ISTRUZIONI D’USO – USE INSTRUCTIONS –
GEBRAUCHSANLEITUNG
– MODE D’EMPLOI -
INSTRUCCIONES PARA EL USO -
Οδηγίες Χρήσης -
INSTRUÇÕES PARA O USO
IST-USO-0906016
Rev. N. 3 del 03/11/2022
IDP107
Pag.3 di 16
ITALIANO
1.
DESCRIZIONE
1.1
CASCO
Può essere di 2 tipi: KAIO è la versione integrale, KAIOS la versione aperta sulla nuca.
KAIOS permette d’indossare le cuffie di tipo nucale in caso di necessità. Entrambi i caschi
sono composti da: uno scafo in fibra verniciato con 3 strati di vernice, di cui l'ultima, la più
esterna, è poliuretanica; una visiera apribile (con possibilità di chiusura con bloccaggio) in
policarbonato; un collare in poliammide che consente una gradevole ed efficiente chiusura
del casco intorno al collo dell'operatore; una bardatura regolabile da 52 a 63 cm; una
calotta interna in poliuretano che ottimizza la distribuzione dell’aria nel casco per un
maggior comfort; 2 tipologie di inserti, fissabili nella parte posteriore, che permettono di
collegare un sistema di ventilazione (tramite inserto C), oppure di trasformare il respiratore
in una soluzione compatta (tramite inserto A). Fornisce protezione del capo (EN
397:2012+A1:2012) e degli occhi (EN 166:2001)
1.2
CENTRALINA
E’ composta da: un contenitore in ABS con presa elettrica; un gruppo ventola azionato da
un micromotore elettrico. Le versioni e-T5 ed e-TA, dotate di elettronica, sono in grado di
fornire allarmi visivi e acustici per segnalare
l’autonomia residua della batteria e
l’intasamento del filtro polveri; inoltre sono in grado di mantenere costante il flusso d’aria
all’interno del casco durante l’utilizzo.
1.3
GRUPPO TUBO
Può essere collegato al casco tramite il kit inserto C. E' composto da un tubo corrugato con
raccordi per collegamento casco- centralina.
1.4
GRUPPO BATTERIA
1.4.1 LI-870. E' composto da: una batteria ricaricabile al litio sigillata; una scatola in ABS
con spina non invertibile; un circuito di protezione contro corto circuito e scarica eccessiva.
1.4.2 LI-3S1P. Per caschi KAIO / KAIOS compatti (con inserto di tipo A): batteria
ricaricabile al litio sigillata contenuta in un vano realizzato in materiale ABS.
1.4.3 Indicatore di livello di carica della batteria
1.4.3.1 Centralina e-T5
LIVELLO
DI
CARICA
COLORE
LED
STATO LED
ALLARME
ACUSTICO
Flusso
d’aria
minimo di 120
l/min
Tra 100% e 25%
VERDE
FISSO
NO
Garantito
Tra 25% e 5%
VERDE
LAMPEGGIANTE
NO
Garantito
(*) Inferiore al 5%
ROSSO
LAMPEGGIANTE
SI
L’operatore ha
10-15 minuti per lasciare il luogo contaminato
(*) Questa segnalazione prevale su quella di flusso inferiore ai 120 l/min
1.4.3.2 Centralina e-TA
LED
COLORE N° LED ACCESI SIGNIFICATO
BUZZER
Verde
3 fissi
Autonomia
residua
batteria da 100% a 25%
Non attivo
Verde
2 fissi
Autonomia
residua
batteria da 25% a 5%
Non attivo
Verde
1 fisso
Autonomia
residua
batteria inferiore a 5%
Non attivo
Verde
1 lampeggiante
Autonomia
residua
batteria inferiore a 1%
Attivo con frequenza
variabile
1.5
FILTRO
1.5.1 ZP3: Composto di carta tecnica microporosa finemente pieghettata.
Raccordo filettato normalizzato EN 148-
1 (Vedere istruzioni d’uso incluse in ogni filtro).
1.5.2 ZA2P3: La prima sezione é composta di carta tecnica microporosa finemente
pieghettata. La seconda sezione di carbone attivo.
Raccordo filettato normalizzato EN 148-1 (Ved.
istruzioni d’uso incluse in ogni filtro).
1.5.3 P3 rettangolare: composto di carta tecnica microporosa finemente pieghettata.
(solo per respiratori compatti KAIO/KAIOS con inserto tipo A).
1.6
Segnalazione flusso d’aria di entità inferiore al valore minimo di progetto.
Quando il flusso scende sotto il valore minimo di 120 l/min,
l’operatore viene avvisato
secondo modalità che variano a seconda della configurazione del respiratore.
