Impiego in zone a rischio di deflagrazione
10 - IT
TTF300
CI/TTF300-X1
2 Impiego in zone a rischio di deflagrazione
Per le zone a rischio di deflagrazione valgono norme particolari di collegamento dell'energia di
alimentazione, degli ingressi e delle uscite di segnale e della messa a terra. È necessario
osservare le indicazioni speciali per la protezione antideflagrante riportate nei singoli capitoli.
AVVISO – Possibili danni ai componenti!
L'installazione deve essere eseguita conformemente alle istruzioni del costruttore ed alle
norme e regole applicabili.
La messa in servizio ed il funzionamento devono avvenire conformemente alla IEC 60079-14
(installazione di impianti in ambienti a rischio di esplosione).
2.1
Approvazioni
I codici di approvazione per l'utilizzo in zone a rischio di esplosione sono riportati nel capitolo
"Dati tecnici per il settore Ex" del presente manuale.
2.2
Messa a terra
Se per motivi di funzionamento il circuito elettrico a sicurezza intrinseca deve essere messo a
terra collegandolo alla compensazione del potenziale, esso deve essere collegato a terra su un
solo punto.
2.3
Accoppiamento
Se il trasduttore di misura funziona in un circuito elettrico a sicurezza intrinseca, a norma
DIN VDE 0165/parte 1 (EN 60079-25/2004 e IEC 60079-25/2003) è necessario dimostrare la
sicurezza intrinseca dell'accoppiamento. Per circuiti elettrici a sicurezza intrinseca di deve
sempre produrre una dimostrazione dell'accoppiamento.
2.4
Configurazione
La configurazione del trasduttore di misura all'interno della zona a rischio di esplosione e con
dimostrazione dell'accoppiamento è consentita sia direttamente nella zona a rischio di
esplosione tramite terminali Hand Held omologati sia accoppiando un modem Ex al circuito
elettrico fuori della zona a rischio di esplosione.
2.5
Dati tecnici per il settore Ex
Vedere il capitolo 5 "Dati tecnici per il settore Ex", pagina 31.