L’ARTISTICO SRL |
IT
14
Cod. 40115 | Rev. 19 | 05/2021
14.
RACCORDO A PRESA D’ARIA ESTERNA
La presa d’aria esterna deve avere un Ø minimo di 100 mm.
La norma UNI 10683 o le altre normative locali e nazionali del paese
di installazione devono comunque essere rispettata per le dimensioni
e presenza di presa d’aria esterna.
In presenza di apparecchi a gas di tipo B a funzionamento
intermittente non destinati al riscaldamento deve essere ad essi
dedicata un'apertura di aerazione e/o ventilazione.
Le prese d'aria devono soddisfare i requisiti seguenti:
essere protette mediante griglie, reti metalliche, ecc., senza ridurne,
peraltro, la sezione utile netta;
essere realizzate in modo da rendere possibili le operazioni di
manutenzione;
posizionate in maniera tale da non poter essere ostruite;
L'afflusso dell'aria pulita e non contaminata può essere ottenuto
anche da un locale adiacente a quello di installazione (aereazione e
ventilazione indiretta) purché tale flusso possa avvenire liberamente
attraverso aperture permanenti comunicanti con l'esterno. Il locale
adiacente non può essere adibito ad autorimessa, magazzino di
materiale combustibile né comunque ad attività con pericolo incendio,
bagno, camera da letto o locale comune dell' immobile.
L'apparecchio può essere raccordato direttamente alla presa
d'aria esterna (vedere scheda tecnica per la misura del raccordo)
per una lunghezza massima di 1 metro. Per lunghezze superiori
adeguare il diametro del tubo secondo normativa.
Se riscontrate problemi di accensione o abitate in zone
umide, vi consigliamo di non raccordare l’apparecchio
direttamente alla presa d’aria esterna: l’umidità proveniente
dall’esterno ostacola infatti l’accensione del pellet e
potrebbe dare problemi alla candeletta.
AVVERTENZA: Ventilatori di estrazione e aspirazione
meccanica (VMC, cappe aspiranti, etc..), quando usati nella
stessa stanza o spazio dell’apparecchio, possono causare
problemi alla combustione: in questo caso è obbligatorio
collegare
la
presa
d’aria
esterna
direttamente
all’apparecchio.
15. SCARICO FUMI DI COMBUSTIONE
L’intero sistema di scarico fumi deve essere
conforme a quanto indicato nella norma UNI 10683
attualmente in vigore in Italia. Per tutti gli altri paesi,
devono essere rispettati i regolamenti nazionali ed
europei.
IMPORTANTE: il tipo di scarico fumi e il suo
dimensionamento (diametro e altezza) deve
essere valutato, realizzato e certificato dal
tecnico installatore abilitato sulla base di calcoli
precisi in relazione ai dati dell’apparecchio e
alle schede tecniche del fornitore di canne
fumarie, nel rispetto delle normative in vigore e
delle indicazioni del presente libretto di
istruzion
i. E’ tassativo garantire un tiraggio
naturale (anche a freddo) in modo tale che in
caso di mancanza temporanea di alimentazione
elettrica l’evacuazione fumi venga assicurata.
Verificare la scheda tecnica di ciascun
apparecchio per rispettare il tiraggio minimo
necessario in Pascal alla potenza nominale e
alla potenza ridotta.
Il generatore di calore lavora in depressione ed è dotato di ventilatore
in uscita per l'estrazione fumi.
Il sistema di scarico deve essere unico per il generatore, non si
ammettono scarichi in canna fumaria condivisa con altri
dispositivi.
Ogni apparecchio deve avere una propria canna fumaria di
sezione uguale o superiore al diametro del tubo di scarico fumi
dell’inserto camino.
Lo scarico fumi può essere realizzato attraverso un
allacciamento ad una canna fumaria tradizionale (camino)
oppure ad un condotto interno o esterno con tubo isolato o a
doppia parete.
E’ necessario utilizzare tubi e raccordi certificati con adeguate
guarnizioni che garantiscono la tenuta.
Il condotto fumario e il relativo raccordo fumi devono essere
muniti di regolare placchetta segnaletica indicante le
caratteristiche secondo quanto indicato nella norma italiana UNI
10683.
Pulire almeno una volta all’anno il condotto fumario e il relativo
raccordo fumi .
Di seguito vengono elencate definizioni e requisiti per realizzare
secondo Norma italiana UNI10683 la corretta installazione di uno
scarico fumario.
CANALE o RACCORDO da FUMO
Definizione:
condotto o elemento di collegamento tra apparecchio e
camino per l’evacuazione dei prodotti della combustione.
Requisiti tecnici:
Non deve attraversare locali nel quali è vietata l’installazione di
apparecchi da combustione.
Deve essere raccordato ermeticamente al generatore di calore
ma il suo peso non deve gravare su di esso.
E’ vietato l’impiego di elementi in contro-pendenza.
La lunghezza del tratto orizzontale deve essere minima e
comunque non maggiore di 3 m, avente una pendenza
minima del 3% verso l’alto.