
MODELLO POMPA
ALIMENTAZIONE
POTENZA
CORRENTE
Corrente
Voltaggio
(V)
Frequenza
(Hz)
Nominale (*)
(Watt)
Massima (*)
(Amp)
PANTHER 56 230V/50HZ
AC
230
50
370
2.2
PANTHER 56 230V/60HZ
AC
230
60
370
2.2
PANTHER 72 230V/50HZ
AC
230
50
550
3.3
PANTHER 56 400V/50HZ
AC
400
50
370
0.9
PANTHER 56 400V/60HZ
AC
400
60
370
0.9
PANTHER 72 400V/50HZ
AC
400
50
550
1.3
PANTHER 56 110V/50HZ
AC
110
50
500
5.5
PANTHER 56 110V/60HZ
AC
110
60
700
7.5
PANTHER 56 100V/50HZ
AC
100
50
550
6.5
PANTHER 56 100V/60HZ
AC
100
60
600
7.8
10
20
30
60
70
110
40
100
120
150
50
90
120
130
160
170
140
140
100
80
180
130
190
R
INGOMBRI E PESI
DIMENSIONS AND WEIGHTS
Q
ESPLOSI E PARTI DI RICAMBIO
EXPLODED DIAGRAM AND SPARE PARTS
ITALIANO
A
Indice
B
Identificazione Macchina e Costruttore
C
Dichiarazione di Incorporazione
D
Descrizione della Macchina
E
Dati tecnici
E1
Prestazioni
E2
Dati Elettrici
F
Condizioni Operative
F1
Condizioni Ambientali
F2
Alimentazione Elettrica
F3
Ciclo di Lavoro
F4
Fluidi Ammessi / Non Ammessi
G
Movimentazione e Trasporto
H
Installazione
H1
Smaltimento Imballo
H2
Controlli Preliminari
H3
Posizionamento della pompa
H4
Collegamento delle tubazioni
H5
Considerazioni sulle linee di
mandata e aspirazione
H6
Accessori di linea
H7
Collegamenti elettrici
I
Primo avviamento
L
Uso giornaliero
M
Problemi e soluzioni
N
Manutenzione
O
Livello di rumore
P
Smaltimento
Q
Esplosi e parti di ricambio
R
Ingombri e pesi
COSTRUTTORE:
PIUSI SPA
VIA PACINOTTI - Z.I. RANGAVINO
46029 SUZZARA (MN)
TARGHETTA
(ESEMPIO CON IDENTIFICAZIONE DEI CAMPI):
ATTENZIONE
Controllare sempre che la revisione del presente manuale coincida con quella indicata sulla targhetta.
ITALIANO
ITALIANO
A
INDICE
B
IDENTIFICAZIONE MACCHINA E COSTRUTTORE
F
CONDIZIONI OPERATIVE
Modelli disponibili:
• PANTHER 56
230V/50HZ
• PANTHER 56
230V/60HZ
• PANTHER 72
230V/50HZ
• PANTHER 56
400V/50HZ
• PANTHER 56
400V/60HZ
• PANTHER 72
400V/50HZ
D
DESCRIZIONE DELLA MACCHINA
POMPA:
Elettropompa rotativa autoadescante di tipo volumetrico a palette, equipaggiata
con valvola di by-pass.
MOTORE:
Motore asincrono monofase e trifase , a 2 poli, di tipo chiuso (classe di protezione
IP55 secondo la normativa EN 60034-5-86) autoventilato, direttamente flangiato al
corpo pompa.
FILTRO:
Filtro di aspirazione ispezionabile.
E
DATI TECNICI
Il diagramma delle prestazioni, mostra la portata in funzione della contropressione.
E1 PRESTAZIONI
E2 DATI ELETTRICI
F1 CONDIZIONI AMBIENTALI
TEMPERATURA:
min. -20
o
C / max +60
o
C
UMIDITA' RELATIVA:
max. 90%
F2 ALIMENTAZIONE ELETTRICA
ATTENZIONE
Le temperature limite indicate si applicano ai componenti della pompa e devono esse-
re rispettate per evitare possibili danneggiamenti o malfunzionamenti.