1.6.1 Per respiratori con casco KAIO/KAIOS e centralina e-T5: LED arancione
lampeggiante e allarme acustico (segnalazione
attiva nei 2 minuti successivi all’accensione
della centralina) più indicatore visivo sulla visiera (sempre attivo).
1.6.2 Per respiratori con casco KAIO/KAIOS e centralina e-TA: LED rosso lampeggiante e
allarme acustico sulla centralina (segnalazione attiva nei 2 minuti successivi all’accensione
della centralina) più indicatore visivo sulla visiera (sempre attivo).
2.
CARATTERISTICHE TECNICHE:
2.1
RUMOROSITA’: < 75 dB.
2.2
Centralina / Filtri
Tipo di
centralina
Tipo di
filtro
N. di
filtri
Tensione
nominale
Portata d'aria a
20° C 60% U.R.
[l/min]
Durata approx.
del
micromotore
[V]
MAX
min
[h]
e-T5
0303082/84
ZP3
1
4,5
> 210
> 120
3.000
ZA2P3
1
4,5
> 160
> 120
3.000
e-TA
0303081/83
P3
1
7,5
> 170
> 120
10.000
2.3
Gruppo batteria
Tipo
batteria
Tipo
centralina
Tensione
nominale
[V]
Tensione
di fine
scarica
[V]
Autonomia
[h]
Durata
approx.
della batteria
Capacità residua
60%
80%
Litio
8700 mAh
e-T5
7,4
5,5
> 8
500 cicli
ricarica
300 cicli
ricarica
Litio
3500 mAh
e-TA
11,1
8,1
> 8
400 cicli
ricarica
---
3.
FUNZIONAMENTO
3.1 La centralina, alimentata dalla batteria, aspira aria attraverso il filtro e la invia all'interno
del casco creando una leggera sovrappressione che consente all'operatore di respirare aria
filtrata.
L’aria in eccesso viene espulsa attraverso il collare.
4.
USO
I DPI sono progettati per la protezione:
-
delle vie respiratorie dell’operatore (EN 12941:1998+A1/03+A2/08)
-
del capo (EN 397:2012+A1:2012) da oggetti in caduta e dalle lesioni cerebrali del
cranio che possano derivarne
-
degli occhi e del viso (EN 166:2001). La visiera è in classe ottica II e resiste
all’impatto di particelle ad alta velocità, media energia di 120 m/s e temperature
estreme.
Per la protezione del sistema respiratorio dell’operatore contro aerosol solidi e liquidi se
equipaggiato con filtro antipolvere ZP3.
Per la protezione del sistema respiratorio dell’operatore contro gas e vapori organici, fumi,
nebbie e aerosol solidi e liquidi se equipaggiato con filtro combinato ZA2P3.
Alcune delle destinazioni
d’uso per le quali il DPI è stato progettato per la protezione
del sistema respiratorio dell’operatore:
a)
contro aerosol solidi e/o liquidi (con filtri P3):
Taglio, smerigliatura e levigatura di qualsiasi tipo-legno, metallo, superfici verniciate
comprese vernici a base di piombo, marmi e pietre in generale, vetroresina, fibra di vetro,
fibra di carbonio.
Verniciatura a polvere, lavori di isolamento, insaccamento, lavorazione del legno,
demolizioni, brasatura, taglio e taglio al plasma, lucidatura dei metalli.
Estrazioni ed escavazioni, fonderie, cementifici, restauri, operazioni di asfaltatura.
Giardinaggio, movimentazione granaglie, mangimi, allevamenti.
Rischio biologico
b) contro aerosol solidi e/o liquidi e contro gas e vapori organici (con filtri A2P3):
Taglio, smerigliatura e levigatura di qualsiasi tipo - legno, metallo, superfici verniciate
comprese vernici a base di piombo, marmi e pietre in generale, vetroresina, fibra di vetro,
fibra di carbonio.
Verniciatura a polvere, lavori di isolamento, insaccamento, lavorazione del legno,
demolizioni, brasatura, taglio e taglio al plasma, lucidatura dei metalli.
Estrazioni ed escavazioni, fonderie, cementifici, restauri, operazioni di asfaltatura.
Giardinaggio, movimentazione granaglie, mangimi, allevamenti.
Miscelazione/irrorazione di pesticidi, fungicidi, erbicidi.
Manipolazione liquame.
Gestione rifiuti.
Rischio biologico
4.1
LIMITAZIONI
a)
Non usare in ambienti immediatamente pericolosi per la vita o la salute dell’operatore.
b) Non usare per protezione contro monossido di carbonio, gas naturali e gas fumiganti
c) Non usare in ambienti chiusi (ad es. cisterne, silos).
d) Non usare per fumi d'incendio.
e) Non usare in atmosfere con percentuale di ossigeno inferiore al 17%.
f) Non usare in atmosfere esplosive.
g) Non usare contro polveri pericolose quando la
concentrazione nell’ambiente é superiore
a quella prevista nella normativa EN 529.
h) Non usare in ambienti IDLH (situazioni immediatamente pericolose per la vita o la salute
dell’operatore).
