
INFORMAZIONE AGLI UTENTI DI APPARECCHIATURE DOMESTICHE
Ai sensi dell’art. 25 Comma 1 del Decreto Legislativo 14 Marzo 2014,
n. 49 “Attuazione delle Direttive 2011/65/UE e 2012/19/UE relative
alla riduzione dell’uso di sostanze pericolose nelle apparecchiature
elettriche ed elettroniche, nonché allo smaltimento dei rifiuti”.
Il simbolo del cassonetto barrato riportato sull’apparecchiatura o sulla sua
confezione indica che il prodotto alla fine della propria vita utile deve essere
raccolto separatamente dagli altri rifiuti. L’utente dovrà, pertanto, conferire
l’apparecchiatura giunta a fine vita agli idonei centri di raccolta differenziata
dei rifiuti elettronici ed elettrotecnici, oppure riconsegnarla al rivenditore al
momento dell’acquisto di una nuova apparecchiatura di tipo equivalente, in
ragione di uno a uno.
L’adeguata raccolta differenziata per l’avvio successivo dell’apparecchiatura
dismessa al riciclaggio, al trattamento e allo smaltimento ambientalmente
compatibile contribuisce ad evitare possibili effetti negativi sull’ambiente e
sulla salute e favorisce il reimpiego e/o riciclo dei materiali di cui è composta
l’apparecchiatura.
Lo smaltimento abusivo del prodotto da parte dell’utente comporta
l’applicazione delle sanzioni di cui alla corrente normativa di legge.
Eventuali pile o batterie ricaricabili contenute nel dispositivo devono essere
smaltite separatamente negli appositi raccoglitori preposti alla raccolta delle
pile esaurite.
Smaltimento batteria
Lo smaltimento delle batterie consumate deve avvenire presso gli appositi
centri di raccolta differenziata o in base alle regolamentazioni locali. Batterie
conformi alla direttiva 2013/56/EC.