13 23 33 EDM
A2 OS1 OS2
14 24 34 EDM
CH1
CH2
DATALOGIC
6UO
Via
69LWDOLQR
400
&DOGHUDUDGL5HQR
Bologna - Italy
Tel: +39 051
3147011
Fax: +39 051
3147205
ZE FOG52A15-DTS
• Modulo per circuiti d’uscita a stato solido (barriere ottiche tipo 2 e 4);
• 2 ingressi per OSSD;
• Fino a categoria di sicurezza 4 secondo EN ISO 13849-1, SIL 3 secondo EN 62061, PL e
secondo EN ISO 13849-1;
• Tensione di alimentazione 24 Vdc;
• Contatti d’uscita: 3 contatti NO di sicurezza e 1 contatto NC di retroazione/EDM;
• Indicatori LED dello stato di commutazione dei canali 1 e 2;
• Custodia di dimensioni ridotte da 22,5 mm con montaggio a scatto su barra DIN;
1 FUNZIONI
4 ESEMPI APPLICATIVI
3 DISPOSIZIONE MORSETTI
Legenda:
t
A
: tempo di eccitazione
t
R1
: tempo di ricaduta
OS1
OS2
13/14, 23/34,
33/34
t
A
t
R1
EDM/EDM
24 VDC
+
-
ESPE (PNP)
OSSD
EDM
OS2
OS1
CS ME-03
EDM
EDM
A2
24 VDC
+
-
ESPE (PNP)
OSSD1
EDM
OS2
OS1
CS ME-03
EDM
EDM
A2
OSSD2
Circuiti d’uscita a stato solido (es. barriere ottiche)
1 canale
2 canali
Art. CS ME-03VU24-Y14
- L’installazione deve essere eseguita esclusivamente da personale qualificato.
- Prima di eseguire qualsiasi tipo di lavoro assicurarsi che l’apparecchio e l’impianto siano scollegati.
- Il modulo di sicurezza deve essere montato sull’apposita barra a guida DIN all’interno di un armadio
elettrico.
- Accertarsi che tutte le grandezze siano comprese nei range ammissibili.
- Verificare che il modulo non presenti tracce evidenti di danni subiti durante le operazioni di trasporto
e movimentazione.
- Collegare un fusibile da 4 A in serie ad ogni contatto sicuro di uscita per prevenire l’incollaggio dei
contatti.
- Si consiglia di tenere l’alimentazione del modulo galvanicamente separata rispetto alla parte
di potenza della macchina e di tenere separati i cavi di collegamento del modulo dai cavi per
l’alimentazione dei carichi di potenza.
- Verificare il corretto funzionamento del modulo seguendo le indicazioni dei diagrammi di
funzionamento.
- Se si utilizzano moduli di espansione o contattori esterni assicurarsi che abbiano contatti a guida
forzata e collegare in retroazione 1 contatto NC di ciascun dispositivo.
- La categoria di sicurezza secondo EN ISO 13849-1 raggiunta dal sistema comprendente il modulo
di sicurezza dipende anche dal circuito esterno.
- Un uso improprio del modulo di sicurezza può determinare situazioni di pericolo per l’operatore.
- Per applicazioni a bassa frequenza d’utilizzo (es. funghi d’emergenza) è necessario effettuare una
verifica annuale di funzionamento.
- Nell’analisi dei rischi si tenga conto che in modalità start manuale un eventuale incollaggio del
pulsante di start può portare ad un attivazione immediata del modulo.
- Ingresso di muting o esclusione della funzione di sicurezza non presente.
- In caso di guasto il dispositivo si porta in stato sicuro, disattivando l’uscita di sicurezza.
2 AVVERTENZE GENERALI
5 DIAGRAMMI DI FUNZIONAMENTO