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Pizzato Elettrica Srl
via Torino, 1
36063 MAROSTICA (VI)
ITALY

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ZE FOG15A19-EU

 1 INFORMAZIONI SUL PRESENTE DOCUMENTO

1.1 Funzione

Le presenti istruzioni per l’uso forniscono informazioni su installazione, collegamento 
e uso sicuro dei seguenti articoli: 

FS 

••••••••

1.2 A chi si rivolge

Le operazioni descritte nelle presenti istruzioni per l’uso devono essere eseguite 
esclusivamente da personale qualificato, perfettamente in grado di comprenderle, con 
le necessarie qualifiche tecnico professionali per intervenire sulle macchine e impianti 
in cui saranno installati i dispositivi di sicurezza.

1.3 Campo di applicazione

Le presenti istruzioni per l’uso si applicano esclusivamente ai prodotti elencati nel 
paragrafo Funzione e ai loro accessori.

1.4 Istruzioni originali

La versione in lingua italiana rappresenta le istruzioni originali del dispositivo. Le 
versioni disponibili nelle altre lingue sono una traduzione delle istruzioni originali.

 2 SIMBOLOGIA UTILIZZATA

 Questo simbolo segnala valide informazioni supplementari

 Attenzione: Il mancato rispetto di questa nota di attenzione può causare rotture 

o malfunzionamenti, con possibile perdita della funzione di sicurezza.

 3 DESCRIZIONE

3.1 Descrizione del dispositivo

Il dispositivo di sicurezza descritto nelle presenti istruzioni per l’uso è definito in 
accordo a EN ISO 14119 come interblocco con blocco, meccanico, codificato di tipo 2.
Gli interruttori di sicurezza ad azionatore separato con blocco, a cui si riferiscono le 
presenti istruzioni per l’uso, sono dispositivi di sicurezza progettati e realizzati per il 
controllo di cancelli, protezioni, carter e ripari in genere, installati a protezione di parti 
pericolose di macchine con o senza inerzia.

3.2 Uso previsto del dispositivo

- Il dispositivo descritto nelle presenti istruzioni per l’uso nasce per essere applicato 
su macchine industriali (come definite dalla Direttiva Macchine) per il controllo dello 
stato di protezione mobili.
- È vietata la vendita diretta al pubblico di questo dispositivo. L’uso e l’installazione è 
riservato a personale specializzato.
- Non è consentito utilizzare il dispositivo per usi diversi da quanto indicato nelle 
presenti istruzioni per l’uso
- Ogni utilizzo non espressamente previsto nelle presenti istruzioni per l’uso è da 
considerarsi come utilizzo non previsto da parte del costruttore. 
- Sono inoltre da considerare utilizzi non previsti:
a) utilizzo del dispositivo a cui siano state apportate modifiche strutturali, tecniche o 
elettriche;
b) utilizzo del prodotto in un campo di applicazione diverso da quanto riportato nel 
paragrafo CARATTERISTIChE TECNIChE.

 4 ISTRUZIONI DI MONTAGGIO

 Attenzione: L’installazione di un dispositivo di protezione non è sufficiente a 

garantire l’incolumità degli operatori e la conformità a norme o direttive specifiche 
per la sicurezza delle macchine. Prima di installare un dispositivo di protezione è 
necessario eseguire un’analisi del rischio specifica secondo i requisiti essenziali di 
salute e sicurezza della Direttiva Macchine. Il costruttore garantisce esclusivamente 
la sicurezza funzionale del prodotto a cui si riferiscono le presenti istruzioni per l’uso, 
non la sicurezza funzionale dell’intera macchina o dell’intero impianto

4.1 Scelta del tipo di azionatore

 Attenzione: Il dispositivo è attivato da un azionatore a basso livello di codifica: 

durante l’installazione devono essere rispettate delle specifiche aggiuntive prescritte 
dalla norma EN ISO 14119:2013 paragrafo 7.2.

 Attenzione: Eventuali altri azionatori presenti nello stesso luogo dove è 

stato installato il dispositivo devono essere segregati e tenuti sotto stretto controllo 
per evitare l’elusione del dispositivo di sicurezza. Qualora vengano montati nuovi 
azionatori, gli azionatori originali devono essere smaltiti oppure resi inutilizzabili.

