![BFT DEIMOS AC A 800 Installation And User Manual Download Page 5](http://html.mh-extra.com/html/bft/deimos-ac-a-800/deimos-ac-a-800_installation-and-user-manual_2746322005.webp)
AVVERTENZE PER L’INSTALLATORE
Tutto quello che non è espressamente previsto nel manuale d’installa-
zione, non è permesso. ll buon funzionamento dell’operatore è garantito
solo se vengono rispettati i dati riportati. La ditta non risponde dei danni
causati dall’inosservanza delle indicazioni riportate in questo manuale.
Lasciando inalterate le caratteristiche essenziali del prodotto, la Ditta
si riserva di apportare in qualunque momento le modifiche che essa
ritiene convenienti per migliorare tecnicamente, costruttivamente
e commercialmente il prodotto, senza impegnarsi ad aggiornare la
presente pubblicazione.
ATTENZIONE! Importanti istruzioni di sicurezza. Leggere e seguire atten-
tamente tutte le avvertenze e le istruzioni che accompagnano il prodotto
poiché un’installazione errata può causare danni a persone, animali o cose.
Le avvertenze e le istruzioni forniscono importanti indicazioni riguardanti la
sicurezza, l’installazione, l’uso e la manutenzione. Conservare le istruzioni
per allegarle al fascicolo tecnico e per consultazioni future.
SICUREZZA GENERALE
Questo prodotto è stato progettato e costruito esclusivamente per l’utilizzo
indicato in questa documentazione. Usi diversi da quanto indicato potrebbero
essere causa di danni al prodotto e di pericolo.
- Gli elementi costruttivi della macchina e l’installazione devono essere in accordo
con le seguenti Direttive Europee, ove applicabili: 2004/108/CE, 2006/95/CE,
2006/42/CE, 89/106/CE, 99/05/CE e loro modifiche successive. Per tutti i Paesi
extra CEE, oltre alle norme nazionali vigenti, per un buon livello di sicurezza è
opportuno rispettare anche le norme citate.
- La Ditta costruttrice di questo prodotto (di seguito “Ditta”) declina qualsiasi
responsabilità derivante da un uso improprio o diverso da quello per cui è
destinato e indicato nella presente documentazione nonché dall’inosservanza
della Buona Tecnica nella costruzione delle chiusure (porte, cancelli, ecc.) e dalle
deformazioni che potrebbero verificarsi durante l’uso.
- L’installazione deve essere eseguita da personale qualificato (installatore profes-
sionale, secondo EN12635), nell’osservanza della Buona Tecnica e delle norme
vigenti.
- Prima di installare il prodotto apportare tutte le modifiche strutturali relative
alle realizzazione dei franchi di sicurezza a alla protezione o segregazione di
tutte le zone di schiacciamento, cesoiamento, convogliamento e di pericolo in
genere, secondo quanto previsto dalle norme EN 12604 ed 12453 o eventuali
norme locali di installazione. Verificare che la struttura esistente abbia i necessari
requisiti di robustezza e stabilità.
- Prima di iniziare l’installazione verificare l’integrità del prodotto.
- La Ditta non è responsabile della inosservanza della Buona Tecnica nella costru-
zione e manutenzione degli infissi da motorizzare, nonché delle deformazioni
che dovessero intervenire nell’utilizzo.
- Verificare che l’intervallo di temperatura dichiarato sia compatibile con il luogo
destinato all’installazione dell’automazione.
- Non installare questo prodotto in atmosfera esplosiva: la presenza di gas o fumi
infiammabili costituisce un grave pericolo per la sicurezza.
- Togliere l’alimentazione elettrica, prima di qualsiasi intervento sull’impianto.
Scollegare anche eventuali batterie tampone se presenti.
- Prima di collegare l’alimentazione elettrica, accertarsi che i dati di targa corrispon-
dano ai quelli della rete di distribuzione elettrica e che a monte dell’impianto
elettrico vi siano un interruttore differenziale e una protezione da sovracorrente
adeguati. Prevedere sulla rete di alimentazione dell’automazione, un interruttore
o un magnetotermico onnipolare che consenta la disconnessione completa nelle
condizioni della categoria di sovratensione III.
