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Topologia a stella (distanza Q)
N° di
dispositivi
Carico
unità
WN108 WS108 WCAT54
32 1 200 160 200
16 16 150 120 150
16 32 100 75 100
Nota:
se si utilizza un cavo WN104 al posto del WN108
(diametro dimezzato del conduttore interno), utilizzare cavi
di lunghezza ridotta del 50%. Per i cavi a coppia twistata,
combinare le coppie invece che combinare un conduttore
interno della coppia.
2. Dispositivi PID alimentati da alimentatore esterno
(aggiornamento retroattivo)
In questa configurazione si utilizzano i rivelatori convenzionali
con interfaccia PID aggiuntiva (AD011/AD111). I rivelatori stessi
devono essere alimentati. Di seguito è descritto lo scenario
peggiore: 6 cavi vengono utilizzati per l’alimentazione e 2 per il
bus PID. Le lunghezze dei cavi sotto indicate sono determinate
dal bus PID e non dall’alimentazione dei rivelatori (che dipende
dalla potenza nominale dei rivelatori).
Topologia concentrata e distribuita (distanza X)
N° di
dispositivi
Carico
unità
WN108 WS108 WCAT54
32 1 400 300 400
16 16 50 50 50
16 32 25 25 25
Topologia a stella (distanza Q)
N° di
dispositivi
Carico
unità
WN108 WS108 WCAT54
32 1 50 40 50
16 16 35 30 35
16 32 25 20 25
Concentratore remoto
È possibile avere una caduta di tensione di 1 V CC tra la
tensione nominale (13,8 V CC) del dispositivo alimentato
dalla rete (ATS4/3/2000 o ATS1201) e l’ATS1290. Per
prevenire questa caduta, effettuare una delle seguenti
operazioni:
1. Utilizzare un alimentatore aggiuntivo presso il
concentratore.
2. Posizionare il concentratore vicino a un dispositivo
alimentato dalla rete (ATS4/3/2000 o ATS1201) e
collegare tutti i dispositivi PID a stella.
I
MPOSTAZIONE DELL
’
INDIRIZZO DEL DISPOSITIVO
P
OINT
ID
E
NUMERAZIONE DI ZONA
/
USCITA
L’impostazione dell’indirizzo del dispositivo Point ID è
direttamente collegata al numero di zona e di uscita definito
per il dispositivo nella centrale. La numerazione Point ID
inizia dall’impostazione 0 dell’interruttore DIP.
Esempio:
Indirizzo
1°
concentratore
Indirizzo
dispositivo
interno
(es. 750-AD)
Impostazione
interruttore DIP sul
dispositivo interno
17 0 00000000
18 1 10000000
19 2 01000000
Indirizzo
4°
concentratore
Indirizzo
dispositivo
interno
(es. 750-AD)
Impostazione
interruttore DIP sul
dispositivo interno
65 0 00000000
66 1 10000000
67 2 01000000
Indirizzo
15°
concentratore
Indirizzo
dispositivo
interno
(es. 750-AD)
Impostazione
interruttore DIP sul
dispositivo interno
241 0 00000000
242 1 10000000
243 2 01000000
Combinare la funzionalità a una sola uscita.
Per alcune applicazioni, è opportuno combinare la
funzionalità a una sola uscita per lasciare libere le
uscite per altri impieghi, come ad esempio l’attivazione/
disattivazione dei LED di test di copertura per AD111.
Normalmente una uscita (della quale è possibile
attivare/disattivare il LED di test di copertura) è
collegata direttamente dalla centrale al dispositivo
PID. Ciascuna uscita può controllare un LED di test
di copertura di un dispositivo PID.
È inoltre possibile controllare tutti i LED di test di copertura
di tutti i dispositivi AD111 da una sola uscita. L’unico
requisito è che l’uscita deve essere compresa nell’intervallo
del concentratore. Programmare “l’uscita tipo ATS” per
tutti i dispositivi PID a una uscita specifica. Per controllare
separatamente più aree, è necessario riservare più uscite.
A
CQUISIZIONE DEI DISPOSITIVI
P
OINT
ID
I dispositivi Point ID devono essere riconosciuti dal
concentratore Point ID ATS1290 per poter trasmettere
informazioni di stato o per poter essere configurati tramite
il concentratore Point ID.
Per semplificare questa operazione, il concentratore
Point ID ATS1290 dispone di un ponticello (JP2, Fig. 1
). Cortocircuitando il ponticello con un cacciavite per
alcuni secondi, si avvierà la modalità di acquisizione
per il riconoscimento dei dispositivi. Per eventuali altre
impostazioni di configurazione del dispositivo, utilizzare
il ponticello/l’interruttore DIP o il menu di configurazione
all’interno del menu dell’ATS1290. Per ulteriori informazioni
sulle impostazioni disponibili, fare riferimento al manuale
dello specifico dispositivo.
M
ENU DI PROGRAMMAZIONE DELL
’ATS1290
Impostazioni aggiuntive sono disponibili nel menu
incorporato dell’ATS1290. Per accedere al menu:
Collegare l’ATS1290 alla centrale ATS.
Nel menu di programmazione dell’installazione della
centrale ATS:
•
Attivare l’interrogazione all’ATS1290 (menu Tecnico 4)
•
Accedere al menu Tecnico 28 – Remote devices
[Dispositivi remoti]
•
Selezionare 1-DGP
•
Selezionare l’indirizzo del concentratore ATS1290
Verrà visualizzato il menu del concentratore ATS1290.
Summary of Contents for ATS1290
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