![Amann Girrbach Artex CP User Manual Download Page 11](http://html1.mh-extra.com/html/amann-girrbach/artex-cp/artex-cp_user-manual_2918069011.webp)
SBLOCCARE LA CENTRICA
Sollevare la levetta
(2)
orientabile fino a fine corsa
per muovere verso l'interno gli assi di centrica (2
semiassi) e sbloccare la centrica.
La centrica è aperta
(3)
: la sfera condiloidea non
è più bloccata e la parte superiore dispone ora di
libertà di movimento.
BLOCCARE LA CENTRICA
Abbassare la levetta
(4)
orientabile fino a fine
corsa per spostare verso l'esterno i due semiassi.
Quando questi ultimi toccano il centro condiloi-
deo, la parte superiore dell'Artex viene fissata
nella posizione centrica.
La centrica è chiusa
(5)
: si vede chiaramente come
il semiasse blocca la sfera condiloidea nella centrica.
REGOLAZIONE DELL' ANGOLO DI BENNETT
Sbloccare la centrica
(6)
. Svitare la vite di fissaggio
dell'angolo di Bennett con la chiave a brugola.
Con la manopola è possibile regolare l'elemento
condiloideo entro i valori -5° e +30°.
Fig.: Angolo di Bennett =0°.
Con la manopola
(7)
impostare l'angolo di Bennett
al valore desiderato e fissarlo con la vite a brugola.
Fig.: Angolo di Bennett =+30°.
REGOLAZIONE DELLA PENDENZA DEL
TRAGITTO CONDILOIDEO (PTC)
Sbloccare la vite di regolazione PTC
(8)
con la
chiave a brugola. Impostare il valore desiderato
girando la scatola condiloidea. Fissare la vite di
regolazione PTC con la chiave a brugola.
La gamma
(9)
della pendenza del tragitto
condiloideo va da -20° a +60°.
La pendenza si legge sulla scala apposita, sulla
quale viene indicata dal margine anteriore del-
l'elemento posteriore.
Fig.: PTC = +60°.
LA SIMULAZIONE DEI MOVIMENTI
Sfera condiloidea nella centrica e in movimento
con diversi angoli di Bennett (vista dell'interno
della scatola condiloidea)
Attenzione
Durante tutti i movimenti negli articolatori Arcon
deve essere garantito il contatto permanente
delle sfere condiloidee (parte inferiore dell'artico-
latore) con le scatole condiloidee (parte superiore
dell'articolatore). Solo in questo modo i movimenti
sono riproducibili.
(10)
L'angolo di Bennett è impostato a 0°.
La sfera condiloidea si trova in posizione centrica
=posizione prima della simulazione dei movimenti.
(11)
Angolo di Bennett: 0°.
La sfera condiloidea viene spostata nelle tre
dimensioni dello spazio senza perdere mai il con-
tatto con la superficie di guida condiloidea: la
sfera condiloidea non deve mai staccarsi dalla
fossa glenoidea, né sul lato craniale né su quello
mesiale.
(12)
L'angolo di Bennett è impostatoa 30°.
La sfera condiloidea si trova in posizione centrica
=posizione prima della simulazione dei movimenti.
(13)
Angolo di Bennett: 30°.
La sfera condiloidea viene spostata nelle tre
dimensioni dello spazio senza perdere mai il con-
tatto con la superficie di guida condiloidea.
PERNO ARBITRARIO I CENTRO DELL'ASSE
Il trasferimento della mascella superiore in base
alla relazione cranico-assiale può avvenire
(14)
adattando l'arco facciale direttamente all'artico-
latore. Come punto di riferimento dell'articolato-
re può essere utilizzato il centro dell'asse come
anche il perno arbitrario il quale riproduce la
posizione del meato acustico, rispettivamente il
foro del pomello.
ISTRUZIONI D’USO
ARTEX
®
CP
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10