13
Descrizione degli elementi riscaldanti
Gli elementi radianti
sono composti da resistenze
circolari. Diventano rossi solo dopo alcune decine di
secondi dalla loro accensione.
Gli elementi alogeni misti.
Il piano utilizza degli
elementi composti da due lampade alogene e da una
resistenza circolare. Grazie a questa combinazione si
ottiene una distribuzione di temperatura ottimale su tutta
la superficie della zona di cottura, pur mantenendo tutti i
vantaggi delle lampade alogene. Le lampade alogene
hanno come caratteristica principale l’emissione istanta-
nea di una grande quantità di luce e di calore, in pratica:
• riscaldamento rapido simile a quello di un bruciatore a
gas
• uno spegnimento altrettanto rapido
Il loro utilizzo è estremamente semplice in quanto
analogo a quello degli altri elementi riscaldanti. Fate
riferimento alla tabella 1.
Tabella 1
Le diverse funzioni presenti nel piano
Le manopole di comando
Ciascuna zona di cottura è dotata di una manopola di
comando che permette una regolazione continua di
temperatura da un minimo di 1 ad un massimo di 12.
Nella tabella 1 seguente sono riportate le corrisponden-
ze fra le posizioni indicate sulla manopola e l’uso per il
quale le piastre sono consigliate.
La spia di funzionamento (B)
Risulta accesa quando sia stata messa in funzione una
zona riscaldante.
La spia calore residuo (D)
Indica che, una o più zone di cottura, sono a temperatu-
ra superiore a 60°C anche dopo lo spegnimento delle
zone di cottura. Alcuni modelli sono dotati di 4 spie
calore residuo, una per ogni zona di cottura.
Pos
Regolazione delle zone di cottura
0
spenta
1
per fare sciogliere il burro o il cioccolato
2
3
per scaldare i liquidi
4
5
per creme e salse
6
7
carni lesse - blanquette - entremets
8
9
pasta - riso
10
11
bistecche - pesce - omelette
12
frittura