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• Il prodotto soddisfa i requisiti della EN 61000-3-11
ed è soggetto a condizioni speciali per l’allacciamento.
Ciò significa che non ne è consentito l’uso con collega-
mento a punti scelti a proprio piacimento.
• In caso di condizioni di rete sfavorevoli, l’apparecchio
può portare a temporanee oscillazioni di tensione.
• Il prodotto è destinato esclusivamente all’uso in pro-
prietà che hanno una portata di corrente continua di
almeno 100 A per fase e sono forniti da un sistema di
distribuzione con tensione nominale di 230V.
• È necessario assicurarsi che come utente, se neces-
sario con la società elettrica che la continua capacità
di trasporto di corrente del sistema nel punto di col-
legamento è sufficiente, in consultazione con la rete
pubblica per collegare il prodotto.
Cavi elettrici di collegamento difettosi
Ai cavi elettrici di collegamento spesso si verificano dei
danni all‘isolamento.
Possibili cause:
• Punti di pressione, ad es. quando si posano dei cavi
attra verso finestre o fessure di porte.
• Punti di piegatura nel caso di un fissaggio o una posa
non idonei del cavo di collegamento.
• Punti di taglio dovuti ad es. al passaggio di carrelli ecc.
sopra il cavo di collegamento.
• Danni all‘isolamento causati strappando a forza il cavo
e la spina dalla presa.
• Incrinature nell‘isolamento dovute all‘invecchiamento
del materiale. I cavi elettrici di collegamento che pre-
sen tano difetti del genere all‘isolamento non devono
essere utilizzati in quanto costituiscono un pericolo per
la vita degli operatori!
Motore a corrente alternata
• La tensione di rete deve essere di 220÷240 V / 50
Hz.
• I cavi di prolunga fino ad una lunghezza di 25 m devono
avere una sezione minima di 1,5 mm², i cavi superiori
a 25 m devono avere una sezione minima di 2,5 mm².
• Il collegamento di rete viene protetto con un fusibile di
al massimo 16 A.
m
Manutenzione della macchina
Attenzione: per evitare infortuni, scollegare sempre la mac-
china dalla corrente prima di effettuare interventi di manuten-
zione o cambiare i nastri abrasivi.
Tenere pulita la levigatrice. Rimuovere la segatura residua
dal cilindro e delle altre parti mobili. Rimuovere la resina
appiccicosa dal cilindro interno con un panno imbevuto,
mentre la macchina è scollegata dalla presa di corrente.
Attenzione: garantire una ventilazione sufficiente quando si
lavora con solventi. Non usare solventi per pulire parti in pla-
stica.
Devono essere osservate tutte le norme essenziali, per ga-
rantire un lungo e buon lavoro con la vostra levigatrice.
1 Lubrificare ad intervalli regolari le parti mobili con oli
non a base di petrolio. Sono da lubrificare tra l’altro:
filettature, superfici di scivolamento e i connettori in
bronzo con il meccanismo di regolazione della profon-
dità. Non usare olio o grasso poiché potrebbero far
scivolare, oltre a far appiccicare e trattenere i residui
del legno.
2 Verificare ad intervalli regolari che tutte le viti del te-
laio e le viti di bloccaggio del motore/cilindro siano
ben fissate.
3 Tenere il cilindro di levigatura e i rulli di ingresso pu-
liti.
4 Usare solo nastri di levigatura puliti.
5 Verificare regolarmente il gioco tra il cilindro abrasivo
e il tavolo di trasporto. Se necessario impostare nuo-
vamente il gioco.
Attenzione: non usare mai la macchina con la copertura del
cilindro aperta. Fare estrema attenzione durante gli interven-
ti di pulizia e di manutenzione. Non indossare magliette con
maniche lunghe, cravatte o gioielli. Proteggere i capelli lun-
ghi con una retina quando si pulisce il cilindro. La non osser-
vanza può portare a gravi infortuni.
Pulizia del nastro del cilindro abrasivo
Durante il funzionamento la presenza di segatura può di-
sturbare i nastri abrasivi, provocando una riduzione delle
prestazioni e il danneggiamento e la bruciatura del pezzo
in lavorazione. Con la macchina spenta e la presa elettrica
staccata verificare periodicamente lo stato del nastro abra-
sivo. Quando si lavora legno ricco di resina la verifica deve
essere effettuata con maggiore frequenza, in quanto molto
più materiale potrebbe restare sul nastro, diventando diffi-
cile da pulire o da rimuovere.
1 Osservare tutte le indicazioni di sicurezza e prestare
estrema attenzione quando si effettuano interventi di
pulizia.
2 Posizionare il pulsante di regolazione della velocità del
nastro di trasporto sull’impostazione di velocità più bas-
sa. Evitare il contatto con il nastro
3 Aprire il coperchio di protezione per accedere al cilindro
e al nastro abrasivo.
4 Usare un’asta lunga per le pulizie, per tenere lontane
le mani dal cilindro rotante.
5 Accendere la macchina, mantenere l’asta per le pulizie
con entrambe le mani e spingerla sull’alloggiamento
del cilindro abrasivo. Poi agire con l’asta dal basso sul
cilindro rotante. Prendere di tanto in tanto l’asta, per
rimuovere segatura accumulata.
6 Quando la pulizia è finita, mettere da parte l’asta, spe-
gnere la macchina e chiudere il chiavistello del coper-
chio di protezione.
Sostituzione del nastro trasportatore
Cause frequenti, che rendono necessaria la sostituzione
del nastro trasportatore, sono: normale usura, contatto
involontario con il nastro abrasivo durante la levigatura,
lesioni provocate dal segno del nastro in funzione o ecces-
sivo uso di un rullo che non si riesce più a rimuovere.
I seguenti passaggi descrivono come si rimuove se neces-
sario il nastro trasportatore.
1 Staccare la macchina dalla corrente.
2 Sollevare il cilindro con la maniglia di regolazione sulla
sua posizione più alta (circa 7,6 cm rispetto al tavolo
di trasporto).
3 Rimuovere con un cacciavite a stella le due viti e le
rondelle a stella, con cui la protezione anteriore è fissata
sulla scatola di regolazione della velocità. Rimuovere la
protezione anteriore facendola scivolare verso sinistra
sul rullo motrice esterno.
4 Con la chiave esagonale da 6 mm rimuovere entram-
be le viti di bloccaggio del tavolo di trasporto sul-
la parte esterna, aprire la macchina lateralmente.