- Verificare che a monte della rete di alimentazione, vi sia un interruttore differen-
ziale con soglia non superiore a 0.03A e a quanto previsto dalle norme vigenti.
- Verificare che l’impianto di terra sia realizzato correttamente: collegare a terra
tutte le parti metalliche della chiusura (porte, cancelli, ecc.) e tutti i componenti
dell’impianto provvisti di morsetto di terra.
- L’installazione deve essere fatta utilizzando dispositivi di sicurezza e di comandi
conformi alla EN 12978 e EN12453.
- Le forze di impatto possono essere ridotte mediante l’utilizzo di bordi deformabili.
- Nel caso in cui le forze di impatto superino i valori previsti dalle norme, applicare
dispositivi elettrosensibili o sensibili alla pressione.
- Applicare tutti i dispositivi di sicurezza (fotocellule, coste sensibili, ecc.) necessari
a proteggere l’area da pericoli di impatto, schiacciamento, convogliamento,
cesoiamento. Tenere in considerazione le normative e le direttive in vigore,
i criteri della Buona Tecnica, l’utilizzo, l’ambiente di installazione, la logica di
funzionamento del sistema e le forze sviluppate dall’automazione.
- Applicare i segnali previsti dalle normative vigenti per individuare le zone
pericolose (i rischi residui). Ogni installazione deve essere identificata in modo
visibile secondo quanto prescritto dalla EN13241-1.
- Successivamente al completamento dell’installazione, applicare una targa
identificativa della porta/cancello
- Questo prodotto non può essere installato su ante che incorporano delle porte
(a meno che il motore sia azionabile esclusivamente a porta chiusa).
- Se l’automazione è installata ad una altezza inferiore a 2,5 m o se è accessibile,
è necessario garantire un adeguato grado di protezione delle parti elettriche e
meccaniche.
- Installare qualsiasi comando fisso in posizione tale da non causare pericoli e
lontano da parti mobili. In particolare i comandi a uomo presente devono essere
posizionati in vista diretta della parte guidata, e, a meno che non siano a chiave,
devono essere installati a una altezza minima di 1,5 m e in modo tale da non
essere accessibili al pubblico.
- Applicare almeno un dispositivo di segnalazione luminosa (lampeggiante) in
posizione visibile, fissare inoltre alla struttura un cartello di Attenzione.
- Fissare in modo permanente una etichetta relativa al funzionamento dello sblocco
manuale dell’automazione e apporla vicino all’organo di manovra.
- Assicurarsi che durante la manovra siano evitati o protetti i rischi meccanici ed
in particolare l’impatto, lo schiacciamento, il convogliamento, il cesoiamento tra
parte guidata e parti circostanti.
- Dopo aver eseguito l’installazione, assicurarsi che il settaggio dell’automazione
motore sia correttamente impostato e che i sistemi di protezione e di sblocco
funzionino correttamente.
- Usare esclusivamente parti originali per qualsiasi manutenzione o riparazione.
La Ditta declina ogni responsabilità ai fini della sicurezza e del buon funziona-
mento dell’automazione se vengono impiegati componenti di altri produttori.
- Non eseguire alcuna modifica ai componenti dell’automazione se non espres-
samente autorizzata dalla Ditta.
- Istruire l’utilizzatore dell’impianto per quanto riguarda gli eventuali rischi residui,
i sistemi di comando applicati e l’esecuzione della manovra apertura manuale
in caso di emergenza: consegnare il manuale d’uso all’utilizzatore finale.
- Smaltire i materiali di imballo (plastica, cartone, polistirolo, ecc.) secondo quanto
previsto dalle norme vigenti. Non lasciare buste di nylon e polistirolo alla portata
dei bambini.
COLLEGAMENTI
ATTENZIONE! Per il collegamento alla rete utilizzare: cavo multipolare di sezione
minima 5x1,5mm
2
o 4x1,5mm
2
per alimentazioni trifase oppure 3x1,5mm
2
per
alimentazioni monofase (a titolo di esempio, il cavo può essere del tipo H05 VV-F
con sezione 4x1.5mm
2
). Per il collegamento degli ausiliari utilizzare conduttori
con sezione minima di 0,5 mm
2
.
- Utilizzare esclusivamente pulsanti con portata non inferiore a 10A-250V.