In funzione del modello la pompa deve essere
alimentata da linea monofase o trifase in corrente
alternata i cui valori nominali sono indicati nella
tabella del paragrafo E2 - DATI ELETTRICI.
Le massime variazioni accettabili per i parametri
elettrici sono:
tensione:
+/- 5% del valore nominale
frequenza:
+/- 2% del valore nominale
ATTENZIONE
L'alimentazione da linee con valori al di fuori dei limiti indicati, può causare danni ai
componenti elettrici.
F3 CICLO DI LAVORO
Le pompe sono progettate per uso continuativo in condizioni di massima contropressione.
ATTENZIONE
Il funzionamento in condizioni di by-pass è ammesso solo per periodi brevi (2/3 minuti
massimo).
F4 FLUIDI AMMESSI / FLUIDI NON AMMESSI
G
MOVIMENTAZIONE E TRASPORTO
Dato il limitato peso e dimensione delle
pompe (vedere Ingombri),
la movimentazione
delle pompe non richiede l'uso di mezzi di
sollevamento.
Prima della spedizione le pompe sono accu-
ratamente imballate.
Controllare l'imballo al ricevimento e imma-
gazzinare in luogo asciutto.
H
INSTALLAZIONE
H1 SMALTIMENTO IMBALLO
Il materiale di imballo non richiede speciali
precauzioni di smaltimento, non essendo in
alcun modo pericoloso o inquinante.
Per lo smaltimento fare riferimento ai
regolamenti locali.
H2 CONTROLLI PRELIMINARI
• Controllare che la macchina non abbia
subito danni durante il trasporto o
l'immagazzinamento.
• Pulire con cura le bocche di aspirazione e
mandata rimuovendo eventuale polvere o
materiale d'imballo residuo.
• Assicurarsi che l'albero motore ruoti
liberamente.
• Controllare che i dati elettrici corrispondano
con quelli indicati in targhetta.
H3 POSIZIONAMENTO DELLA POMPA
• La pompa può esser installata in
qualunque posizione (asse pompa verti-
cale o orizzontale )
• Fissare la pompa utilizzando viti di
diametro adeguato ai fori di fissaggio
previsti nella zampatura della pompa
(vedi sezione "INGOMBRI" per posizione
e dimensione di questi).
ATTENZIONE
I MOTORI NON SONO DI TIPO ANTIDEFLAGRANTE
Non installare dove possono essere presenti vapori infiammabili.
ITALIANO
L
USO GIORNALIERO
N
MANUTENZIONE
• Controllare settimanalmente che i giunti
delle tubazioni non siano allentati, per evi-
tare eventuali perdite.
• Controllare mensilmente il corpo pompa
e mantenerlo pulito da eventuali impurità.
• Controllare mensilmente e mantenere
pulito il filtro della pompa e gli eventuali
altri filtri installati.
• Controllare mensilmente che i cavi di alimen-
tazione elettrica siano in buone condizioni.
Le pompe Panther 56 e 72 sono state progettate e costruite per richiedere una minima manutenzione.
O
LIVELLO DI RUMORE
In normali condizioni di funzionamento
l’emissione di rumore di tutti i modelli non
supera il valore di 70 dB alla distanza di 1
metro dall’elettropompa.
