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•
Si definisce truss una struttura realizzata con
tubi in allumino saldati tra loro che formano
un reticolo regolare. Le truss sono, in genere,
fabbricate secondo parametri standard, ma
possono essere realizzate anche su misura.
È stato volutamente scelto l’alluminio per
sfruttarne alcune peculiarità:
•
peso specifico pari a circa 1/3 di quello
dell’acciaio
•
manutenzione praticamente nulla, in
quanto è altamente resistente alla corrosione
degli agenti esterni (es. fenomeni atmosferici)
•
alta resistenza alla trazione
•
l’aspetto (è bello a vedersi in quanto si
presenta brillante e levigato)
•
materiale completamente riciclabile
Gli elementi fondamentali che compongono
una truss in allumino sono i tubi principali, le
diagonali e gli elementi di connessione.
Esistono in commercio diverse tipologie
di truss, a seconda della sezione: in genere
le più usate sono quelle a sezione piana,
triangolare e quadrata. Ognuna di queste
presenta differenti caratteristiche in termini
di prestazioni, versatilità di utilizzo, aspetto
estetico e costo.
TIPI DI FORZE A CUI E’ SOTTOPOSTA UNA
TRUSS
Flessione
:
•
Considerando una truss in orizzontale,
l’azione di una forza su di essa (ad es. la
gravità), ne provoca la flessione: i tubi
nella parte superiore sono sottoposti a
compressione mentre quelli nella parte
inferiore a trazione. Tale forza può essere
quantificata attraverso l’applicazione di un
momento flettente (prodotto di una forza
per una distanza), che provoca l’entità della
flessione della truss, rispetto all’asse neutro.
Esso viene in genere calcolato nei casi specifici
di carico uniformemente distribuito lungo la
truss (UDL) e carico concentrato in mezzeria
(CPL).
Il
parametro
che
indica
l’entità
dell’inarcamento si definisce con il termine
“freccia”, valore che esprime la massima
distanza tra la posizione assunta dalla truss
sotto carico e la posizione a riposo.
Torsione
:
•
Considerando una truss vincolata ad un
solo estremo, la forza di torsione è quella
che, applicata all’estremo libero, tende a far
ruotare la truss attorno al proprio asse. In
un sistema di truss, la torsione si manifesta
essenzialmente negli elementi verticali (torri).
Per impedire il fenomeno, si consiglia di
utilizzare, soprattutto per le torri, una truss
antitorsiva, in cui gli elementi diagonali
contrastano l’evento indesiderato.
Taglio
:
•
E’ il fenomeno che si manifesta quando
due forze antagoniste si contrappongono
in corrispondenza di una sezione della truss:
l’una che tende a far scorrere la sezione verso
il basso, l’altra verso l’alto. Lo sforzo di taglio
di maggiore entità, in genere, si concentra in
corrispondenza dei cambi di direzione delle
truss (da verticale ad orizzontale).
•
Le tabelle indicano l’entità della freccia per
ciascun tipo di truss, a seconda del carico
applicato (distribuito o concentrato). In
caso di mancata indicazione di un valore, è
necessario ridurre il carico o impiegare una
truss con caratteristiche superiori.
Es. considerando la tabella del carico della
truss QUADRO lato 250 mm (connessione con
Spigot e Pin), supponiamo di voler verificare
qual è la freccia di una struttura di 8 m, con
un carico distribuito di 50 kg/m. Incrociando
la colonna “UDL” con la riga “8m”, si ottiene
nella colonna “Def”un valore di freccia pari a
66 mm.
•
I grafici, infine, evidenziano l’andamento
delle portate al variare della lunghezza della
truss, sia nella configurazione con carico
distribuito che con carico concentrato. Ad es.
una truss QUADRO lato 250 mm (connessione
con Spigot e Pin), di lunghezza 8 m, ha una
capacità di carico uniformemente distribuito
pari a circa 50 kg/m ed una capacità di carico
concentrato in mezzeria pari a circa 200 kg.
CHE COS’E’ UNA TRUSS?
COmE SI lEggONO I gRAFICI E lE TAbEllE
QUADRO 25 (COUPLING WITH SPIGOTS & PINS)
DIMENSION
CPL
UDL
DPL
TPL
QPL
Def.
m
kg
kg/m
kg
kg
kg
mm
4
432
161
320
215
160
13
6
279
93
210
140
116
37
8
201
50
151
100
84
66
10
152
30
114
76
63
105
12
117
20
88
59
49
150
14
91
13
68
46
38
201
inFo
inTroduZione Tecnica
Trussing