5.
ISTRUZIONI D'USO
5.1
RICARICA DELLA BATTERIA:
5.1.1 LI-870 / LI-3S1P
La ricarica delle batterie deve essere fatta esclusivamente con i caricabatterie specifici
(vedere istruzioni allegate). Tempo di ricarica: circa 3 ore.
5.2
SOSTITUZIONE DELLA BATTERIA DI CENTRALINE e-TA
Rimuovere il filtro P3 dalla sua sede.
Rimuovere la vite del coperchio del vano batteria
Scollegare il connettore della batteria esausta
Collegare la nuova batteria
Rimontare coperchio batteria e filtro
5.3
PREPARAZIONE DEL RESPIRATORE
5.3.1 CENTRALINA e-T5 :
a) Infilare la cintura attraverso il gancio della batteria e della centralina.
b) Collegare la batteria alla centralina per mezzo del cavo e stringere il galletto per
assicurare il contatto.
c) Verificare che la centralina funzioni.
d)
Verificare che la guarnizione di tenuta filtro sia sistemata nell’apposito alloggiamento.
5.3.2 FILTRI:
a)
Prima dell’uso del filtro verificare che la sigillatura sia intatta, che la scadenza sia nei
termini appropriati e che il filtro sia adatto per il respiratore sul quale verrà montato.
Attenzione a non confondere le marcature sui filtri relative ad altre norme con la
classificazione di questo DPI secondo EN 12941:98+A1/03+A2/08.
b) Togliere coperchi e/o sigilli dal filtro, avvitarlo per mezzo del filetto EN 148-1 al respiratore
previsto e leggere le istruzioni d’uso del filtro.
5.3.3 CASCO:
a) Togliere dalla visiera la pellicola di plastica protettiva lasciata per conservare la perfetta
trasparenza del policarbonato fino al momento dell'uso.
b) Ottenere la massima stabilità del casco in testa, regolando la taglia della bardatura e le
cinghie sottogola ove disponibili.
c) Collegare, ove previsto, il tubo al casco infilando il raccordo nell'attacco aria posteriore
del casco.
5.4
INDOSSARE IL RESPIRATORE:
a) Indossare il casco soltanto in ambiente con aria pulita.
b) Agganciare la cintura con già sistemate sulla stessa, centralina e filtro sulla sinistra e
batteria sulla destra .
c) Indossare il casco e stringere il collare intorno alla pelle del collo fino ad ottenere la
miglior chiusura. Il collare non deve comunque mai limitare la respirazione dell'operatore.
Eventuali indumenti di stagione che servirebbero a proteggere il collo devono essere il più
possibile aderenti per evitare pieghe che rappresenterebbero un distanziale per il collare.
d) Collegare il tubo alla centralina ( per e-T5)
e) Chiudere la visiera apribile.
5.4.1 INDICATORE DI PORTATA (sulla visiera del casco):
a)
Togliere il tappo dall’indicatore di basso flusso e verificare che il cilindretto possa passare
liberamente dalla posizione BASSA alla posizione ALTA e viceversa.
b) Con casco indossato funzionante correttamente, inspirando e trattenendo per un attimo il
respiro, il
cilindretto dell’indicatore deve essere in posizione ALTA.
c) N.B: con visiera apribile chiusa male o con collare troppo lento il cilindretto potrebbe
posizionarsi in posizione BASSA fissa.
d) Utilizzare il respiratore solo fino quando il
cilindretto dell’indicatore di basso flusso è in
posizione ALTA oppure ALTA/BASSA oscillante. Tale verifica deve essere fatta con
l’indicatore in posizione verticale.
e) Solo per centraline e-T5 ed e-TA. Verificare che, quando il cilindretto è in posizione
BASSA, si attivi
(entro i 2 minuti dall’accensione) la segnalazione visivo/acustica della
centralina: led arancione e buzzer (e-T5), led rosso e buzzer (e-TA).
6.
MANUTENZIONE
6.1
CASCO
a) Pulire lo scafo con detergenti senza solventi o meglio con acqua e sapone soltanto.
b) Pulire la visiera soltanto con acqua e sapone.
c) Lavare il collare con acqua tiepida e sapone.
6.2
CENTRALINE
a) Il motore elettrico non richiede alcuna manutenzione.
b) Pulire la centralina con detergenti senza solventi o meglio con un panno imbevuto
d’acqua e alcool etilico al 50%.
6.3
BATTERIE LITIO