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LUXO - IP1684
AVVERTENZE GENERALI PER LA SICUREZZA
Il presente manuale di installazione è rivolto esclusiva-
mente a personale professionalmente competente.
L’installazione, i collegamenti elettrici e le regolazioni devono
essere effettuati nell’osservanza della Buona Tecnica e in ot-
temperanza alle norme vigenti.
Leggere attentamente le istruzioni prima di iniziare l’installazio-
ne del prodotto.
Una errata installazione può essere fonte di pericolo. I materiali
dell’imballaggio (plastica, polistirolo, ecc.) non vanno dispersi
nell’ambiente e non devono essere lasciati alla portata dei bam-
bini in quanto potenziali fonti di pericolo.
Prima di iniziare l’installazione verificare l’integrità del prodotto.
Non installare il prodotto in ambiente e atmosfera esplosivi: pre-
senza di gas o fumi infiammabili costituiscono un grave perico-
lo per la sicurezza.
Prima di installare la motorizzazione, apportare tutte le modifi-
che strutturali relative alla realizzazione dei franchi di sicurezza
ed alla protezione o segregazione di tutte le zone di
schiacciamento, cesoiamento, convogliamento e di pericolo in
genere.
Verificare che la struttura esistente abbia i necessari requisiti di
robustezza e stabilità. Il costruttore della motorizzazione non è
responsabile dell’inosservanza della Buona Tecnica nella co-
struzione degli infissi da motorizzare, nonché delle deformazioni
che dovessero intervenire nell’utilizzo. I dispositivi di sicurezza
(fotocellule, coste sensibili, stop di emergenza, ecc.) devono
essere installati tenendo in considerazione: le normative e le
direttive in vigore, i criteri della Buona Tecnica, l’ambiente di
installazione, la logica di funzionamento del sistema e le forze
sviluppate dalla porta o cancello motorizzati.
I dispositivi di sicurezza devono proteggere eventuali zone di
schiacciamento, cesoiamento, convogliamento e di pericolo in
genere, della porta o cancello motorizzati.
Applicare le segnalazioni previste dalle norme vigenti per indi-
viduare le zone pericolose.
Ogni installazione deve avere visibile l’indicazione dei dati iden-
tificativi della porta o cancello motorizzati.
Prima di collegare l’alimentazione elettrica accertarsi che
i dati di targa siano rispondenti a quelli della rete di distri-
buzione elettrica. Prevedere sulla rete di alimentazione un in-
terruttore/sezionatore onnipolare con distanza d’apertura dei
contatti uguale o superiore a 3 mm.
Verificare che a monte dell’impianto elettrico vi sia un interrut-
tore differenziale e una protezione di sovracorrente adeguati.
Quando richiesto, collegare la porta o cancello motorizzati ad
un efficace impianto di messa a terra eseguito come indicato
dalle vigenti norme di sicurezza.
Durante gli interventi di installazione, manutenzione e ripara-
zione, togliere l’alimentazione prima di aprire il coperchio per
accedere alle parti elettriche.
La manipolazione delle parti elettroniche deve essere
effettuata munendosi di bracciali conduttivi antistatici col-
legati a terra. Il costruttore della motorizzazione declina ogni
responsabilità qualora vengano installati componenti incompa-
tibili ai fini della sicurezza e del buon funzionamento.
Per l’eventuale riparazione o sostituzione dei prodotti dovran-
no essere utilizzati esclusivamente ricambi originali.
L’installatore deve fornire tutte le informazioni relative al funzio-
namento automatico, manuale e di emergenza della porta o
cancello motorizzati, e consegnare all’utilizzatore dell’impianto
le istruzioni d’uso.
DIRETTIVA MACCHINE
Ai sensi della Direttiva Macchine (98/37/CE) l’installatore che
motorizza una porta o un cancello ha gli stessi obblighi del
costruttore di una macchina e come tale deve:
-
predisporre il fascicolo tecnico che dovrà contenere i docu-
menti indicati nell’Allegato V della Direttiva Macchine;
(Il fascicolo tecnico deve essere conservato e tenuto a di-
sposizione delle autorità nazionali competenti per almeno
dieci anni a decorrere dalla data di costruzione della porta
motorizzata);
-
redigere la dichiarazione CE di conformità secondo l’Allegato
II-A della Direttiva Macchine e consegnarla al cliente;
-
apporre la marcatura CE sulla porta motorizzata ai sensi del
punto 1.7.3 dell’Allegato I della Direttiva Macchine.
Per maggiori informazioni consultare le “Linee guida per la rea-
lizzazione del fascicolo tecnico” disponibile su internet al se-
guente indirizzo: www.ditec.it
INDICAZIONI DI UTILIZZO
Classe di servizio: 4
(circa 10 anni con 100 cicli/giorno, oppure
5 anni con 200 cicli/giorno).
Utilizzo: INTENSO
(Per ingressi condominiali, industriali,
commerciali, parcheggi con uso carraio o pedonale intenso).
-
Le prestazioni di utilizzo si riferiscono al peso raccomandato
(circa 2/3 del peso massimo consentito). L’utilizzo con il peso
massimo consentito potrebbe ridurre le prestazioni indicate
nei dati tecnici.
-
La classe di servizio, i tempi di utilizzo e il numero di cicli
consecutivi hanno valore indicativo. Sono rilevati
statisticamente in condizioni medie di utilizzo e non possono
essere certi per ogni singolo caso. Si riferiscono al periodo
nel quale il prodotto funziona senza necessità di
manutenzione straordinaria.
-
Ogni ingresso automatico presenta elementi variabili quali:
attriti, bilanciature e condizioni ambientali che possono
modificare in maniera sostanziale sia la durata che la qualità
di funzionamento dell’ingresso automatico o di parte dei suoi
componenti (fra i quali gli automatismi). E’ compito
dell’installatore adottare coefficienti di sicurezza adeguati
ad ogni particolare installazione.
DICHIARAZIONE DEL FABBRICANTE
(Direttiva 98/37/CE, Allegato II, parte B)
Fabbricante: DITEC S.p.A.
Indirizzo:
via Mons. Banfi, 3 - 21042 Caronno P.lla (VA)
ITALY
Dichiara che il pistone elettromeccanico per cancelli a battente
serie LUXO
-
è costruito per essere incorporato in una macchina o per
essere assemblato con altri macchinari per costituire una
macchina considerata dalla Direttiva 98/37/CE;
-
è conforme alle condizioni delle seguenti altre direttive CE:
Direttiva compatibilità elettromagnetica 89/336/CEE;
Direttiva bassa tensione 73/23/CEE;
e inoltre dichiara che non è consentito mettere in servizio il
macchinario fino a che la macchina in cui sarà incorporata o di
cui diverrà componente sia stata identificata e ne sia stata di-
chiarata la conformità alle condizioni della Direttiva 98/37/CE e
alla legislazione nazionale che la traspone.
Caronno Pertusella, 25-06-2001
Fermo Bressanini
(Presidente)
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