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AEV ITB302 Evo - dual digital telephone hibryd
AEV Broadcast Srl via della Tecnica 33, 40050 Argelato Bologna ITALY
www.aev.eu
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Gli ibridi telefonici
Un ibrido telefonico è un sistema in grado di realizzare una connessione audio tra la linea
telefonica ed un apparecchiatura di bassa frequenza. L’adozione di ibridi telefonici si rende
necessaria poiché le caratteristiche delle linee telefoniche sono tali da richiedere una serie
di accorgimenti per garantire una buona qualità audio contemporaneamente ad una
elevata immunità ai disturbi.
La banda passante di una linea telefonica normale è compresa tra circa 100 Hz e i 3-4
KHz, per garantire una discreta qualità di riproduzione della voce umana. Un inseritore
telefonico deve possedere una risposta in frequenza più ampia, per adattarsi alla qualità di
ogni linea e per evitare di aggiungere ulteriori limitazioni alle sue caratteristiche. La linea
telefonica è spesso fonte di disturbi molto intensi, fruscii, crepitii, interferenze RF; in più
essa è sovente sorgente o conduttrice di cariche statiche e sovratensioni in grado di
distruggere i circuiti ad essa imprudentemente collegati. Si aggiunga il fatto che i
comportamenti resistivi e capacitivi della linea sono disuniformi e scarsamente ripetibili e
ciò porta ovviamente a variazioni nel tempo della qualità audio trasmessa. E’ quindi
necessaria una particolare cura nella realizzazione dell’interfaccia linea-audio, pena un
degrado non indifferente della banda passante o la scarsa reiezione ai disturbi indotti.
L’interfaccia deve assicurare anche il completo isolamento elettrico fra la sezione di linea e
ciò che si connette con le apparecchiature audio.
Un altro problema sorge durante il collegamento fra un corrispondente remoto via telefono
e l’intervistatore o D.J. La voce del D.J. stesso viene inviata sulla linea telefonica, ma
quest’ultima è comune sia alla trasmissione che alla ricezione, pertanto la voce rientra
attraverso la linea, ma con un certo ritardo rispetto all’originale, viene riamplificata e
reimmessa in circolo, con il risultato di generare inneschi ed effetti Larsen. A ciò pongono
rimedi normalmente i circuiti cosiddetti “Antilocali”, che vengono realizzati proprio per
individuare le componenti audio che tendono ad entrare in loop e ne eliminano solo la
parte di rientro. Ciò è particolarmente indispensabile quando si utilizzi la funzione di
Audioconferenza.
Nel nuovo Ibrido Digitale il lavoro sopra descritto viene svolto da un echo canceller
elettronico, che consente di eliminare o di ridurre drasticamente il segnale di ritorno
migliorando la diafonia attraverso l'utilizzo di un DSP.
L’Audioconferenza consente la comunicazione simultanea tra corrispondenti posti a
distanza e collegati fra loro tramite le linee telefoniche e l’ibrido, che permette la
connessione senza introdurre distorsioni o inneschi.
Prestazioni di AEV ITB- 302 Evolution
AEV ITB-302 Evo sono degli inseritori telefonici che soddisfano tutti i requisiti più moderni
della telefonia da studio e da broadcast. Realizzati in contenitori rack da 19 “ 1 unità,
ospitanti ciascuno due ibridi telefonici, consentono l’interconnessione tra i singoli rack e
quindi l’espansione ad “n” linee, mantenendo la semplicità d’uso e la possibilità di controllo
remoto. Le linee, opportunamente filtrate ed isolate, permettono l'Audioconferenza fra loro
e con il D.J. Un controllo interno a microprocessore abilita funzionalità sino ad ora
difficilmente presenti nella stessa apparecchiatura. Sono stati eliminati tutti i potenziometri
analogici annullando i problemi dovuti all'usura.
Installazione
L’inseritore telefonico AEV ITB-302Evo è un’apparecchiatura costruita conformemente alle
vigenti norme di sicurezza. L’installazione dell’apparecchiatura deve essere effettuata da
personale competente e realizzata in modo da garantire le norme antinfortunistiche per gli
operatori ed il rispetto delle condizioni ambientali dichiarate. Si raccomanda quindi la
massima cura nella realizzazione dei collegamenti di terra e di massa relative all’inseritore
come alle apparecchiature ad esso connesse. Come per ogni apparecchio elettronico deve
essere assicurata un’adeguata ventilazione, al fine di garantire una temperatura operativa
compresa nei limiti dichiarati nella sezione “Specifiche tecniche”. E’ bene prevedere una
intercapedine tra ogni apparecchiatura e le adiacenti (superiori o inferiori). Se
adeguatamente connessa alla massa del Rack e ad una presa di terra, l’apparecchiatura
risulterà immune anche ad interferenze RF, posto che la sezione ad alta frequenza ed i
collegamenti relativi siano anch’essi opportunamente realizzati.