- I conduttori devono essere vincolati da un fissaggio supplementare in prossi-
mità dei morsetti (per esempio mediante fascette) al fine di tenere nettamente
separate le parti in tensione dalle parti in bassissima tensione di sicurezza.
- Il cavo di alimentazione, durante l’installazione, deve essere sguainato in modo da
permettere il collegamento del conduttore di terra all’appropriato morsetto lasciando
però i conduttori attivi il più corti possibile. Il conduttore di terra deve essere l’ultimo
a tendersi in caso di allentamento del dispositivo di fissaggio del cavo.
ATTENZIONE! i conduttori a bassissima tensione di sicurezza devono essere
fisicamente separati dai conduttori a bassa tensione.
L’accessibilità alle parti in tensione deve essere possibile esclusivamente per il
personale qualificato (installatore professionale)
VERIFICA DELL’AUTOMAZIONE E MANUTENZIONE
Prima di rendere definitivamente operativa l’automazione, e durante gli interventi
di manutenzione, controllare scrupolosamente quanto segue:
- Verificare che tutti i componenti siano fissati saldamente;
- Verificare l’operazione di avvio e fermata nel caso di comando manuale.
- Verificare la logica di funzionamento normale o personalizzata.
- Solo per cancelli scorrevoli: verificare il corretto ingranamento cremagliera -
pignone con un gioco di 2 mm lungo tutta la cremagliera; tenere la rotaia di
scorrimento sempre pulita e libera da detriti.
-Solo per cancelli e porte scorrevoli: verificare che il binario di scorrimento del
cancello sia lineare, orizzontale e le ruote siano idonee a sopportare il peso del
cancello.
-Solo per cancelli scorrevoli sospesi (Cantilever): verificare che non ci sia abbas-
samento o oscillazione durante la manovra.
-Solo per cancelli a battente: verificare che l’asse di rotazione delle ante sia
perfettamente verticale.
- Solo per barriere: prima di aprire la portina la molla deve essere scarica
(asta verticale).
- Controllare il corretto funzionamento di tutti i dispositivi di sicurezza (fotocellule,
coste sensibili, ecc) e la corretta regolazione della sicurezza antischiacciamento
verificando che il valore della forza d’impatto misurato nei punti previsti dalla
norma EN 12445, sia inferiore a quanto indicato nella norma EN 12453.
- Le forze di impatto possono essere ridotte mediante l’utilizzo di bordi deformabili.
- Verificare la funzionalità della manovra di emergenza ove presente.
- Verificare l’operazione di apertura e chiusura con i dispositivi di comando applicati.
- Verificare l’integrità delle connessioni elettriche e dei cablaggi, in particolare lo
stato delle guaine isolanti e dei pressa cavi.
- Durante la manutenzione eseguire la pulizia delle ottiche delle fotocellule.
- Per il periodo di fuori servizio dell’automazione, attivare lo sblocco di emergenza
(vedi paragrafo “MANOVRA DI EMERGENZA”) in modo da rendere folle la parte
guidata e permettere così l’ apertura e la chiusura manuale del cancello.
- Se il cavo di alimentazione è danneggiato, esso deve essere sostituito dal co-
struttore o dal suo servizio di assistenza tecnica o comunque da una persona
con qualifica similare, in modo da prevenire ogni rischio.
- Se si si installano dispositivi di tipo “D” (come definiti dalla EN12453), collegati
in modalità non verificata, prescrivere una manutenzione obbligatoria con
frequenza almeno semestrale.
- La manutenzione come sopra descritta deve essere ripetuta con frequenza
almeno annuale o ad intervalli di tempo minori qualora le caratteristiche del
sito o dell’installazione lo richiedessero.
ATTENZIONE!
Ricordarsi che la motorizzazione è una facilitazione dell’uso del cancello/porta e non
risolve problemi a difetti e deficienze di installazione o di mancata manutenzione.
DEMOLIZIONE
L’eliminazione dei materiali va fatta rispettando le norme vigenti. Non
gettate il vostro apparecchio scartato, le pile o le batterie usate nei
rifiuti domestici. Avete la responsabilità di restituire tutti i vostri rifiuti
da apparecchiature elettriche o elettroniche lasciandoli in un punto di
raccolta dedicato al loro riciclo.
