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9. Cablaggi elettrici
Precauzioni da adottare per i cablaggi elettrici
Avvertenza:
I collegamenti elettrici devono essere eseguiti da personale qualificato con-
formemente agli standard tecnici per le installazioni elettriche, forniti con i
manuali d’installazione. Occorre inoltre usare circuiti speciali. Qualora il cir-
cuito non possieda la capacità sufficiente o sia stato installato in modo non
corretto, può esservi un rischio di cortocircuito o di incendio.
1. Accertarsi di alimentare l’unità con lo speciale circuito.
2. Accertarsi di installare un interruttore del circuito per dispersione verso terra
sul circuito di alimentazione.
3. Installare l’unità in modo da impedire che uno qualsiasi dei cavi del circuito di
comando (comando a distanza, cavi di trasmissione) entri in contatto diretto
con il cavo di alimentazione situato al di fuori dell’unità.
4. Accertarsi che le connessioni di tutti i cavi non siano allentate.
5. È possibile che alcuni cavi (di alimentazione, del comando a distanza o di
trasmissione) sopra il soffitto siano morsi dai topi. Proteggere il più possibile i
cavi inserendoli in tubi metallici.
6. Non collegare mai il cavo di alimentazione ai conduttori dei cavi di trasmissio-
ne, per evitare che questi si rompano.
7. Accertarsi di collegare dei cavi di controllo alla sezione interna, al comando a
distanza ed alla sezione esterna.
8. Collegare l’unità a terra sul lato della sezione esterna.
9. Selezionare i cavi di controllo rispettando le condizioni indicate a pagina
37
.
Cautela:
Accertarsi di collegare l’unità a terra sul lato della sezione esterna. Non col-
legare il cavo di massa a qualsiasi tubo del gas, tubo dell’acqua, asta di
illuminazione o cavo di messa a terra del telefono. In caso di non rispetto di
queste norme vi è il rischio di scosse elettriche.
Tipi di cavi di controllo
1. Cablaggi dei cavi di trasmissione
•
Tipi di cavi di trasmissione
Effettuare il collegamento elettrico tenendo conto delle specifiche indicate nel-
la seguente tabella <Tabella 1>.
•
Sezione dei cavi
Più di 1,25 mm
2
Cautela:
È necessario costruire un condotto d’ingresso lungo almeno 850 mm.
L’installazione deve essere sempre orizzontale.
•
Nel collegamento delle condutture, inserire una sezione in tela tra corpo prin-
cipale e conduttura.
•
Utilizzare componenti incombustibili.
•
Prevedere una quantità sufficiente di isolante termico, in modo da evitare la
formazione di condensa sulle flange dell’aspirazione e dello scarico dell’aria,
oltre che sulle condutture di scarico.
[Fig. 8.0.1] (P. 4)
A
Aspirazione aria
B
Filtro aria (fornito in loco)
C
Conduttura
D
Sezione in tela
E
Portello di accesso
F
Soffitto
G
Prevedere una lunghezza sufficiente ad evitare circoli viziosi
H
Scarico aria
I
Fare in modo che il condotto sia lungo almeno 850 mm.
8. Sistemazione dei condotti
Avvertenza:
In caso di installazione o di spostamento del condizionatore in un altro luo-
go, non utilizzare un refrigerante diverso da quello (R407C o R22) specifica-
to per l’unità.
- Qualora venisse mischiato un refrigerante diverso a quello originale, aria, ecc...,
vi è il rischio di un cattivo funzionamento del circuito, con conseguenti danni
all’unità.
Cautela:
•
Utilizzare tubazioni del refrigerante fatte in rame fosforoso disossidato
C1220 (CU-DHP), come specificato in JIS H3300 “Tubazioni e tubi senza
saldature in rame e leghe di rame”. Oltre a ciò, accertarsi che le superfici
interne dei tubi siano perfettamente pulite e prive di tracce di zolfo, ossi-
di, polvere/sporcizia, trucioli, oli, umidità e qualsiasi altro agente conta-
minante.
•
Non usare l’esistente tubazione del refrigerante.
- L’elevata quantità di cloro presente nel refrigerante convenzionale e nell’olio
refrigerante causerà un deterioramento del nuovo refrigerante.
•
Conservare la tubazione da usare per l’installazione all’interno e sigillare
entrambe le estremità della tubazione sino al momento della saldatura.
- In caso di ingresso di polvere, sporcizia o acqua nel circuito refrigerante, vi è
il rischio di un deterioramento dell’olio e di un cattivo funzionamento del com-
pressore.
•
Usare olio refrigerante Suniso 4GS o 3GS (in quantità ridotta) per lubrifi-
care le connessioni a cartella o a flangia. (Per i modelli che usano R22)
•
Usare olio a base di estere, olio a base di etere o alchilbenzene (in quan-
tità ridotta) come olio refrigerante per lubrificare le connessioni a cartel-
la ed a flangia. (Per i modelli che usano R407C)
- Il refrigerante usato nel condizionatore è altamente igroscopico. Durante l’uso,
è possibile che si mescoli con l’acqua,causando un deterioramento dell’olio
refrigerante.
7.2. Collegamento della tubazione di dre-
naggio
1.
Accertarsi che la tubazione di drenaggio sia inclinata verso il basso (gradiente
di almeno 1/100) rispetto alla sezione esterna (lato di drenaggio), ed evitare
qualsiasi sifone o rialzo in quella direzione. (
1
)
2. Mantenere la lunghezza orizzontale della tubazione di drenaggio sotto i 20 m
(non incluso il dislivello). Per le tubazioni di drenaggio particolarmente lunghe,
prevedere un supporto di metallo disposto in modo tale da evitare le ondula-
zioni della tubazione. Non installare mai un tubo di sfiato per non alterare il
corretto funzionamento del drenaggio.
3. Per la tubazione di drenaggio, usare tubi in cloruro di vinile (PVC) VP-25 (dia-
metro esterno ø32).
4. Accertarsi che i tubi riuniti siano situati 10 cm sotto l’apertura di drenaggio
dell’unità come indicato in
2
.
5.
Non installare alcun intercettatore di odori sull’apertura di scarico del drenag-
gio.
6. Posizionare l’uscita della tubazione di drenaggio in modo da evitare la genera-
zione di cattivi odori.
7. Evitare di collegare direttamente la tubazione di drenaggio alle fogne per non
generare gas ionici.
[Fig. 7.2.1] (P. 4)
A
Inclinazione verso il basso di almeno 1/100
B
Tubo di drenaggio (Accessorio)
C
Sezione interna
D
Tubazione collettiva
E
Massimizzare la lunghezza a 10 cm circa.
Содержание CITY MULTI PEFY-P-VMH-A-F Series
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