4.2 Scelta del principio di funzionamento

 Attenzione: Il dispositivo è disponibile con due principi di funzionamento: 

1) principio di funzionamento D per versioni FS 

••96D•••  e 

FS 

••98D•••

: azionatore 

bloccato con elettromagnete diseccitato (blocco a molla, sblocco con attivazione 
ingressi A1/A2);
2) principio di funzionamento E per versioni FS 

••96E•••

: azionatore bloccato con 

elettromagnete eccitato (blocco con attivazione ingressi A1/A2, sblocco a molla).
Il principio di funzionamento D (blocco a molla) mantiene il blocco dell’azionatore 
anche nel caso venisse tolta tensione alla macchina. Pertanto se la macchina ha 
movimenti pericolosi con inerzia, viene garantita l’inaccessibilità agli organi pericolosi 
(azionatore bloccato) anche nel caso di improvvisa mancanza di tensione. 
Il principio di funzionamento E (blocco con attivazione ingressi A1/A2) mantiene il 

blocco dell’azionatore solo con la presenza di tensione. Pertanto prima di scegliere 
questo principio di funzionamento, dovranno essere attentamente valutati i pericoli 
derivanti da un’ improvvisa mancanza di tensione con conseguente possibile sblocco 
immediato dell’azionatore.
La scelta del principio di funzionamento D o E deve essere sempre preceduta da 
un’analisi del rischio sull’applicazione specifica.

 Per macchine senza inerzia, ovvero con blocco immediato degli organi pericolosi 

all’apertura della protezione, nelle quali si sia scelto un dispositivo con blocco della 
porta puramente per motivi di salvaguardia del processo produttivo, possono essere 
indifferentemente usati il primo o il secondo principio di funzionamento.

4.3 Orientamento testa e dispositivo di sblocco (dove presente)

Prima di fissare il dispositivo, se necessario, è 
possibile regolare la posizione della testa e del 
dispositivo di sblocco a serratura (se presente), 
per orientare il dispositivo nella posizione più 
consona per l’applicazione a bordo macchina. 
Rimuovere le 2 viti sulla parte superiore della te-
sta e staccare la testa dal corpo dell’interruttore.
Rimuovere le 4 viti di fissaggio del dispositivo di 
sblocco ausiliario, orientarlo con rotazioni di 90°  
nella posizione desiderata e riavviare le 4 viti.
Orientare nella posizione desiderata la testa 
dell’interruttore sopra il dispositivo di sblocco 
ausiliario con rotazioni di 90° e riavvitare le 2 viti 
di fissaggio sui fori predisposti

 Attenzione: Una volta completata la re-

golazione serrare la testa con le due viti di si-
curezza con impronta one-way fornite con il 
dispositivo.

 Attenzione: Serrare le viti della testa e del 

dispositivo di sblocco ausiliario con una coppia 

compresa tra 0,8 e 1,2 Nm.

Sulla testa dell’interruttore sono predisposti due ingressi per l’azionatore, uno 
perpendicolare e l’altro parallelo al corpo del dispositivo: una volta scelta la direzione 
di ingresso per l’azionatore, è necessario sigillare il foro di ingresso inutilizzato con 
l’apposito tappo in dotazione. È possibile utilizzare un solo foro di ingresso alla volta 
con un solo azionatore.

4.4 Fissaggio del dispositivo

 Attenzione: Il dispositivo deve essere sempre 

fissato  con  2  viti  M5  con  classe  di  resistenza  8.8  o 

superiore, con sotto testa piano e rondelle interposte 
sotto di esse. Le viti devono essere montate con frena 
filetti di media resistenza e avere un numero di filetti in 
presa uguale o superiore al proprio diametro. Non è 
ammesso il fissaggio del dispositivo con un numero di 
viti inferiore a 2. 
La coppia di serraggio delle 2 viti M5 deve essere 
compresa tra 2,0 e 3,0 Nm

 Si consiglia di installare il dispositivo nella parte 

alta della porta, in modo da prevenire l’introduzione di 
sporco o residui di lavorazione all’interno del foro per 
l’inserimento dell’azionatore. Per evitare manomissio-
ni si consiglia di fissare il corpo del dispositivo al telaio 

della macchina in modo inamovibile.

4.5 Fissaggio dell’azionatore alla protezione

 Attenzione: Come prescritto dalla norma EN ISO 14119 l’azionatore deve esse-

re fissato al telaio della porta in modo inamovibile.
Assicurarsi di usare solamente l’azionatore fornito con l’interruttore oppure utilizzare 
uno dei seguenti azionatori: VF KEYF, VF KEYF1, VF KEYF2, VF KEYF3, VF KEYF7, 
VF 

KEYF8.

