IS DT300 200928
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DT300
Italiano
1. Funzionamento
Lo strumento si compone di due parti, un'unità base con display e batterie e un modulo sensore intercambiabile.
I moduli sensore sono disponibili per diversi gas e intervalli di valori. Il modulo sensore è calibrato in fabbrica e
ha una data di scadenza.
Lo strumento DT300 deve essere usato con i seguenti dispositivi:
- Rilevatori di tipo GD/GS/GSR/GR/GK/GSH-24/230, GXR-24/230, GEX, MP
- Unità di monitoraggio di tipo SPU/SPLS-24/230, MPU2/4/6
Lo strumento DT300 può essere usato per i seguenti scopi:
- Determinazione dell'ambiente in cui si trova il rilevatore (Unità solo per i sensori SC).
- Verifica del valore di offset quando si sostituisce la testa del sensore (Unità solo per i sensori SC).
- Misurazione del segnale del sensore durante il "bump-test" (prova di funzionalità) o quando viene usato il gas
di riferimento.
- Controllo / modifica delle soglie di allarme.
2. Avvertenze e precauzioni
La modifica di un set point e altre regolazioni devono essere eseguite esclusivamente da
personale con idonea formazione che possiede un'adeguata conoscenza dei prodotti. Una
gestione non corretta potrebbe mettere fuori uso il sistema.
3. Specifiche
Display
Display LCD alfanumerico, indicatore a LED del livello di carica della batteria.
Misure
LxAxP: 100x165x44 mm
Peso
365 g (batterie incluse)
Alimentazione
4 batterie AA alcaline (8 h) o batterie ricaricabili Ni-MH (10 h)
4. Avvio di DT300
Lo strumento si accende mediante il tasto on/off sul lato sinistro dell'unità. All'avvio lampeggerà la lettera "W"
alla sinistra del valore "Reference sensor" (sensore di riferimento). La lettera "W" indica che il sensore si sta
scaldando. Controllare che questo valore di "Reference sensor" si sia stabilizzato prima di usare lo strumento.
Non devono essere eseguite regolazioni prima dello spegnimento dell'indicazione. Vedere la Fig. 5.
5. Controllo dell'offset del sensore di riferimento (modulo sensore)
Per controllare lo stato del sensore di riferimento, è necessario avviare lo strumento in un ambiente
possibilmente pulito, ad esempio all'esterno.
- Il valore "zero" del sensore è definito come il segnale (VDC) in presenza di aria pulita.
Detto questo, è normale che il segnale cambi in ambienti diversi; questa variazione è dovuta anche alla
temperatura e all'umidità. L'uscita è normalmente più elevata in estate che in inverno.
La variazione accettabile è indicata nella scheda tecnica dello specifico sensore. Di solito il modulo sensore
preimpostato in fabbrica non richiede regolazioni. Tuttavia, si può verificare una piccola "deriva" a causa
dell'ambiente e della frequenza di utilizzo. Vedere la Fig. 8.
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Se il valore mostrato sul display rientra nell'area verde, non occorre eseguire regolazioni.
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Se il valore mostrato sul display rientra nell'area arancione, è necessario regolare il valore.
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Se il valore mostrato sul display rientra nell'area rossa, è necessario sostituire il sensore.
Se il valore sul display aumenta quando si accede ad un locale dell'impianto, ad esempio,
significa che sono presenti sostanze che influenzano il sensore. Questo valore deve essere il
valore di riferimento per i rilevatori nel perimetro.