M
PROBLEMI E SOLUZIONI
Problemi
Possibile causa
Azione correttiva
IL MOTORE NON GIRA
Mancanza di alimentazione
Controllare le connessioni elet-
triche ed i sistemi di sicurezza
Rotore bloccato
Controllare possibili danni o
ostruzioni agli organi rotanti
Intervento del motoprotettore
termico
Attendere il raffreddamento
del motore, verificare la ripar-
tenza, ricercare la causa della
sovra temperatura
Problemi al motore
Contattare il Servizio Assistenza
IL MOTORE GIRA
LENTAMENTE IN FASE
DI AVVIAMENTO
Bassa tensione di
alimentazione
Riportare la tensione nei limiti
previsti
PORTATA BASSA
O NULLA
Basso livello serbatoio di aspirazione
Riempire il serbatoio
Valvola di fondo bloccata
Pulire e/o sostituire la valvola
Filtro intasato
Pulire il filtro
Eccessiva depressione
dell'aspirazione
Abbassare la pompa rispetto al
livello serbatoio o aumentare
la sezione delle tubazioni
Elevate perdite di carico nel circuito
(funzionamento a bypass aperto)
Usare tubazioni più corte o di
maggior diametro
Valvola di bypass bloccata
Smontare la valvola, pulirla e/o
sostituirla
Ingresso d'aria nella pompa o
nel tubo di aspirazione
Controllare la tenuta delle
connessioni
Bassa velocità di rotazione
Controllare la tensione alla
pompa; regolare la tensione o/e
usare cavi di maggior sezione
La tubazione di aspirazione
poggia sul fondo del serbatoio
Sollevare la tubazione
ELEVATA
RUMOROSITA' DELLA
POMPA
Presenza di cavitazione
Ridurre la depressione
all'aspirazione
Funzionamento irregolare del
bypass
Erogare sino a spurgare l'aria
presente nel circuito
PERDITE DAL CORPO
POMPA
Danneggiamento della tenuta
Controllare ed eventualmente
sostituire la tenuta meccanica
AMMESSI:
• GASOLIO a VISCOSITA' da 2 a 5,35 cSt (a temperatura 37.8
o
C)
Punto di infiammabilità minimo (PM): 55
o
C
NON AMMESSI:
PERICOLI RELATIVI:
• BENZINA
• INCENDIO - ESPLOSIONE
• LIQUIDI INFIAMMABILI con PM < 55
o
C
• INCENDIO - ESPLOSIONE
• LIQUIDI CON VISCOSITA' > 20 cSt
• SOVRACCARICO DEL MOTORE
• ACQUA
• OSSIDAZIONE DELLA POMPA
• LIQUIDI ALIMENTARI
• CONTAMINAZIONE DEGLI STESSI
• PRODOTTI CHIMICI CORROSIVI
• CORROSIONE DELLA POMPA
DANNI ALLE PERSONE
• SOLVENTI
• INCENDIO - ESPLOSIONE
DANNI ALLE GUARNIZIONI
Restrizione del tubo in aspirazione
Utilizzare un tubo adatto a
lavorare in depressione
ATTENZIONE
Il funzionamento a mandata chiusa è ammesso solo per brevi periodi (2 / 3 minuti max ).
Dopo l’uso assicurarsi che la pompa sia spenta.
H4 COLLEGAMENTO DELLE TUBAZIONI
• Prima del collegamento accertarsi che le
tubazioni e il serbatoio di aspirazione
siano privi di scorie o residui di filettatura
che potrebbero danneggiare la pompa e
gli accessori.
• Prima di collegare la tubazione di manda-
ta riempire parzialmente il corpo pompa
con gasolio per facilitare l'adescamento.
• Non utilizzare giunti di collegamento a
filettatura conica che potrebbero causare
danni alle bocche filettate delle pompe se
serrati eccessivamente.
TUBAZIONE DI ASPIRAZIONE
- Diametri nominali minimi raccomandati : 1"1/4
- Pressione nominale raccomandata: 10 bar
- Utilizzare tubazioni adatta a funzionamento in depressione
TUBAZIONE DI MANDATA
- Diametri nominali minimi raccomandati: 1"
- Pressione nominale raccomandata: 10 bar
ATTENZIONE
E' responsabilità dell’installatore utilizzare tubazione di adeguate caratteristiche.
L'utilizzo di tubazioni inadatte all’uso con gasolio può causare danni alla pompa o alle
persone e inquinamento.
L'allentamento delle connessioni (connessioni filettate, flangiature, guarnizioni) può
causare seri problemi ecologici e di sicurezza.
Controllare tutte le connessioni dopo la prima installazione e successivamente
quotidianamente.
Se necessario serrare tutte le connessioni.
H5 CONSIDERAZIONI SULLE LINEE DI MANDATA E ASPIRAZIONE
MANDATA
La scelta del modello di pompa dovrà esse-
re fatto tenendo conto delle
caratteristiche
dell'impianto.