SMANTELLAMENTO
Nel caso l’automazione venga smontata per essere poi rimontata in altro sito bisogna:
- Togliere l’alimentazione e scollegare tutto l’impianto elettrico.
- Togliere l’attuatore dalla base di fissaggio.
- Smontare tutti i componenti dell’installazione.
- Nel caso alcuni componenti non possano essere rimossi o risultino danneggiati,
provvedere alla loro sostituzione.
LA DIChIARAZIONE DI CONFORMITà PUò ESSERE CONSULTATA SUL SITO:
www.bFT.IT NELLA SEZIONE PRODOTTI.
AVVERTENZE PER L’INSTALLATORE D811766_12
1) GENERALITÀ
L’attuatore DEIMOS AC A offre un’ampia versatilità d’installazione, gra-
zie alla posizione estremamente bassa del pignone, alla compattezza
dell’attuatore e alla regolazione dell’altezza e profondità di cui dispone.
La manovra manuale d’emergenza si effettua con estrema facilità tramite
una leva di sblocco.
L’arresto a fine corsa è controllato da microinterruttori elettromeccanici.
2) DATI TECNICI
600
800
Alimentazione
120V 60Hz
220-230V 50/60 Hz(*)
Giri motore
1400 min
-1
Potenza assorbita
400 W
330 W
Condensatore
14 µF (220-230 V)
50 µF (120 V)
10 µF (220-230 V)
40 µF (120 V)
Protezione termica
160° C
130° C
Classe d’isolamento
F
Modulo pignone (standard)
4mm (14 denti)
Velocità anta (standard)
9 m/min
Peso anta max-standard**
600kg (≈6000N)
800kg (≈8000N)
Modulo pignone (veloce)
4mm (18 denti)
Velocità anta (veloce)
11m/min
Peso anta max-veloce**
370kg (≈ 3700N)
500kg (≈5000N)
Coppia max
18Nm
20Nm
Rapporto di riduzione
1/30
Reazione all’urto
Vedi par.15
Lubrificazione
Grasso permanente
Manovra manuale
Sblocco meccanico a leva
Tipo di utilizzo
residenziale
Unità di controllo
SHYRA
Condizioni ambientali
da -20°C a + 55°C
Grado di protezione
IP24
Rumorosità
<70dBA
Peso operatore
8,1 kg (≈81N)
9,4 kg (≈94N)
Dimensioni
Vedi Fig. G
(*) Tensioni speciali di alimentazione a richiesta.
(**) Non sono previste dimensioni minime o massime per la parte guidata
che può essere utilizzata.
3) PREDISPOSIZIONE TUBI FIG.A
Predisporre l’impianto elettrico facendo riferimento alle norme vigenti
per gli impianti elettrici CEI 64-8, IEC364, armonizzazione HD384 ed
altre norme nazionali.
4) PREDISPOSIZIONE FISSAGGIO MOTORE FIG.B
• Predisporre uno scavo dove eseguire la piazzola di cemento dove
andranno posizionati i tasselli ad espansione rispettando le quote
riportate in (FIG.B).
5) RIMOZIONE CARTER DI COPERTURA Fig.C
• Svitare le due apposite viti frontali (FIG. C - rif.1)
• Spingere come indicato in figura (FIG.C - rif.2 - rif.3) per sganciare il
carter dai due blocchetti posteriori (FIG.C - rif.3A e FIG.C - rif.3B).
• Sollevare il carter (FIG.C - rif.4).
6) MONTAGGIO MOTORE FIG.D
7) MONTAGGIO ACCESSORI TRASMISSIONE FIG.E-E1
Tipi di cremagliera consigliati (fig.H)
8) CENTRAGGIO CREMAGLIERA RISPETTO AL PIGNONE FIG.I-J1-K
PERICOLO - L’operazione di saldatura va eseguita da persona
capace e dotata di tutti i dispositivi di protezione individuali
previsti dalle norme di sicurezza vigenti FIG.L.
