrato al 10%.
Dopo ogni trattamento, lavare abbondantemente con acqua e asciugare.
L’utilizzo di acido è consentito alle persone con una certa esperienza e nel rispetto delle regolamentazioni.
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Prodotti vietati :
- candeggina e prodotti derivati contenenti cloro.
- acido cloridrico
- polveri abrasive all’ossido di ferro
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