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Depigmentazione della pelle: si verifica molto raramente. La
depigmentazione della pelle si manifesta sotto forma di una zona
più scura (iperpigmentazione) o più chiara (ipopigmentazione)
rispetto all'area circostante. Questo accade quando si utilizza
un'intensità luminosa che è troppo elevata per il proprio
tono di pelle. Se la depigmentazione non scompare entro 2
settimane, consultate un medico. Non trattate le aree soggette
a depigmentazione fino a che tale fenomeno non scompare e la
pelle non riacquista il proprio tono normale.
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Le infezioni cutanee sono molto rare, ma sono un rischio possibile
dovuto a (micro) ferite, scottature, irritazioni, ecc.
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Surriscaldamento dell'epidermide (una zona brunastra nettamente
definita che si verifica spesso con i toni della pelle più scuri e
non accompagnata da secchezza della pelle): questa reazione si
verifica molto raramente. Se questa reazione non scompare entro
1 settimana, consultate un medico. Aspettate che la pelle guarisca
completamente prima di un nuovo trattamento ed accertatevi di
usare un'intensità luminosa più bassa.
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Vesciche (piccole bollicine sulla superficie della pelle): si verifica
molto raramente. Se questa reazione non scompare entro 1 mese
o se la pelle si infetta, consultate un medico. Aspettate che la
pelle guarisca completamente prima di un nuovo trattamento ed
accertatevi di usare un'intensità luminosa più bassa.
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Cicatrici: spesso l'effetto secondario di una scottatura, che può
richiedere più di un mese per la guarigione.
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Follicolite (gonfiore intorno ai follicoli piliferi e formazione di
pustole): questa reazione si verifica molto raramente ed è il
risultato di batteri che penetrano attraverso la cute danneggiata.
Se si verifica questa reazione, consultate un medico poiché la
follicolite può richiedere l'applicazione di pomate antibiotiche.
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Italiano
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