9) FISSAGGIO STAFFE FINECORSA FIG.F
MANUALE PER L’INSTALLAZIONE
10) FERMI D’ARRESTO FIG.L
PERICOLO - Il cancello deve essere dotato dei fermi d’arresto
meccanici sia in apertura che sia in chiusura, in modo da im-
pedire la fuoriuscita del cancello dalla guida superiore. E devono
essere solidamente fissati a terra, qualche centimetro oltre il punto
d’arresto elettrico.
Nota: la costa attiva L1 deve essere installata in modo da non essere
attivata dai fermi d’arresto meccanici.
11) SBLOCCO MANUALE (Vedi MANUALE D’USO -FIG.3).
Attenzione Non spingere VIOLENTEMENTE l’anta del cancello, ma
ACCOMPAGNARLA per tutta la sua corsa.
12) COLLEGAMENTO MOSETTIERA FIG. M
Passati gli adeguati cavi elettrici nelle canalette e fissati i vari componenti
dell’automazione nei punti prescelti, si passa al loro collegamento se-
condo le indicazioni e gli schemi riportati nei relativi manuali istruzione.
Effettuare la connessione della fase, del neutro e della terra (obbligato-
ria). Il cavo di rete va bloccato nell’apposito pressacavo (FIG.M-rif.1) e
il conduttore di protezione (terra) con guaina isolante di colore giallo/
verde, deve essere collegato nell’apposito serrafilo (FIG.M-rif.2).
AVVERTENZE - Nelle operazioni di cablaggio ed installazione riferirsi
alle norme vigenti e comunque ai principi di buona tecnica. I conduttori
alimentati con tensioni diverse, devono essere fisicamente separati,
oppure devono essere adeguatamente isolati con isolamento supple-
mentare di almeno 1mm.
I conduttori devono essere vincolati da un fissaggio supplementare in
prossimità dei morsetti, per esempio mediante fascette. Tutti i cavi di
collegamento devono essere mantenuti adeguatamente lontani dai
dissipatori.
13)
PER IL SETTAGGIO DEI PARAMETRI DEL MOTORE
FARE RIFERIMENTO AL MANUALE DELLA CENTRALE
14) REGOLAZIONE COPPIA MOTRICE
ATTENZIONE: la frizione meccanica non è un dispositivo di sicurezza, in
quanto non garantisce l’inversione del moto.
La regolazione deve essere eseguita secondo quanto previsto dalle
norme di sicurezza vigenti. Per tale scopo è necessario regolare la coppia
motrice come segue:
• Togliere l’alimentazione di rete.
• Togliere le viti di fissaggio del carter motoriduttore.
• Con la chiave fissa bloccare l’albero motore (fig.N-rif. 1). Con la chiave
da 13 NON IN DOTAZIONE, avvitare il dado autobloccante (fig.N-rif.
2) per incrementare la coppia o allentarlo per diminuire la coppia.
• Ripristinare l’alimentazione elettrica e, con l’ausilio di un dinamo-
metro, controllare che il moto si interrompa per i valori di resistenza
meccanica previsti dalle norme vigenti.
• Riposizionare il coperchio di protezione del motoriduttore e fissarlo
con le viti.
PERICOLO - Il regolatore di coppia, deve essere tarato prima di
rendere operativa l’automazione.
15) APPLICAZIONE DI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE ATTIVI
Se il funzionamento del motore non è a uomo presente, installare di-
spositivi di sicurezza di tipo “C” oppure di tipo “E” secondo la EN12453
e conformi alla EN12978. Se si proteggono i bordi pericolosi dell’anta
mediante coste attive, verificare che i dati dichiarati siano compatibili
con l’unità di motorizzazione. In particolare verificare che:
a. l’extra corsa sia superiore a 30 mm;
b. la velocità massima sia maggiore di 9m/min, (11m/min versione veloce);
c. il range di temperatura sia almeno -20°C+55°C;
d. il tempo di risposta sia compatibile con il motore;
e. la costa sia adatta al tipo di bordo da proteggere;”
ATTENZIONE: Verificare che il valore della forza d’impatto
misurato nei punti previsti dalla norma EN12445, sia inferiore
a quanto indicato nella norma EN 12453.
ATTENZIONE! Un’errata impostazione può creare danni a persone,
animali o cose.
IT
ALIANO
DEIMOS AC A 600 - DEIMOS AC A 800
-
5
D812089 00100
_beta
test