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Pegasus LN 2S
Cod. 3540G310 - 03/2007 (Rev. 02)
IT
Si consiglia d’interporre, fra caldaia ed impianto di riscaldamento, delle
valvole d’intercettazione che permettano, se necessario, d’isolare la caldaia
dall’impianto.
Effettuare il collegamento della caldaia in modo che i suoi tubi interni
siano liberi da tensioni.
fig. 2
Caratteristiche dell’acqua impianto
In presenza di acqua con durezza superiore ai 25° Fr, si prescrive l’uso di acqua opportunamente trattata, al fine
di evitare possibili incrostazioni in caldaia, causate da acque dure, o corrosioni, prodotte da acque aggressive. E’
opportuno ricordare che anche piccole incrostazioni di qualche millimetro di spessore provocano, a causa della
loro bassa conduttività termica, un notevole surriscaldamento delle pareti della caldaia, con conseguenti gravi
inconvenienti.
È indispensabile il trattamento dell’acqua utilizzata nel caso di impianti molto estesi (con grossi contenuti d’acqua)
o di frequenti immissioni di acqua di reintegro nell’impianto. Se in questi casi si rendesse successivamente necessa-
rio lo svuotamento parziale o totale dell’impianto, si prescrive di effettuare nuovamente il riempimento con acqua
trattata.
Riempimento caldaia e impianto
La pressione di caricamento ad impianto freddo, deve essere di circa 1 bar. Qualora durante il funzionamento la
pressione dell’impianto scendesse (a causa dell’evaporazione dei gas disciolti nell’acqua) a valori inferiori al minimo
sopra descritto, L’Utente dovrà riportarla al valore iniziale. Per un corretto funzionamento della caldaia, la pressione
in essa, a caldo, deve essere di circa 1,5÷2 bar.
2.4 Collegamento gas
Prima di effettuare l’allacciamento, verificare che l’apparecchio sia predisposto per il funzionamento con il
tipo di combustibile disponibile ed effettuare una accurata pulizia di tutte le tubature gas dell’impianto, per
rimuovere eventuali residui che potrebbero compromettere il buon funzionamento della caldaia.
L’allacciamento gas deve essere effettuato all’attacco relativo (vedi fig. 2) in conformità alla normativa in vigore, con
tubo metallico rigido oppure con tubo flessibile a parete continua in acciaio inox, interponendo un rubinetto gas tra
impianto e caldaia. Verificare che tutte le connessioni gas siano a tenuta.
La portata del contatore gas deve essere sufficiente per l’uso simultaneo di tutti gli apparecchi ad esso collegati. Il
diametro del tubo gas, che esce dalla caldaia, non è determinante per la scelta del diametro del tubo tra l’apparec-
chio ed il contatore; esso deve essere scelto in funzione della sua lunghezza e delle perdite di carico, in conformità
alla normativa in vigore.
Non utilizzare i tubi del gas come messa a terra di apparecchi elettrici.
Vista posteriore
Tipo e modello
A
C
D
E
a1
ritorno
riscaldamento
a2
mandata
riscaldamento
a3
Ingresso gas
Pegasus 119 LN 2S
930
220
50
42
2”
2”
1”
Pegasus 136 LN 2S
1020 250
53
45
2”
2”
1”
Pegasus 153 LN 2S
1100 250
58
43
2”
2”
1” 1/2
Pegasus 170 LN 2S
1190 300
60
46
2”
2”
1” 1/2
Pegasus 187 LN 2S
1270 300
58
44
2”
2”
1” 1/2
Pegasus 221 LN 2S
1440 300
57
45
2”
2”
1” 1/2
Pegasus 255 LN 2S
1610 350
62
46
2”
2”
1” 1/2
Pegasus 289 LN 2S
1780 350
66
49
2”
2”
1” 1/2