IV352 Rev.02
Data di emissione: 2012-10-27
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4. Gestione dell’energia
Per adempiere ai requisiti di gestione dell’energia, viene effettuato un controllo remoto. I dispositivi
esterni possono comunicare con l’inverter tramite il protocollo standard “MODBUS RTU (v. SP104 Siel)”.
L’operatore di rete può gestire la distribuzione dell’energia limitatamente a quanto di seguito indicato.
4.1. Potenza attiva
Per garantire la stabilità dell’impianto di rete o gestire l’approvvigionamento energetico in eccesso,
l’operatore di rete ha la facoltà di richiedere una limitazione temporanea della potenza attiva erogata.
4.2. Riduzione della potenza attiva
L’inverter consente di ridurre la potenza attiva con incrementi minimi di 1% P
n
; l’intervallo di regolazione
definito è 0~100% P
n
. In generale, le impostazioni comunemente utilizzate sono 100% / 60% / 30% / 0%
in varie condizioni di gestione dell’energia.
4.3. Riduzione della potenza attiva in base alla frequenza
Il principio per questo requisito consiste nella possibilità di riconoscere i casi in cui la fornitura energetica
è superiore alla richiesta tramite l’aumento della frequenza della rete elettrica. La limitazione della
potenza attiva in base alla frequenza consente una risposta rapida alle improvvise variazioni di frequenza
nella rete elettrica. Se la frequenza supera un determinato valore di soglia, la potenza attiva deve essere
ridotta in funzione della frequenza della rete elettrica. In relazione al set-point della frequenza e al
gradiente di riduzione della potenza, vengono effettuate varie implementazioni in base alle varie
normative in materia di sicurezza. Il grafico seguente descrive solo il concetto di limitazione della potenza
attiva in base alla frequenza.
100
0
f
start
Output
Power
(%)
Power limitation
Freq.
(Hz)
50
Disconnect
region
f
end
f
back
(a) Riduzione della potenza attiva in base alla frequenza
Potenza
in uscita
Limitazione della potenza
Freq.
(Hz)
Area di
disconnessione