La combinazione della lunghezza del tubo,
del diametro del tubo, della portata di gaso-
lio e degli accessori di linea installati, posso-
no creare contropressione
superiori a quel-
le massime previste
tali da causare l' aper-
tura (parziale) del bypass della pompa con
conseguente sensibile riduzione della porta-
ta erogata.
In questi casi
, per consentire un corretto
funzionamento della pompa,
é necessario
ridurre le resistenze dell'impianto
,
utilizzando tubazioni più corte e/o di maggior
diametro ed accessori di linea con resistenze
minori. (es. una pistola automatica per
portate maggiori).
ASPIRAZIONE
Le pompe Panther 56 e Panther 72 sono
autoadescanti e caratterizzate da una buona
capacità di aspirazione.
Durante la fase di avviamento con tubo
d'aspirazione svuotato e pompa bagnata dal
fluido, il gruppo elettropompa è in grado di
aspirare il liquido con un dislivello massimo di 2
metri.
E' importante segnalare che il tempo
d'adescamento può durare fino a un minuto e
l'eventuale presenza di una pistola automatica
in mandata impedisce l'evacuazione dell'aria
dall'installazione, e quindi il corretto adescamento.
Pertanto è sempre consigliabile eseguire le
operazioni di adescamento senza pistola auto-
matica, verificando la corretta bagnatura della
pompa. Si raccomanda di installare sempre una
valvola di fondo per impedire lo svuotamento
della tubazione di aspirazione e mantenere
bagnata la pompa ; in questo modo le succes-
siva operazioni di avviamento saranno sempre
immediate .
Quando l'impianto è in funzione, la pompa può
lavorare con depressioni alla bocca d'aspirazione
fino a 0.5 bar, dopodiché possono avere inizio
fenomeni di cavitazione, con conseguente
caduta della portata e aumento della rumorosità
dell'impianto.
Per quanto esposto è importante garantire basse
depressioni all'aspirazione, utilizzando tubazioni
brevi e di diametro maggiore o uguale a quello
consigliato, ridurre al minimo le curve e utilizzare
filtri in aspirazione di ampia sezione e valvole di
fondo con la minima resistenza possibile.
E’ molto importante mantenere puliti i filtri
d'aspirazione perché una volta intasati
aumentano la resistenza dell'impianto.
Il dislivello tra pompa e livello del fluido deve
essere mantenuto il più basso possibile e
comunque entro i 2 metri previsti per la fase
d'adescamento.
Se si supera questa altezza occorre installare
sempre una valvola di fondo per consentire il
riempimento della tubazione d'aspirazione, e
prevedere tubazioni di diametro maggiore. Si
consiglia comunque di non installare la pompa
per dislivelli maggiori di 3 metri.
H7 COLLEGAMENTI ELETTRICI
I
motori monofase sono forniti con
interruttore bipolare e condensatore
cablati e installati all’interno della scatola
morsettiera (vedi schema)
.
Le caratteristiche del condensatore sono indicate
per ciascun modello sulla targhetta della pompa.
L'interruttore ha la sola funzione di
marcia/arresto della pompa e non può in
alcun modo sostituire l’interruttore generale
previsto dalle applicabili normative.
• Durante l'installazione e le manutenzioni
accertarsi che le linee elettriche di
alimentazione non siano sotto tensione.
• Utilizzare cavi caratterizzati da sezioni
minime, tensioni nominali e tipo di posa
adeguati alle caratteristiche indicate nel
paragrafo E2 - DATI ELETTRICI e
all'ambiente di installazione.
• Per i motori trifase, accertarsi del corretto
senso di rotazione, con riferimento al
paragrafo R - INGOMBRI E PESI.
• Tutti i motori sono equipaggiati con
terminale di terra da collegare alla linea di
terra della rete.
• Chiudere sempre il coperchio della
scatola morsettiera prima di fornire
alimentazione elettrica, dopo essersi
accertati dell'integrità delle guarnizioni
che assicurano il grado di protezione
IP55.
