IT
84
11. Quando il conto alla rovescia raggiunge «0:00», l’elemento riscaldante si spegne per primo. La ventola
continua a funzionare per i prossimi 10 secondi e quindi un segnale acustico (bip per 20 secondi) segnala
la fine dell’essiccamento. Il display passa alla modalità standby, mostrando l’ora e la temperatura iniziali.
12. Scollegare l’apparecchio dall’alimentazione.
Note
• Se non si riesce ad essiccare tutti i cibi in un solo giorno è possibile completare l’essiccazione il giorno
successivo. In questo caso si dovrebbe conservare il cibo in una ciotola o un sacchetto di polietilene
e metterlo in frigorifero.
• Si consiglia di impilare almeno 3 vassoi a prescindere se ci siano alimenti su ciascuno o meno. Una
minore quantità di livelli non garantisce un funzionamento ottimale dell’apparecchio.
Consigli per l’essiccazione adeguata del cibo
•
Si consiglia di controllare i cibi ogni ora e, in caso di essiccazione irregolare, sospendere l’essiccazione
e modificare l’ordine dei vassoi. Il tempo di essiccazione dipende dai seguenti fattori:
• Spessore delle fette di cibo
• Numero di vassoi pieni di alimenti
• Volume degli alimenti da essiccare
• Quantità di acqua nei cibi e umidità dell’ambiente.
• Il livello richiesto di disidratazione degli alimenti
•
Lavare e asciugare tutti i cibi prima di prepararli per l’asciugatura. Selezionare solo alimenti intatti per la
preparazione per l’essiccazione, tagliare le parti danneggiate. Rimuovere piccioli e semi dalla frutta. La
frutta preparata deve essere matura, ma non troppo matura.
•
Il processo di essiccazione avverrà anche quando si taglia il cibo a fette spesse uniformemente (circa
0,6 cm). Fette sottili essiccano più velocemente, ma ricordare che il processo di essiccazione riduce
la loro dimensione sostanzialmente. Mettere la frutta non sbucciata con la buccia verso il basso, con la
parte tagliata in alto. Posizionare le forme irregolari sul lato con la buccia, non sul lato tagliato. Stendere
le verdure in modo uniforme in un unico strato. Asciugare le erbe molto delicatamente. Rimuovere solo
il gambo, non tagliare le erbe ulteriormente. Si devono girare le erbe a foglie durante il processo di
essiccazione per evitare che si attacchino.
•
Stendere i pezzi in modo uniforme sul vassoio del disidratatore, non metterli uno sopra l’altro e lasciare
spazi tra i singoli pezzi. Utilizzare circa l’85 % dell’area di ciascun vassoio per garantire la circolazione d’aria
adeguata.
•
I vassoi nella parte inferiore dell’essiccatore sono esposti all’aria più calda e secca e il prodotto su di essi
si asciuga più velocemente. Si consiglia pertanto di modificare l’ordine dei vassoi durante l’essiccazione.
•
Se si desidera controllare il livello di disidratazione rimuovere una manciata di cibo e lasciarlo raffreddare
per qualche minuto. Il prodotto caldo sembra di essere più morbido, più umido e più flessibile che in stato
raffreddato. Il prodotto deve essere abbastanza asciutto per evitare che i microrganismi si moltiplichino
e deteriorino. I prodotti disidratati devono essere duri e fragili. La frutta disidratata deve essere flessibile
e coriacea. La frutta essiccata in casa dovrebbe essere più secca per la conservazione a lungo termine
rispetto alla frutta secca disponibile in commercio.
•
Una corretta conservazione degli alimenti secchi aiuta anche a mantenere la buona qualità e il valore
nutrizionale degli alimenti.
Nota:
Per impedire l’imbrunimento di alcuni tipi di frutta, è consigliabile pretrattare la frutta prima di essiccarla
immergendola in una soluzione di 1 cucchiaio di succo di limone e una tazza di acqua, poi asciugarla con
carta assorbente. È possibile sostituire il succo di limone con succo d’ananas o vitamina C comunemente
disponibile. Alcuni frutti hanno un rivestimento in cera protettiva naturale, per esempio, fichi, prugne, uva,
mirtilli, ecc.
Immergerli in acqua bollente per 1–2 minuti, scolarli e immergerli subito in acqua fredda e asciugarli. Affettare
e disidratare. Forare a buccia aperta e l’essiccazione sar più veloce.