20
ITALIANO
cioè la percentuale dell’emoglobina che trasporta ossigeno. Gli emossimetri
rilevano invece la saturazione frazionale di ossigeno, una percentuale dell’emo-
globina totale che include l’emoglobina disfunzionale, come la carbossiemo-
globina o la metemoglobina.
Applicazione medica del pulsoximetro: Il valore SpO
2
è un importante para-
metro fisiologico che riflette l’efficacia della respirazione e della funzione di
ventilazione, pertanto il monitoraggio di tale valore durante i trattamenti medici
è sempre più praticato (per esempio, per il monitoraggio di pazienti con gravi
malattie respiratorie, pazienti sotto anestesia durante interventi e neonati e ne-
onati prematuri). Il valore SpO
2
consente di rilevare un’eventuale situazione di
ipossemia con un certo anticipo, prevenendo o riducendo di fatto la possibilità
di una morte accidentale per ipossia.
3 Fattori che influiscono sull’accuratezza della misurazione del valore
SpO
2
(cause di interferenza)
• Agenti coloranti intravascolari quali indocianina verde o blu di metilene.
• Esposizione a eccessiva luce come lampade chirurgiche, lampade fluore-
scenti, a raggi ultravioletti, a infrarossi o luce solare diretta.
• Tinture vascolari o prodotti coloranti esterni come smalti per unghie o tratta-
menti coloranti della pelle.
• Movimento eccessivo del paziente.
• Posizionamento di un sensore su un braccio a cui è applicato un manicotto
per la misurazione della pressione, un catetere arterioso o una linea intrava-
scolare.
• Esposizione in camera d’ossigeno ad alta pressione.
• Occlusione arteriosa in prossimità del sensore.
• Contrazione dei vasi sanguigni causata da ipercinesi dei vasi periferici o di-
minuzione della temperatura corporea.
4 Fattori che causano bassi valori nelle misurazioni di SpO
2
(cause pato-
logiche)
• Malattie ipossemiche, carenze funzionali di HbO
2
.
• Pigmentazione o livello di ossiemoglobina anomalo.
• Variazione ossiemoglobinica anomala.
• Disfunzioni metaemoglobiniche.
• Sulfemoglobinemia o occlusione arteriosa in prossimità del sensore.
• Pulsazione venosa manifesta.
• Indebolimento della pulsazione arteriosa periferica.
• Circolazione sanguigna periferica insufficiente.