Rispettare le seguenti indicazioni
(non esaustive)
per assicurare una corretta installazione elettrica:
LINEA TRIFASE
C.A.
MONOFASE
AL MOTORE
AL
MOTORE
CONDENSATORE
Presenza di aria nel gasolio
Verificare connessioni in
aspirazione
P
ortata
Contropressione
O
(*)
si riferiscono al funzionamento con la massima contropressione.
H6 ACCESSORI DI LINEA
Le pompe sono fornite senza accessori di linea.
Nel seguito sono elencati i più comuni acces-
sori di linea il cui utilizzo è compatibile con il
corretto utilizzo delle pompe.
MANDATA
Pistole automatiche
Pistola manuale
Contalitri
Tubazioni flessibili
ASPIRAZIONE
Valvola di fondo con filtro
Tubazioni rigide e flessibili
ATTENZIONE
E' responsabilità dell’installatore provvedere agli accessori di linea necessari per un
sicuro e corretto funzionamento della pompa.
L'uso di accessori inadatti all’uso con gasolio può causare danni alla pompa o alle
persone e inquinamento.
I
PRIMO AVVIAMENTO
• Controllare che la quantità di gasolio presente
nel serbatoio di aspirazione sia maggiore
di quella che si desidera trasferire.
• Assicurarsi che la capacità residua del
serbatoio di mandata sia maggiore di
quella che si desidera trasferire.
• Non utilizzare la pompa a secco; ciò può
comportare seri danni ai suoi componenti.
• Assicurarsi che le tubazioni e gli accessori
di linea siano in buone condizioni. Perdite
di gasolio possono causare danni a cose
e persone.
ATTENZIONE
Condizioni operative estreme possono causare l'innalzamento della temperatura del
motore e conseguentemente il suo arresto per l'intervento della protezione termica.
Spegnere la pompa e attenderne il raffreddamento prima di riprenderne l'uso.
La protezione termica si disinserisce automaticamente quando il motore si é
raffreddato sufficientemente.
• che la pompa non giri completamente a
secco;
• che la tubazione di aspirazione garantisca
l'assenza di infiltrazioni;
• che il filtro in aspirazione non sia intasato;
• che l'altezza di aspirazione non sia maggiore
di 2 mt. (se l'altezza è maggiore di 2 mt.,
riempire il tubo d'aspirazione di fluido);
• che la tubazione di mandata garantisca
l'evacuazione dell'aria.
MOTORI MONOFASE
I
motori monofase
sono forniti con un cavo già
esistente di 2 mt. con spina.
Per cambiare il cavo aprire il coperchio della mor-
settiera e connettere la linea secondo il seguente
schema:
MOTORI TRIFASE
I
motori trifase
sono forniti con scatola
morsettiera e morsettiera.
Per collegare il motore elettrico alla linea di
alimentazione, aprire il coperchio della
morsettiera e connettere i cavi secondo lo
schema.
ATTENZIONE
Verificare che le lame della morsettiera siano posizionate secondo lo schema previsto per la
tesione di alimentazione disponibile. Verificare il corretto senso di rotazione del motore
(vedere paragrafo INGOMBRI), ed in caso negativo invertire il collegamento dei 2 cavi nella
spina di alimentazione o sulla morsettiera.
Le pompe sono fornite senza apparecchiature elettriche di sicurezza quali fusibili, motopro-
tettori, sistemi contro la riaccensione accidentale dopo periodi di mancanza di alimentazione o
altri; è indispensabile installare a monte della linea di alimentazione della pompa un quadro
elettrico di alimentazione dotato di interruttore differenziale idoneo.
E' responsabilità dell’installatore effettuare il collegamento elettrico nel rispetto delle
applicabili normative.
• Non avviare o arrestare mai la pompa
inserendo o disinserendo eventuali spine
elettriche.
• Non intervenire sugli interruttori a mani
bagnate.
• Un prolungato contatto della pelle con il
gasolio può provocare danni. L'utilizzo di
occhiali e guanti é raccomandato.
• I motori monofase sono provvisti di inter-
ruttore automatico di protezione termica.
