ITALIANO
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2. Accensione e funzionamento
All’accensione del rivelatore il display visualizzerà diversi messaggi elencati in Tabella 2, al-
cuni valori possono differire da quanto riportato perchè le diverse versioni di rivelatori han-
no valori di fondo scala, soglie di allarme e modalità del segnale in uscita diversi.
Riferirsi alla targhetta identificativa dello SMART3G ed alla predisposizione dei dip-switch di
programmazione del rivelatore che definiscono i valori delle soglie di allarme in uscita ed il
fondo scala del rivelatore stesso.
Tabella 2) Ordine dei messaggi visualizzati dal display all’accensione
Indicazione visualizzata
Significato
S 3G
Rilevatore della serie SMART3G
VEr
Versione firmware rilevatore
3.10
Esempio di versione firmware
4.20
Uscita 4-20 mA
Idi
Scheda opzionale per comunciazione seriale inserita
Adr
Indirizzo
1
Esempio indirizzo del rilevatore
bPS
Baurate
9.6
Baudrate del rilevatore
VIn
Tensione di alimentazione
24.8
Esempio valore tensione di alimentazione
F.S.
Fondoscala
100
Esempio valore del fondoscala
tHr1
Soglia di allarme 1
10
Esempio valore soglia di allarme 1
tHr2
Soglia di allarme 2
20
Esempio valore soglia di allarme 2
tHr3
Soglia di allarme 3
10
Esempio valore soglia di allarme 3
HEAT
Warmup
12
Tempo di riscaldamento rimanente
0
Esempio di concentrazione di gas rilevata
ATTENZIONE!
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