 Utilizzando qualsiasi altro azionatore la sicurezza del sistema non è ga-

rantita.

 Installare l’azionatore in modo tale che l’estremità non sporga in modo pericoloso 

nell’area di lavoro dell’operatore quando la porta è aperta.

L’azionatore deve essere sempre fissato con 2 viti M5 con 

classe di resistenza 8.8 o superiore, con sotto testa piano. 

Le viti devono essere montate con frena filetti di media resi-
stenza e avere un numero di filetti in presa uguale o superio-
re al proprio diametro. Non è ammesso il fissaggio dell’azio-
natore con un numero di viti inferiore a 2. 
La coppia di serraggio delle 2 viti M5 deve essere compresa 
tra 2,0 e 3,0 Nm.
Per un fissaggio corretto possono essere utilizzati anche 
altri mezzi come rivetti, viti di sicurezza non smontabili (one-
way) o altro sistema di fissaggio equivalente, purché in gra-
do di garantire un adeguato fissaggio.

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Page 1: ...to D blocco a molla mantiene il blocco dell azionatore anche nel caso venisse tolta tensione alla macchina Pertanto se la macchina ha movimenti pericolosi con inerzia viene garantita l inaccessibilit...

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Page 3: ...ontare o tentare di riparare il dispositivo In caso di anomalia o guasto sostituire l intero dispositivo Attenzione In caso di danneggiamenti o di usura si deve sostituire il dispositivo completo e an...

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Page 5: ...ised solenoid lock with activation of A1 A2 inputs spring release Working principle D spring lock maintains the actuator lock even if the machine is disconnected from the power supply Therefore if the...

Page 6: ...versions with a solenoid supply voltage of 24 Vac dc the following measure can be taken in order to reduce influences of the inrush power on the current supply This operation has to be executed only i...

Page 7: ...rform the following sequence of checks before the machine is commissioned and at least once a year or after a prolonged shutdown 1 Lock the protection and start the machine The guard must not open whe...

Page 8: ...n in case of electronic power supply 8 4 Compliance with standards IEC 60947 5 1 IEC 60947 1 IEC 60204 1 EN ISO 14119 EN ISO 12100 IEC 60529 IEC 61000 6 2 IEC 61000 6 3 EN 50581 BG GS ET 15 UL 508 CSA...

Page 9: ...A1 A2 d verrouillage ressort Le principe de fonctionnement D verrouillage ressort maintient l actionneur verrouill m me lorsque la machine n est plus sous tension Par cons quent si la machine pr sent...

Page 10: ...is cruciforme PH2 la fin des op rations serrez les vis avec un couple de 0 8 1 2 Nm 4 9 Installation de deux ou plusieurs interrupteurs raccord s la m me alimentation uniquement pour les articles FS 0...

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Page 12: ...t thermique Ith 2 A Tension nominale d isolement Ui 30 Vac 36 Vdc Protection contre les courts circuits fusible 2 A 500 V type gG Degr de pollution 3 Cat gories d utilisation Courant alternatif AC15 5...

Page 13: ...ger verriegelt bei aktiviertem Elektromagneten Verriegelung durch Aktivierung der Eing nge A1 A2 Federentriegelung Beim Funktionsprinzip D Federverriegelung bleibt der Bet tiger verriegelt auch wenn d...

Page 14: ...nach Abschluss der Arbeiten die Schrauben mit einem Anzugsmoment von 0 8 bis 1 2 Nm an 4 9 Installation von zwei oder mehreren Schaltern die an die gleiche Stromversorgung angeschlossen sind nur f r...

Page 15: ...tionale Unversehrtheit des Ger t beeintr chtigen k nnen 6 3 Mechanischer Anschlag Achtung An der T r muss immer ein eigener mechanischer Anschlag in der Endlage eingebaut sein Das Ger t nicht als mech...

Page 16: ...5 50 60 Hz Ue V 250 400 500 Ie A 6 4 1 Gleichstrom DC13 Ue V 24 125 250 Ie A 3 0 55 0 3 8 3 2 Ausf hrungen mit M12 Steckverbinder 8 polig Therm Nennstrom Ith 2 A Bemessungsisolationsspannung Ui 30 Vac...

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