Nella fase di adescamento la pompa deve
scaricare dalla linea di mandata l'aria
inizialmente presente in tutta l'installazione.
Pertanto è necessario mantenere aperto lo
scarico per consentire l'evacuazione dell'aria.
ATTENZIONE
Se alla fine della linea di mandata è installata una pistola di tipo automatico, l'evacuazione
dell'aria può essere difficoltosa a causa del dispositivo d'arresto automatico che mantiene la
valvola chiusa quando la pressione della linea è troppo bassa. E' raccomandato smontare
provvisoriamente la pistola automatica nella fase di primo avviamento.
La fase di adescamento può durare da qualche secondo a pochi minuti, in funzione delle
caratteristiche dell'impianto. Se tale fase si prolunga arrestare la pompa e verificare:
• che nelle condizioni di massima
contropressione l'assorbimento del motore
rientri nei valori indicati in targhetta;
• che la depressione in aspirazione non
superi 0.5 bar;
• che la contropressione in mandata non
superi la massima contropressione
prevista dalla pompa.
Ad adescamento avvenuto, verificare che la pompa funzioni all'interno del campo previsto, in
particolare:
a.
Se si utilizzano tubazioni flessibili, fissare
le estremità di queste ai serbatoi. In caso
di assenza di opportuni alloggiamenti,
impugnare saldamente l'estremità della
tubazione di mandata prima di iniziare
l'erogazione.
b.
Prima di avviare la pompa assicurarsi che
la valvola in mandata sia chiusa
(pistola di erogazione o valvola di linea ).
c.
Azionare l'interruttore di marcia. La
valvola di by-pass consente il funziona-
mento a mandata chiusa solo per brevi
periodi.
d.
Aprire la valvola in mandata, impugnando
saldamente l'estremità della tubazione.
e.
Chiudere la valvola in mandata per arre-
stare l'erogazione.
f.
Quando l'erogazione é completata spe-
gnere la pompa.
MANCANZA DI ALIMENTAZIONE ELETTRICA:
Una mancanza di alimentazione elettrica, col conseguente arresto accidentale della pompa,
può esser dovuto a:
- intervento dei sistemi di sicurezza
- caduta di linea
In ogni caso operare come segue:
a.
Chiudere la valvola di mandata
b.
Fissare l'estremità della mandata
nell'alloggiamento previsto sul serbatoio
c.
Portare l'interruttore di comando in
posizione OFF.
Riprendere le operazioni come descritto alla
sezione L - Uso Giornaliero, dopo aver deter-
minato la causa dell'arresto.
A
B
C
Peso • Weight:
PANTHER 56: 7.0 Kg
PANTHER 72: 8.2 Kg
Unità di misura: mm
Unit of measurement: mm
CODICE
PRODOTTO
MODELLO
ANNO DI
PRODUZIONE
DATI TECNICI
MANUALE
Senso di
rotazione
Direction
of rotation
186 Panther 72
150 Panther 56
ATTENZIONE
La curva si riferisce alle seguenti condizioni operative:
Fluido
Gasolio
Temperatura
20° C
Condizioni di aspirazione: Il tubo e la posizione della pompa rispetto al livello del fluido è tale
che si generi una depressione di 0,3 bar alla portata nominale.
Con diverse condizioni di aspirazione si possono creare valori più alti della depressione
che riducono la portata a fronte degli stessi valori di contropressione.
Per ottenere le migliori prestazioni è molto importante ridurre il più possibile le perdite
di pressione in aspirazione seguendo le seguenti indicazioni:
• accorciare il più possibile il tubo di aspirazione
• evitare inutili gomiti o strozzamenti nei tubi
• tenere pulito il filtro di aspirazione
• usare un tubo di diametro uguale o maggiore al minimo indicato (vedi installazione)
La pressione di scoppio della pompa è di 20bar.
ATTENZIONE
Nel caso che il serbatoio d'aspirazione risulti più alto della pompa è consigliabile
prevedere una valvola rompi-sifone per impedire accidentali fuoriuscite di gasolio.
Dimensionare l’installazione al fine di contenere le sovrapressioni dovute al colpo d’ariete.
