AL 26 / 32 Plus
41
B
A
½L
½L
e
O=1,44 m
14
U=1,36 m
3
Determinazione della distanza
1. Leggere il valore del collimatore sulla riga superiore
della distanza (0 = 1,44 m) e sulla riga inferiore
della distanza (ad es. U = 1,36 m).
2. La differenza moltiplicata per il fattore 100
(E = 100 x e) dà la distanza E = 8 m.
Per ottenere risultati affidabili fare attenzione a posizionare
con precisione il triplometro in senso verticale.
!
2
Determinare una differenza di altezza
1. Collocare lo strumento circa al centro
tra i due punti di livello del collimatore
A e B. Allineare lo strumento sul colli-
matore A e leggere il valore sulla riga
centrale della croce di mira (ad es.
A = 140 cm). Ruotare lo strumento
sul collimatore B e leggere il valore
sulla riga centrale (ad es. B = 90 cm).
2. La differenza (A-B) determina la
differenza in altezza H = +50 cm tra
B e A. Il punto B è 50 cm più alto del punto A.
La differenza H diventa negativa se il punto B è più basso del punto A).
Inclinazioni residue della croce di mira, ancora presenti dopo la stabiliz-
zazione della livella circolare, vengono eliminate con il compensatore,
che non elimina però quelle inclinazioni verificatesi per taratura difettosa
della livella circolare o della croce di mira. Si raccomanda pertanto
di controllare entrambe prima di ogni misurazione (v. taratura).
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IT
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