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5. IL PARERE DEGLI CHEF :
• L’apertura d’alimentazione extralarge permette di realizzare tagli
diversi, poggiando gli alimenti su tutta la larghezza dell’apertura
e orizzontalmente con la massima sicurezza.
• Lo spingi-alimenti permette di alimentare il robot in vari modi.
Dalla tramoggia piccola per i preparati solidi o liquidi di piccole
dimensioni, oppure dallo spingi-alimenti stesso per introdurre
dei liquidi (nella preparazione di pani o minestre). Questo
permette una migliore distribuzione del liquido.
• Tagliare gli alimenti di grosse dimensioni a pezzi di più o meno 3
cm prima di tritarli. Il risultato ottenuto sarà migliore.
I tempi di preparazione si allungano in caso di alimenti tagliati
più grandi.
• Per affettare perfettamente dei peperoni interi, togliere gambo
e semi dall’alto. Affinché il peperone resti compatto, lasciare
l’altra estremità intera.
• Preferire il tasto
per tritare. Questo, infatti, permette agli
alimenti di ricadere sul fondo del recipiente dopo ogni impulso.
Gli alimenti risulteranno, così, tritati perfettamente. Verificare
spesso la consistenza per evitare di tritare troppo. Questo
principio si applica anche al ghiaccio tritato. Per tritare erbe
aromatiche, recipienti e lame dell’apparecchio devono essere
asciutti. Le erbe risultano tritate più finemente se ne vengono
immesse nel recipiente quantità più consistenti. Possono essere
congelate in una confezione ermetica.
• Per realizzare un purè di patate, utilizzare il disco per grattugiare
(4 mm). Il purè ottenuto sarà di consistenza ideale.
• Il disco per grattugiare può anche essere utilizzato per il ghiaccio.
Permette di ottenere un ghiaccio tritato molto finemente per i
cocktail.
• Lo sbattitore a movimento planetario (meno zucchero nella
meringa) permette di realizzare preparati più leggeri.
Lo sbattitore non può tuttavia essere utilizzato per realizzare
impasti pesanti, tritare ghiaccio o triturare alimenti solidi.
• Per montare una maionese, preferire la lama per tritare.
È molto più rapido e il risultato è perfetto.
• Per un preparato denso, tipo «crema al burro», lavorare il burro
per rammollirlo ed evitare, così, il rischio di grumi.
• Utilizzare acqua fredda per preparare la pasta per il pane. La
pasta avrà una consistenza migliore e il risultato finale sarà di
grande qualità. La pasta per il pane è pronta quando forma una
palla e non si attacca ai bordi del recipiente. La quantità d’acqua
può variare secondo la qualità della farina.
• Una pasta per pane ideale deve essere lavorata correttamente,
deve essere morbida, deve poter essere piegata facilmente ed
essere leggermente appiccicosa. L’interno del recipiente non
deve contenere residui quando si toglie la pasta.
• Non appena forma una palla che non lascia residui nel
recipiente, lavorare la pasta per 30 secondi al fine di impastarla.
Spegnere l’apparecchio e soppesare la pasta per controllare
che sia stata ben impastata. Se la pasta è dura, presenta grumi
o risulta mescolata in modo irregolare, continuare a impastarla
fino a quando diventa morbida e facile da piegare. Prima di
cominciare a impastare, controllare che l’apparecchio sia stato
montato correttamente. Per una pasta più elaborata, è possibile
aggiungere, 5 secondi prima della fine dell’impastatura,
ingredienti come formaggio, nocciole o uva passa.
• Un impasto dolce (contenente un’elevata proporzione di
zucchero, burro e/o uova) necessita di un tempo minore di
impastatura.
• Per piccole quantità di pasta (quando si utilizzano meno di
500 g di farina), utilizzare la lama per affettare anziché la lama
impastatrice. Infatti, la lama impastatrice non arriva fino al bordo
esterno del recipiente, e quindi non può lavorare tutta la farina
contenuta nel recipiente quando si utilizzano piccole quantità.
• Prima di impastare, lasciar sempre agire il lievito (seguendo le
istruzioni del produttore).
• Per impastare grandi quantità, che superano le quantità
consigliate (vedere sezione 4E), dividere la pasta e lavorare
quantità equivalenti.