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A I R C O N D I T I O N I N G
3.4
DISPOSITIVI DI EMERGENZA E DI SICUREZZA
Un dispositivo di emergenza che tolga ten-
sio ne dalla macchina deve essere previsto
all’esterno della stessa a cura di chi installa
la macchina.
3.5 DESCRIZIONE DEL RISCHIO RESIDUO
La descrizione del rischio residuo prende in con si de ra-
zio ne i seguenti elementi:
- a quale tipologia di pericoli è soggetto chi opera
nel l’am bi to della macchina;
- la descrizione dei principali pericoli;
- chi può essere esposto a tali pericoli;
- quali sono le principali misure di sicurezza adottate
per ridurre il rischio di infortuni.
Le indicazioni per la prevenzione degli infortuni di segui-
to riportate, con riferimento alle relative aree a rischio
re si duo, devono essere integrate con tutte le indica-
zioni generali del presente capitolo e con le norme di
pre ven zio ne infortuni vigenti nel paese di de sti na zio ne
dell’impianto.
3.5.1 Rischio residuo in prossimità della macchina
- Folgorazione, se non vengono effettuati cor ret ta men te
l’allacciamento elettrico e la messa a terra della mac-
chi na.
- Tagli o escoriazioni per la presenza di super
fi
ci ta glien ti.
- Aspirazione e successiva dispersione in ambiente
delle sostanze presenti sul luogo dell’installazione.
- Proiezione di eventuali oggetti che possano cadere
sulle pale dei ventilatori.
- Fuoriuscita di acqua (in caso di anomalia).
- Formazione di acqua di condensa e di ghiaccio nella
zona antistante la macchina durante il funzionamento
in riscaldamento delle macchine a pompa di calore.
- Alterazione del microclima (durante il fun zio na men to).
- Emissione di rumore (durante il funzionamento). I livelli
di pressione sonora delle singole unità sono riportati
sul quaderno tecnico
- Fuoriuscita di olii (per anomalia).
- Fuoriuscita del frigorigeno (per anomalia).
N.B. Il frigorigeno è una sostanza ad effetto serra. Si
tratta di vapori più pesanti dell’aria e che possono
provocare soffocamento riducendo l’os si ge no
disponibile per la respirazione. Una rapida eva-
po ra zio ne del liquido può causare con ge la men to.
3.4
EMERGENCY AND SAFETY DEVICES
An emergency external circuit breaker must be
fi
tted
by the unit installer to disconnect the unit from the
power supply.
3.5
DESCRIPTION OF RESIDUE RISKS
The description of residue risks includes the following
elements:
- the kind of danger the people working on the unit are
subjected to;
- description of the main dangers;
- who is exposed to such dangers;
- the main safety methods used to reduce the risk of
injury.
The following accident prevention instructions, with
ref er ence to the relative areas concerned by residue
risks, must be integrated with all the general indications
con tained in the present chapter and with the accident
prevention regulations in force in the country of in stal-
la tion.
3.5.1 Residue risks near the unit
- Electrocution if the unit is not properly corrected to the
mains power supply and earth circuit.
- Cuts or abrasions caused by sharp surfaces.
- Extraction and subsequent dispersion in the en vi ron-
ment of substances present in the installation site.
- Ejection of objects falling on the fan blades.
- Leaking water (in case of malfunction).
- Formation of condensation and ice in front of the unit
while the unit heat pumps are working.
- Alteration of the micro climate (during operation).
- Noise (during operation).The sound pressure levels
of each unit are carried in technical manual.
- Leaking oil (in case of malfunction).
- Leaking refrigerant liquid (in case of malfunction).
N.B. Refrigerant liquid is a substance which causes a
greenhouse effect. Its vapours are heavier than
air and can cause suffocation by reducing the
amount of oxygen available for breath ing. Rapid
evaporation of the liquid can cause freezing to
occur.