TERMOCUCINOTTA EVO DSA - TERMOCUCINOTTA DSA
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12.6. CENTRINO E CERCHI
Il centrino (cucine a legna) ed i cerchi (cucine - stufe ) vanno periodicamente carteggiati con carta vetrata grana 150.
NO parti smaltate.
12.7. PULIZIA VETRO
Tramite uno specifico ingresso dell’aria secondaria la formazione di deposito di sporco, sul vetro della porta, viene efficacemente rallentata.
Non può comunque mai essere evitata con l’utilizzo dei combustibili solidi (es. legna umida ) e questo non è da considerarsi come un
difetto dell’apparecchio .
IMPORTANTE: la pulizia del vetro panoramico deve essere eseguita solo ed esclusivamente a apparecchio freddo per evitarne
l’esplosione
. Per la pulizia si possono usare dei prodotti specifici oppure, con una palla di carta di giornale (quotidiano) inumidita e
passata nella cenere.
Non usare comunque panni, o prodotti abrasivi o chimicamente aggressiv
i.
La corretta procedura di accensione, l’utilizzo di quantità e tipi di combustibili idonei, il corretto posizionamento del registro dell’aria
secondaria, il sufficiente tiraggio del camino e la presenza dell’aria comburente sono indispensabili per il funzionamento ottimale
dell’apparecchio e per mantenere pulito il vetro.
ROTTURA DEI VETRI: i vetri essendo in vetroceramica resistenti fino ad uno sbalzo termico di 750°C, non sono soggetti a
shock termici. La loro rottura può essere causata solo da shock meccanici (urti o chiusura violenta della porta ecc.). Pertanto la
sostituzione non è in garanzia.
12.8. PULIZIA CASSETTO CENERE
Tutti i prodotti
La NORDICA S.p.A.
hanno una griglia focolare ed un cassetto per la raccolta della ceneri. Vi consigliamo di svuotare
periodicamente il cassetto dalla cenere e di evitarne il riempimento totale, per non surriscaldare la griglia. Inoltre Vi consigliamo di lasciare
sempre 3-4 cm di cenere nel focolare.
ATTENZIONE
:
le ceneri tolte dal focolare vanno riposte in un recipiente di materiale ignifugo dotato di un coperchio stagno. Il
recipiente va posto su di un pavimento ignifugo, lontano da materiali infiammabili fino allo spegnimento e raffreddamento
completo delle ceneri
.
12.9. PULIZIA CANNA FUMARIA
La corretta procedura di accensione, l’utilizzo di quantità e tipi di combustibili idonei, il corretto posizionamento del registro dell’aria
secondaria, il sufficiente tiraggio del camino e la presenza d’aria comburente sono indispensabili per il funzionamento ottimale
dell’apparecchio e per mantenere pulito il vetro.
Almeno una volta l’anno è consigliabile eseguire una pulizia completa, o qualora sia necessario (problemi di mal funzionamento con
scarsa resa). Un eccessivo deposito di fuliggine (creosoto) può provocare problemi nello scarico dei fumi e l’incendio della canna
fumaria.
La pulizia deve essere eseguita esclusivamente ad apparecchio freddo
. Questa operazione, dovrebbe essere svolta da uno
spazzacamino che contemporaneamente può effettuare un’ispezione.
12.10. MANUTENZIONE DELL’IMPIANTO IDRAULICO
Un eccessivo deposito di incrostazioni sulle pareti interne del focolare riduce notevolmente l’efficienza dello scambio termico, pertanto
quando necessario bisogna asportare le incrostazioni mediante una spatola d’acciaio.
Non usare mai sostanze corrosive che possono
danneggiare il termoprodotto e la caldaia
.
Ad impianto spento, una volta all’anno, eseguire le seguenti verifiche:
• controllare la funzionalità e l’efficienza delle valvole di scarico termico e di sicurezza. Qualora queste fossero difettose contattare
l’installatore autorizzato.
E’ TASSATIVAMENTE VIETATO LA RIMOZIONE O MANOMISSIONE DI TALI SICUREZZE
.
• Verificare l’isolamento termico del tubo di riempimento e del tubo di sicurezza.
• Accertarsi che l’impianto sia carico ed in pressione, controllare il livello dell’acqua all’interno del vaso di espansione, e verificarne la
funzionalità assicurandosi anche dell’efficienza del tubo di sicurezza.
13. DETERMINAZIONE DELLA POTENZA TERMICA
Non esiste regola assoluta che permetta di calcolare la potenza corretta necessaria. Questa potenza è in funzione dello spazio da
riscaldare, ma dipende anche in grande misura dall’isolamento. In media, la potenza calorifica necessaria per una stanza adeguatamente
isolata sarà
30 kcal/h al m
3
(per una temperatura esterna di 0 °C).
Siccome
1 kW corrisponde a 860 kcal/h
, possiamo adottare un valore di
38 W/m
3
.
Supponendo che desideriate riscaldare una stanza di 150 m
3
(10 x 6 x 2,5 m) in un’abitazione isolata, vi occorreranno, 150 m
3
x 38 W/m
3
= 5700 W o 5,7 kW. Come riscaldamento principale un apparecchio di 8 kW sarà dunque sufficiente.
Valore indicativo di combustione
Quantità richiesta in rapporto a
1 kg di legna secca
Carburante
Unità
kcal/h
kW
Legna secca (15% di umidità)
kg
3600
4.2
1,00
Legna bagnata (50% di umidità)
kg
1850
2.2
1,95
Bricchette di legna
kg
4000
5.0
0,84
Bricchette di legnite
kg
4800
5.6
0,75
Antracite normale
kg
7700
8.9
0,47
Coke
kg
6780
7.9
0,53
Gas naturale
m
3
7800
9.1
0,46
Nafta
L
8500
9.9
0,42
Elettricità
kW/h
860
1.0
4,19