DICHIARAZIONE DI INCORPORAZIONE
La sottoscritta
PIUSI S.p.A.
Via Pacinotti, Z.I. Rangavino
46029 Suzzara (Mantova) – Italy
Dichiara sotto la propria responsabilità che la macchina:
PANTHER 56 - PANTHER 72
descritto in appresso:
Macchina destinata al travaso di gasolio
è costruita per essere incorporata in una macchina o per essere assemblata con altri macchi-
nari per costituire una macchina considerata dalla Direttiva Macchine 98/37/CE
Inoltre, si dichiara che non è consentito mettere in servizio il macchinario fino a che la macchi-
na in cui sarà incorporata e di cui diverrà componente, sia stata identificata e ne sia stata dichia-
rata la conformità alle disposizioni della Direttiva Macchine 98/37/CE
Suzzara 01.01.2006
________________________
Il Presidente OTTO VARINI
C
DICHIARAZIONE DI INCORPORAZIONE
Punto
di
funziona-
mento
Modello
Portata
Contro
pressione
Tipica configurazione in mandata
4 metri tubo da 3/4”
4 metri tubo da 1”
Contalitri K33/K44
Pistola manuale
Self 2000
Pistola automatica
P
A60
Pistola automatica
P
A80
A
(Massima
portata)
Panther 56
60
0.6
•
•
Panther 72
80
0.5
•
•
Panther 56
60Hz
75
0.5
•
•
Panther 56
100/110-50Hz
45
0.5
•
•
Panther 56
100/110-60Hz
54
0.5
•
•
B
(Massima
contro
pressione)
Panther 56
56
1.5
•
•
•
Panther 72
72
1.3
• •
•
Panther 56
60Hz
98
1.4
• •
•
Panther 56
100/110-50Hz
42
1.4
•
•
•
Panther 56
100/110-60Hz
50
1.4
•
•
•
C
(Bypass)
Panther 56
0
2.7
Mandata chiusa
Panther 72
0
2.8
Panther 56
60Hz
0
2.8
Panther 56
100/110-50Hz
0
2.7
Panther 56
100/110-60Hz
0
2.8
In caso di demolizione del distributore, le parti di cui è composto devono essere affidate a
ditte specializzate nello smaltimento e riciclaggio dei rifiuti industriali e, in particolare:
SMALTIMENTO DELL’IMBALLAGGIO:
L’imballaggio è costituito da cartone biodegradabile che può essere consegnato alle aziende
per il normale recupero della cellulosa.
SMALTIMENTO DELLE PARTI METALLICHE:
Le parti metalliche, sia quelle verniciate, sia quelle in acciaio inox sono normalmente
recuperabili dalle aziende specializzate nel settore della rottamazione dei metalli.
SMALTIMENTO DEI COMPONENTI ELETTRICI ED ELETTRONICI:
devono obbligatoriamente essere smaltite da aziende specializzate nello smaltimento dei com-
ponenti elettronici, in conformità alle indicazioni della direttiva 2002/96/CE (vedi testo direttiva
nel seguito).
INFORMAZIONI RELATIVE ALL’AMBIENTE PER I CLIENTI RESIDENTI NELL’UNIONE
EUROPEA
La direttiva Europea 2002/96/EC richiede che le apparecchiature contrasse-
gnate con questo simbolo sul prodotto e/o sull’imballaggio non siano smaltite
insieme ai rifiuti urbani non differenziati.
Il simbolo indica che questo prodotto non deve essere smaltito insieme ai nor-
mali rifiuti domestici. E’ responsabilità del proprietario smaltire sia questi pro-
dotti sia le altre apparecchiature elettriche ed elettroniche mediante le specifi-
che strutture di raccolta indicate dal governo o dagli enti pubblici locali.
SMALTIMENTO DI ULTERIORI PARTI:
Ulteriori parti costituenti il distributore, come tubi, guarnizioni in gomma, parti in plastica e
cablaggi, sono da affidare a ditte specializzate nello smaltimento dei rifiuti industriali.
P
SMALTIMENTO